Guerra Russia Ucraina, le notizie di mercoledì 21 settembre 2022

Diretta guerra Russia Ucraina oggi. Le ultime notizie di mercoledì 21 settembre 2022. Gli aggiornamenti in tempo reale sul conflitto.

210mo giorno di guerra, il Presidente russo Vladimir Putin ha annunciato la mobilitazione parziale nazionale “in difesa del Paese”: tutti i riservisti che hanno svolto l’addestramento sono chiamati a combattere al fronte. Si tratta di circa trecentomila uomini, che vanno a raddoppiare il numero dei soldati russi sul campo di battaglia.

DIRETTA guerra Russia Ucraina
DIRETTA guerra Russia Ucraina oggi, ultime notizie di mercoledì 21 settembre 2022

La decisione dell’operazione militare speciale è stata inevitabile, la liberazione dei territori del Donbass resta l’obiettivo”, le parole di Putin che accusa l’Occidente di utilizzare le armi atomiche per tenere Mosca “sotto ricatto” e agita lo spettro di un conflitto nucleare: “Non sto bluffando”. Intanto sia l’Unione Europea che gli Stati Uniti hanno definito “una farsa” i referendum per l’annessione che si terranno dal 23 al 27 settembre nel Donbass, a Kherson e Zaporizhzhia. Un passaggio decisivo perché in caso di vittoria ai referendum ogni attacco sarà considerato, da Mosca, un attacco al territorio russo.

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20.40 – Almeno 1.026 persone sono state arrestate oggi in Russia durante manifestazioni spontanee contro la parziale mobilitazione per l’offensiva in Ucraina, annunciata in mattinata dal presidente Vladimir Putin. Secondo l’ong Ovd-Info, le manifestazioni sono avvenute in almeno 38 città del Paese. Queste sono le più grandi proteste in Russia da quelle successive all’annuncio dell’offensiva di Mosca in Ucraina a fine febbraio.

20.30 –La situazione a Zaporizhzhia è terribile, la centrale nucleare sta funzionando in situazione di precarietà allarmante e il rischio di un incidente nucleare è molto alto“. Lo ha detto l’Alto Rappresentante per gli Affari Esteri dell’Ue, Josep Borrell, a margine dell’Assemblea Generale Onu.

20.10 –Nessuna dichiarazione della leadership russa influenzerà la disponibilità degli ucraini a combattere per la loro libertà. Le forze armate ucraine distruggeranno tutti coloro che verranno in Ucraina con le armi, indipendentemente dal fatto che siano qui come volontari o con la mobilitazione“. Lo ha affermato il comandante in capo delle forze armate ucraine Valery Zaluzhnyi, a proposito dell’annuncio di Vladimir Putin di una mobilitazione parziale nella Federazione Russa.

19.45 – Il presidente serbo Aleksandar Vucic, che ha incontrato e sentito Vladimir Putin molte volte, probabilmente più di ogni altro leader europeo o americano, ha detto di ritenere che il presidente russo non stia bluffando sui prossimi passi di Mosca nel conflitto armato in Ucraina. In dichiarazioni alla rete televisiva Usa Newsmax, riprese dalla stampa serba, Vucic, rispondendo a una domanda dell’intervistatore, ha auspicato che a prevalere sia la pace e che tra Russia e Ucraina si arrivi a una soluzione di compromesso.

In Serbia speriamo che a prevalere sia la pace e che tutti facciano il possibile per giungere a una soluzione di compromesso. Non posso parlare come un analista militare ma come presidente, è vero tuttavia che mi sono visto tante volte con il presidente Putin, e non credo che stia bluffando“, ha affermato Vucic, che in tarda serata interverrà a New York all’Assemblea generale dell’Onu.

19.20 – Sono salite a oltre 200 le persone fermate dalla polizia durante manifestazioni svoltesi oggi in molte città russe contro la dichiarazione della mobilitazione parziale. Nei raduni svoltisi in 20 città, scrive la ong Ovd-Info, sono state fermate 219 persone.

19.10 – Lo ha riferito il “Moscow Times” citando i dati del principale sito per l’acquisto dei biglietti aerei, aviasales.ru. A mezzogiorno sul sito non era più possibile comprare biglietti per i voli in partenza dalla capitale russa in direzione Azerbaigian, Kazakistan, Uzbekistan e Kirghizistan.

18.40 – Nel suo intervento in tv, il presidente russo ha ribadito che l’invasione del Paese confinante è stata “inevitabile” e ha minacciato sul tema del nucleare.

18.10 –  Sempre Biden durante il discorso all’Onu ha commentato: “Le azioni della Russia in Ucraina fanno gelare il sangue“. Ha condannato la brutalità della guerra in Ucraina con “attacchi alle scuole, le stazioni ferroviarie, ospedali e centri storici e culturali“. Il presidente americano ha fatto anche riferimento al ritrovamento delle fosse comuni, “con corpi che mostrano segni di torture: questa guerra è per eliminare il diritto dell’Ucraina ad esistere come Stato, semplicemente il diritto dell’Ucraina ad esistere come popolo“.  “A chiunque, in qualunque parte del mondo viva, con qualunque credo, questo farebbe gelare il sangue – ha aggiunto – è per questo che 141 nazioni dell’Assemblea Generale si sono unite per condannare in modo non equivoco la guerra della Russia contro l’Ucraina“.

17.55 – Una guerra nucleare non può essere mai vinta e non deve essere combattuta”: lo ha detto Joe Biden intervenendo all’assemblea generale dell’Onu.

17.40 – Il presidente francese Emmanuel Macron ha invitato oggi la comunità internazionale a “fare la massima pressione” sul presidente russo Vladimir Putin, che si è detto pronto a usare “tutti i mezzi” nel suo arsenale contro l’Occidente. Le decisioni di Putin, che ha anche annunciato la mobilitazione dei riservisti, “portano a isolare ulteriormente la Russia“, ha aggiunto il presidente francese a margine dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, accogliendo con favore le recenti dichiarazioni di Cina e India che chiedono un fine della guerra in Ucraina.

17.30 – Vladimir Putin ha fatto “minacce nucleari spericolate e irresponsabili”: lo ha detto Joe Biden intervenendo all’assemblea generale dell’Onu.

17.05 – l ministro della Difesa russa inasprisce i toni e per la prima volta abbandona pubblicamente la definizione di “operazione speciale” contro l’Ucraina per parlare di una “vera guerra contro la Nato e l’Occidente”. Aggiungendo che “tutti i tipi di armi, compresa la triade nucleare, possono adempiere ai loro compiti”.

16.20 – Nel suo atteso intervento all’assemblea generale dell’Onu, il presidente americano Joe Biden farà una “decisa condanna” della guerra russa in Ucraina, e risponderà all’annuncio di Vladimir Putin sull’immediata “mobilitazione parziale” dei cittadini russi. Lo ha riferito un dirigente della Casa Bianca.

16.00 – Una lunghissima coda di auto si è formata alla frontiera fra Russia e Finlandia, l’unico confine terrestre ancora aperto per i russi con i visti Schengen. Lo segnala su Twitter il giornalista free lance Sotiri Dimpinoudis, allegando un video delle auto in fila. Secondo il reporter la coda è lunga 35 Km e continua a crescere. La notizia arriva dopo l’annuncio della parziale mobilitazione dei riservisti fatta oggi dal presidente russo Vladimir Putin. I voli aerei per lasciare la Russia sono già esauriti.

15.20 – Charles Michel ha parlato in qualità di presidente del Consiglio europeo. Il discorso rilanciato da Putin, specialmente la questione della mobilitazione parziale dei militari, non discosta l’attenzione dal pieno sostegno per l’Ucraina. “In questa guerra c’è un solo aggressore che è la Russia e una sola nazione aggredita che è l’Ucraina. Il nostro appoggio per l’Ucraina rimarrà costante“, ribadisce Michel su Twitter.

14.15 – Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelenskiy ha esortato l’Occidente a non essere ricattato dalla minaccia di ritorsioni nucleari di Vladimir Putin. “Ciò inviterebbe la Russia a tentare di conquistare più territorio“, ha ribadito il capo politico di Kiev nel corso di una intervista rilasciata a Bild Tv. “Non credo che userà queste armi. Non credo che il mondo gli permetterà di usare queste armi. Putin vuole annegare l’Ucraina nel sangue, anche dei suoi stessi soldati“, ha ribadito Zelensky.

Guerra Russia Ucraina, Peskov: “Mobilitazione necessaria per fronteggiare il potenziale militare Nato”

Guerra Russia Ucraina
Guerra Russia Ucraina, Peskov: “Mobilitazione necessaria per fronteggiare il potenziale militare Nato”

13.31 – La mobilitazione parziale del Paese è stata annunciata da Vladimir Putin per fronteggiare il potenziale militare dell’intera Nato e di una serie di altri Paesi ostili. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov precisando che Putin “ha parlato di come sono cambiate le condizioni durante l’operazione militare speciale nel suo discorso. E’ stato il presidente a dire che, in effetti, ora ci troviamo di fronte al potenziale militare della Nato e di un certo numero di altri Paesi ostili a noi”, ha detto Peskov.

13.17Putin sta giocando d’azzardo col nucleare, usandolo come parte del suo arsenale di terrore e dimostrando a tutti fino a che punto è pronto ad arrivare per portare avanti la sua aggressione all’Ucraina”. Lo ha detto il portavoce della Commissione europea Peter Stano a commento del discorso in cui il Presidente russo ha agitato lo spettro di un conflitto nucleare. Putin “è interessato solo a portare avanti la sua aggressione con tutti i pericoli che comporta per le persone di tutto il mondo”, ha aggiunto Stano.

Guerra Russia Ucraina, Zakharova: “Controffensiva di Zelensky controproducente per Kiev”

conflitto Mosca Kiev
Guerra Russia Ucraina, Zakharova: “Controffensiva di Zelensky controproducente per Kiev”

13.07 – Il Presidente russo Vladimir Putin non ha avuto conversazioni telefoniche con i leader stranieri prima del suo discorso alla Nazione, in cui ha annunciato la mobilitazione militare parziale del Paese. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla TASS.

12.03La controffensiva ordinata dal Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha distrutto il Paese che gli era stato affidato. Lo ha scritto sul suo canale Telegram la portavoce ufficiale del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. “La controffensiva di Zelensky ha avuto un effetto controproducente sull’Ucraina. Il burlone insanguinato messo Kiev dagli Stati Uniti ha distrutto il Paese e le persone a lui affidate”, le parole di Zakharova. Lo riporta la TASS.

Guerra Russia Ucraina, Di Maio: “Referendum Mosca illegali, Italia non li riconoscerà”

conflitto Mosca Kiev
Guerra Russia Ucraina, Di Maio: “Referendum Mosca illegali, Italia non li riconoscerà”

11.55 – Con l’annuncio dei referendum per l’annessione delle Regioni ucraine occupate, “Mosca continua a isolarsi sempre di più. E’ plasticamente visibile che ormai anche quelli che dovevano essere i suoi sodali a livello internazionale, stanno incoraggiando Putin a fermare questa guerra, ma lui non ha nessuna intenzione di fermarla. Per l’Italia i referendum sono totalmente illegali e non verranno riconosciuti. Lo ha dichiarato all’Adnkronos il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

11.43“Poiché la mobilitazione militare della Russia avverrà anche vicino ai nostri confini (Regione di Kaliningrad), la Forza di reazione rapida della Lituania è stata messa in stato di massima allerta per prevenire qualsiasi provocazione da parte della Russia”. Così su Twitter il ministro della Difesa lituano Arvydas Anusauskas.

Guerra Russia Ucraina, Trudeau: “Referendum Mosca? Ulteriore inaccettabile escalation del conflitto”

Guerra Russia Ucraina
Guerra Russia Ucraina, Trudeau: “Referendum Mosca? Ulteriore inaccettabile escalation del conflitto”

11.34 – La decisione di mobilitare le riserve per sostenere la guerra in Ucraina, annunciata dal Presidente russo Vladimir Putin, è la testimonianza che “l’invasione sta fallendo”. E’ quanto si legge in una nota diffusa dal Ministro della Difesa britannico, Ben Wallace. “Nessuna quantità di minacce e propaganda può nascondere il fatto che l’Ucraina sta vincendo questa guerra, la comunità internazionale è unita e la Russia sta diventando un paria globale”, ha aggiunto Wallace.

11.21“Il Canada denuncia i ‘referendum‘ pianificati dalla Russia nelle Regioni occupate dell’Ucraina. Non li riconosceremo mai”. Lo scrive in un tweet il Primo Ministro canadese Justin Trudeau secondo cui la mossa di Putin “è una palese violazione del diritto internazionale”. “E’ un’ulteriore escalation della guerra. Ed è inaccettabile”, ha aggiunto Trudeau.

Guerra Russia Ucraina, von der Leyen: “Non riconosceremo i referendum di Mosca”

Guerra Russia Ucraina
Guerra Russia Ucraina, von der Leyen: “Non riconosceremo i referendum di Mosca”

11.11“Non riconosceremo mai il tentativo della Russia di legittimare la sua occupazione illegale e brutale dei territori ucraini”. Lo ha dichiarato la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen a margine dell’Assemblea Generale dell’Onu condannando i piani di Mosca di svolgere referendum di annessione nel territori occupati in Ucraina. “Cercare di cambiare i confini dell’Ucraina è completamente inaccettabile – ha aggiunto von der Leyen – ed è una chiara violazione della carta dell’Onu e dell’indipendenza  della sovranità e dell’integrità territoriale dell’Ucraina”, ha concluso.

11.01“La mobilitazione parziale annunciata da Vladimir Putin è un tentativo di ulteriore escalation della guerra lanciata dalla Russia in Ucraina e un’ulteriore prova del fatto che la Russia è l’unico aggressore. Servono aiuti all’Ucraina e dobbiamo continuare a farlo nel nostro interesse”. Lo ha scritto su Twitter il Premier ceco Petr Fiala.

Guerra Russia Ucraina, Pechino: “Cessate il fuoco e ripresa negoziati per risoluzione pacifica”

conflitto Mosca Kiev
Guerra Russia Ucraina, Pechino: “Cessate il fuoco e ripresa negoziati per risoluzione pacifica”

10.55 – La Cina invita le parti coinvolte nella crisi in Ucraina al cessate il fuoco e a  impegnarsi con il dialogo e le consultazioni al fine di una risoluzione pacifica. Lo ha detto il portavoce del Ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin dopo il discorso con cui il Presidente russo Vladimir Putin ha annunciato la mobilitazione parziale del Paese che prevede il richiamo di 300mila riservisti per “difendere” il territorio russo. La posizione cinese sulla crisi in Ucraina è “coerente e chiara”, ha ribadito Wang Wenbin, esortando “a trovare un modo per affrontare le preoccupazioni sulla sicurezza di tutte le parti”.

10.41La Ue condanna fermamente i piani per referendum illegali che sono una violazione dell’indipendenza, sovranità e integrità territoriale dell’Ucraina in flagrante violazione del diritto internazionale”. Questa la denuncia dell’Alto rappresentante Ue per la politica estera Josep Borrell che su Twitter commenta l’annuncio dei referendum nelle Regioni ucraine controllate dai russi. I risultati di questi referendum saranno considerati “nulli” e mai riconosciuti dalla Ue e dai suoi Stati membri. “La Russia, i suoi leader e tutti quelli che sono coinvolti in questi referendum ed altre violazioni dei diritti in Ucraina saranno responsabili e si prenderanno in considerazioni altre misure ristrettive contro la Russia, ha aggiunto Borrell.

Diretta guerra Russia Ucraina, Macron: “Prevenire incidente nucleare, conseguenze sarebbero devastanti”

Guerra Russia Ucraina
Guerra Russia Ucraina, Macron: “Prevenire incidente nucleare, conseguenze sarebbero devastanti”

10.33“Lavoriamo insieme per prevenire un incidente nucleare le cui conseguenze sarebbero devastanti”. Lo ha detto il Presidente francese Emmanuel Macron intervenendo ieri sera all’Assemblea Generale dell’Onu. L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia “é un ritorno all’età dell’imperialismo e delle colonie” ma “tutti noi abbiamo un ruolo per mettere fine al conflitto, perché tutti noi paghiamo un prezzo”, ha spiegato Macron. La guerra in Ucraina potrà essere fermata solo da “un accordo che rispetta la legge internazionale e i negoziati e solo se la sovranità dell’Ucraina sarà protetta”, ha detto sottolineando che la Russia deve capire “che non può imporre la sua volontà militarmente, neanche con parodie di referendum”. “Se l’idea dei referendum in Donbass non fosse così tragica, sarebbe divertente”, ha spiegato Macron precisando che la comunità internazionale non riconoscerà mai i referendum in programma nelle zone dell’Ucraina occupate dalla Russia.

10.19 – Sono almeno 55.110 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione su larga scala dello scorso 24 febbraio. Lo rende noto l’Esercito di Kiev nel consueto aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca. Nell’ultimo report si registrano anche 253 caccia russi, 217 elicotteri e 932 droni abbattuti. Inoltre le Forze Armate di Kiev riferiscono di aver distrutto 2.227 carri armati russi, 1.340 sistemi di artiglieria e 4.748 veicoli blindati per il trasporto delle truppe. Lo riporta il Kyiv Independent.

Diretta guerra Russia Ucraina, Shoigu: “Conflitto non è con Kiev ma con Occidente e Nato”

conflitto Mosca Kiev
Guerra Russia Ucraina, Shoigu: “Conflitto non è con Kiev ma con Occidente e Nato”

10.11“Stiamo effettivamente combattendo contro l’intero Occidente e la Nato”. Lo ha dichiarato il Ministro della Difesa russo Sergej Shoigu parlando dopo il Presidente Putin nel discorso alla Nazione con cui il Cremlino ha annunciato la mobilitazione parziale del Paese. “Non stiamo combattendo contro l’Ucraina”, ha spiegato Shoigu, dal momento che “l’Ucraina stessa ha da tempo esaurito le armi”.

10.01 – La mobilitazione parziale annunciata dal Presidente russo Vladimir Putin è un segno di “debolezza”. Lo sostiene l’Ambasciatrice statunitense in Ucraina Bridget Brink. “I referendum farsa e la mobilitazione sono segni di debolezza, del fallimento russo”, ha scritto Brink su Twitter. “Gli Stati Uniti non riconosceranno mai la pretesa della Russia di annettere il territorio ucraino, e continueremo a stare al fianco dell’Ucraina per tutto il tempo necessario”, ha aggiunto.

Diretta guerra Russia Ucraina, Putin avverte la Nato: “Anche noi abbiamo armi nucleari”

Guerra Russia Ucraina
Guerra Russia Ucraina, Putin avverte la Nato: “Anche noi abbiamo armi nucleari”

09.51 – Comincia oggi la mobilitazione parziale in Russia, con la pubblicazione del relativo decreto del Cremlino. Saranno i capi delle diverse Regioni a dover assicurare l’arruolamento dei riservisti nella quantità e nei tempi stabiliti dal Ministero della Difesa.

09.44 –  “L’Occidente è andato ben oltre i limiti dell’aggressione alla Russia. Sono loro a ricattarci sull’uso delle armi atomiche. Io all’Occidente dico: abbiamo tantissime armi con cui rispondere. E useremo ogni risorsa per difendere il nostro popolo”. Lo ha detto il Presidente russo Vladimir Putin nel suo discorso alla Nazione trasmesso in Tv ricordando ad “alcune figure eminenti della Nato che “hanno parlato della possibilità di usare contro la Russia armi di distruzione di massa, cioè armi nucleari” che anche Mosca dispone di armi atomiche. “Non sto bluffando”, ha aggiunto.

Diretta guerra Russia Ucraina, Putin ordina la mobilitazione parziale del Paese: “L’Occidente vuole distruggerci”

Putin discorso alla Nazione
Guerra Russia Ucraina, Putin ordina la mobilitazione parziale del Paese: “L’Occidente vuole distruggerci” – Immagine Twitter

09.33210mo giorno della ‘guerra dei tre giorni’. I russi che cercavano la distruzione hanno finito per ottenere: 1. Mobilitazione. 2. Chiusura delle frontiere e blocco dei conti bancari. 3. Prigione per diserzione. Tutto è ancora secondo i piani, giusto? La vita ha un grande senso dell’umorismo”. Lo scrive in un tweet il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak.

09.17 – Il Presidente russo Vladimir Putin ha annunciato la mobilitazione parziale della Russia. “Il decreto è stato firmato. Si tratta di difendere il nostro territorio, il nostro Paese – ha dichiarato nel corso dell’attesissimo discorso di questa mattina – l’Occidente vuole distruggerci. Lo stesso Occidente ha fatto del popolo ucraino carne da cannone. Il nostro obiettivo è liberare il Donbass, oggi quasi completamente liberato. L’Occidente non vuole la pace tra Russia e Ucraina”. “Ho dato mandato al Governo di fornire uno status legale ai volontari che combattono in Donbass. La maggioranza delle persone in quell’area storica in Ucraina non vogliono rimanere sotto il giogo dei neo-nazisti. Per liberare il Donbass l’operazione militare speciale è la soluzione inevitabile. Obiettivo che resta invariato. Quanto alla proposta di referendum per passare alla Russia (in quattro regioni distribuite tra Donbass e Ucraina meridionale), supportiamo quei popoli. La Russia farà di tutto per garantire lo svolgimento dei referendum”, le parole di Putin. Lo riporta la TASS.

Diretta guerra Russia Ucraina, la cronaca del 210mo giorno di conflitto

Il conflitto tra Mosca e Kiev giunge al 210mo giorno, il Presidente russo Vladimir Putin ha ordinato la mobilitazione parziale nazionale “in difesa del Paese”: firmato il decreto che chiama i riservisti che hanno svolto l’addestramento a combattere al fronte. Si tratta di circa trecentomila uomini, che vanno a raddoppiare il numero dei soldati russi impegnati sul campo.

Diretta guerra Russia Ucraina
Diretta guerra Russia Ucraina, la cronaca del 210mo giorno di conflitto

La decisione dell’operazione militare speciale è stata inevitabile, la liberazione dei territori del Donbass resta l’obiettivo”, ha annunciato Putin. Il leader russo ha accusato l’Occidente di utilizzare le armi atomiche per tenere Mosca “sotto ricatto” ma è tornato ad agitare lo spettro di un conflitto nucleare: “Non sto bluffando”. Intanto sia l’Unione Europea che gli Stati Uniti hanno definito “una farsa” i referendum per l’annessione che si terranno dal 23 al 27 settembre nel Donbass, a Kherson e Zaporizhzhia. Un passaggio decisivo perché in caso di vittoria ai referendum ogni attacco sarà considerato, da Mosca, un attacco al territorio russo.

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