Tra i tanti dettagli passati ai raggi X durante i funerali della regina, ce n’è stato uno che non è passato certo inosservato. Harry, inaspettatamente in abiti civili, non ha cantato l’inno “Good Save the King“. Una vera offesa a Re Carlo III, suo padre. Ecco perché.
Una protesta silenziosa sotto gli occhi del mondo, così è stata interpretata da tutti la decisione di Harry di non intonare l’inno “Good Save the King“. Nell’Abbazia di Westminster, alla presenza di circa 2mila invitati, inclusi 500 tra capi di Stato e di governo e dignitari, il rito religioso si è chiuso proprio con due minuti di silenzio (osservati in tutto il Regno) e l’inno. Una ripicca contro il padre da parte del secondogenito che non avrebbe apprezzato diversi “incidenti” di protocollo in questi giorni di lutto?
Una decisione che somiglia ad una rottura netta
Tra le ragioni che lo hanno spinto a rimanere in silenzio durante l’inno nazionale, in parte potrebbe esserci lo stretto legame con la Sovrana, ma anche l’ostilità con la famiglia che con l’ascesa al trono del Re Carlo potrebbe ampliarsi ulteriormente. Di sicuro è stata una chiara mancanza di rispetto nei confronti del nuovo sovrano. Si vocifera di un’aspra lite avvenuta proprio di recente tra il nuovo Re e i duchi di Sussex, per la scelta di Carlo privare i loro figli, Archie e Lillibeth del titolo di Altezza Reale. Una decisione, anche questa, che avrebbe mandato su tutte le furie Harry e Meghan.
Ma non solo. Nella veglia alla Westminster Hall del 17 settembre a cui erano presenti i nipoti di Elisabetta II, ad Harry, che non è più un “working royal“, è stato comunque concesso sì di indossare l’uniforme dell’esercito, per concessione di Carlo, ma “a metà”. Era la prima volta che Harry si presentava, infatti, in uniforme dall’inizio del periodo di lutto in cui era rimasto in ‘borghese’, ma sulla spallina mancava un elemento chiave: l’acronimo del nome della nonna “ER”.
Anche Meghan messa in un angolo
Prince Harry not singing the national anthem 👀 #queensfuneral pic.twitter.com/laNk5JMZ6R
— Kieran (@kierknobody) September 19, 2022
Una “mutilazione” che avrebbe mandato il suo cuore “in frantumi per l’umiliazione“, a detta degli amici più vicini a Harry. E se ciò non fosse bastata, se ne è aggiunta un’altra, non meno rivelante. Carlo avrebbe escluso il secondogenito e la moglie Meghan Markle dal ricevimento della vigilia dei funerali di Stato con i capi di Stato e leader mondiali.
Durante il corteo funebre, per altro, non è sfuggito che Meghan sia stata lasciata in disparte rispetto ad Harry, meno inquadrata e decisamente più nell’ombra in un momento così solenne per la famiglia reale. Non è un dettaglio da tralasciare infine l’autobiografia che Harry starebbe per pubblicare, per la quale si parla di un compenso milionario e, di conseguenza, rivelazioni importanti.