Guerra Russia Ucraina, le notizie di martedì 20 settembre 2022

Diretta guerra Russia Ucraina oggi. Le ultime notizie di martedì 20 settembre 2022. Gli aggiornamenti in tempo reale sul conflitto.

209esimo giorno di guerra, a Izyum si continua a scavare nelle fosse comuni. Prosegue la macabra riesumazione dei corpi: tra i cadaveri trovati anche quelli di due bambini. Mosca continua a negare gli abusi e i crimini ma il Dipartimento di inchiesta della Polizia nazionale ucraina rende noto che “nella stazione di Polizia di Izyum, che l’Esercito di Mosca ha trasformato nella sua base, come in altre città della Regione di Kharkiv, i russi hanno disposto una prigione e una stanza per le torture.

DIRETTA guerra Russia Ucraina
DIRETTA guerra Russia Ucraina oggi, ultime notizie di martedì 20 settembre 2022

Nel consueto videomessaggio serale alla Nazione, il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dato aggiornamenti sull’andamento delle ostilità nella Regione di Kharkiv: “Stiamo stabilizzando la situazione, mantenendo le nostre postazioni. In modo fermo. Così fermo che gli occupanti sono nel panico in modo tangibile. Abbiamo avvertito che i soldati russi in Ucraina hanno solo due opzioni: scappare dalla nostra terra o arrendersi. E la stessa sorte toccherà ai collaborazionisti: “O proveranno a scappare, e resterà da vedere se la Russia li lascerà entrare nel suo territorio, o saranno condannati secondo l’attuale legge dell’Ucraina”, ha aggiunto Zelensky.

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20.15 – Roberta Metsola, presidente dell’Europarlamento, ha rilasciato alcune dichiarazioni sui presunti referendum invocati dalla Russia in alcune repubbliche autoproclamate. “Per essere chiari: nessun referendum fasullo cambierà la posizione dell’Europa sull’Ucraina e sulla sua integrità territoriale. Né cambierà il fatto che è stata la Russia a invadere l’Ucraina sovrana. L’Europa è al fianco dell’Ucraina“, ha ribadito.

19.50 – Un foreign fighter italiano di 27 anni, Benjamin Giorgio Galli, è morto in Ucraina dove stava combattendo con la Legione Internazionale di difesa contro l’esercito russo. Galli era originario della provincia di Varese, anche se si era poi trasferito con la famiglia in Olanda, e si era arruolato nelle truppe di Kiev la primavera scorsa. Sul suo profilo Facebook, sotto una foto postata nei mesi scorsi in cui si vede in divisa mentre impugna un fucile, sono comparsi diversi messaggi di cordoglio. “Ti voglio bene. Sempre nei miei pensieri. Il tuo sorriso sarà la mia grazia. Mio fratello, Ben, eroe dell’Ucraina“, “Onore. Il tuo sacrificio non sarà vano“, “Condoglianze alla famiglia e ai suoi cari“, si legge tra l’altro sotto al post.

19.35 – Emmanuel Macron ha parlato dell’annuncio di referendum in quattro regioni separatiste dell’Ucraina come di una farsa. Non ci sarebbe quindi alcuna effettiva “conseguenza legale“. “Penso sia una farsa quanto annunciato dalla Russia. L’unica cosa che esiste è la guerra decisa dalla Russia, la resistenza dell’Ucraina e la fine della guerra che vogliamo“, ha dichiarato il presidente francese al termine dell’Assemblea Generale dell’Onu.

19.15 – Ancora nessun segnale sull’atteso discorso che Putin dovrebbe fare alla Russia. Nel frattempo “i nostri concorrenti stanno affrontando venti contrari sempre più forti e né il presidente Xi Jinping della Cina né il presidente russo Vladimir Putin si stanno nemmeno presentando a questo incontro globale“, ha ribadito Sullivan.

18.40 – La Casa Bianca ha respinto i piani della Russia di tenere referendum in alcune parti dell’Ucraina. Gli USA credono che Mosca potrebbe fare la mossa per reclutare truppe in quelle aree dopo aver subito ingenti perdite sul campo di battaglia. A parlarne è Jake Sullivan, consigliere per la sicurezza nazionale del presidente Joe Biden, che ha definito il referendum “un affronto ai principi di sovranità e integrità territoriale“.

Guerra Russia Ucraina, filorussi: “Ufficializzato referendum annessione Kherson”

Guerra Russia Ucraina
Guerra Russia Ucraina, filorussi: “Ufficializzato referendum annessione Kherson”

17.55 – Nel suo intervento all’assemblea generale dell’Onu, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha sollecitato una “via dignitosa” per uscire dalla crisi ucraina, invocando una pace da conseguire con “mezzi diplomatici che siano razionali, giusti e applicabili” e che garantisca la sovranità dell’Ucraina.

17.40 – I referendum “farsa della Russia per l’annessione del Donbass in Ucraina sono inaccettabili“: lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz, che a fine giornata interverrà all’assemblea generale dell’Onu poco prima del premier italiano Mario Draghi.

17.20 – La Duma russa ha approvato oggi un disegno di legge secondo cui rischia la reclusione fino a 15 anni chi si oppone al servizio militare durante il periodo di mobilitazione o legge marziale. Lo riporta la Tass, che ricorda come attualmente questo reato sia punibile con condanne fino a cinque anni.  Inoltre, sono state apportate modifiche all’art. 332 del codice penale riguardanti la “mancata esecuzione di un ordine“. Si prevedono ora pene da due a tre anni per un subordinato che si oppone a un ordine dato da un superiore “durante un periodo di legge marziale, in tempo di guerra o in condizioni di conflitto armato o operazioni di combattimento, nonché per aver rifiutato di partecipare a forze armate o ostilità”.

17.10 –Alla 77esima Assemblea generale dell’Onu l’Ue difenderà il primato del diritto e l’ordine internazionale basato sulle regole. L’uso della forza da parte della Russia contro l’Ucraina è una chiara violazione della Carta dell’Onu“. Lo scrive in un tweet il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. “Cooperazione contro lo scontro per affrontare le sfide globali come la sicurezza alimentare ed energetica, il cambiamento climatico e la proliferazione nucleare. Ospitiamo il nostro terzo Women in conflict, un evento per salvaguardare i diritti di donne e ragazze che parlano a favore del cambiamento“, spiega.

17.00 –Alla 77esima Assemblea generale dell’Onu l’Ue difenderà il primato del diritto e l’ordine internazionale basato sulle regole. L’uso della forza da parte della Russia contro l’Ucraina è una chiara violazione della Carta dell’Onu“. Lo scrive in un tweet il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel.Cooperazione contro lo scontro per affrontare le sfide globali come la sicurezza alimentare ed energetica, il cambiamento climatico e la proliferazione nucleare. Ospitiamo il nostro terzo Women in conflict, un evento per salvaguardare i diritti di donne e ragazze che parlano a favore del cambiamento“, spiega.

16.35 –I russi hanno deciso di rispondere in modo asimmetrico alla controffensiva (ucraina). Pensare che il referendum illegale impedirà agli Himars e alle forze armate (di Kiev) di distruggere gli occupanti sulla nostra terra è ridicolo. Volete davvero impiegare il tempo necessario per scappare in un nuovo spettacolo?“. Così il consigliere presidenziale ucraino, Mykhailo Podolyak, denunciando su Twitter i tentativi russi di “inventare sedativi per il pubblico“. “Nel frattempo, le forze armate stanno riconquistando territori con calma e metodo ed eliminando i nemici. Differenza evidente“, ha aggiunto Podolyak.

16.10 – Sempre Antonio Guterres, durante la la 77esima Assemblea Generale ha detto: “La guerra ha causato livelli diffusi di distruzione con massicce violazioni dei diritti umani e del diritto umanitario internazionale. Gli ultimi rapporti provenienti da Izyum con le fosse comuni sono estremamente inquietanti’‘. Ha poi aggiunto: “Le minacce alla sicurezza degli impianti nucleari si aggiungono all’instabilità globale“. Sempre riferendosi alla guerra in Ucraina, ha messo in guardia dal fatto che un problema di distribuzione alimentare globale potrebbe diventare un problema di produzione alimentare globale.

15.50 –La comunità internazionale non è pronta o disposta ad affrontare le grandi sfide drammatiche della nostra epoca e queste crisi, come la guerra in Ucraina, minacciano il futuro dell’umanità“. Lo ha detto il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, aprendo la 77esima Assemblea Generale. “I progressi sono ostaggio delle tensioni geopolitiche“, ha aggiunto.

15.40 – Il governo di Kiev spera di utilizzare il palcoscenico della 77esima assemblea generale dell’Onu, che si apre oggi, per sostenere la propria richiesta di un tribunale speciale contro i crimini di guerra russi in Ucraina, sullo stile di quello di Norimberga. Una richiesta resa ancora più urgente dalla scoperta di nuove atrocità a Izyum. Lo ha detto a Politico Andriy Smyrnov, vice capo dell’ufficio del presidente Volodimir Zelensky, che interverrà domani in aula con un video registrato.

15.05 – Gli indici della Borsa di Mosca sono crollati di oltre il 10% subito dopo l’annuncio dei referendum per l’annessione alla Russia nel Donbass e nella regione di Kherson. Successivamente c’è stata una parziale ripresa, con l’indice Moex che poco dopo le 15 ora locale (le 14 in Italia) segnava un arretramento di quasi l’8% e quello Rts in calo del 7,76%.

14.40 – Anche nella regione meridionale ucraina di Zaporizhzhia, oltre a quella di Kherson e di Luhansk, nei prossimi giorni si potrebbe tenere un referendum per l’adesione alla Russia. Lo scrive l’agenzia di stampa russa Ria Novosti citando il presidente del movimento “Siamo insieme alla Russia Vladimir” Rogov. “Nei prossimi giorni potrebbe esserci una votazione. Vogliamo certezza e un futuro stabile e felice. Attendiamo con impazienza l’annuncio del voto. Siamo pronti a esercitare il nostro diritto all’autodeterminazione e a porre fine alla questione dell’appartenenza territoriale del territorio di Zaporizhzhia“, ha detto Rogov.

13.55 –Tenendo conto delle richieste delle organizzazioni pubbliche e degli abitanti della regione, i vertici di Kherson hanno deciso di tenere un referendum sull’adesione alla Federazione russa. Sono certo che la leadership di Mosca accetterà i risultati del voto e diventeremo parte della Russia“. Così su Telegram il capo dell’amministrazione locale sostenuta dal Cremlino, Vladimir Saldo. Nessuna indicazione su quando potrebbe tenersi ma Saldo si è detto convinto che nell’area debbano nascere battaglioni di volontari per sostenere le forze russe.

13.30 – Il referendum nell’autoproclamata Repubblica di Lugansk sull’annessione con la Russia avrà luogo dal 23 al 27 settembre. Lo ha detto il vice presidente del Parlamento, Dmitry Khoroshilov, citato dalla Tass.

13.05 – “Ricatto ingenuo con minacce e storie dell’orrore di ‘referendum’ e ‘mobilitazioni’ di chi sa combattere solo contro bambini e persone pacifiche. Ecco come appare la paura della sconfitta. Il nemico ha paura, manipola primitivamente. L’Ucraina risolverà la questione russa. La minaccia può essere eliminata solo con la forza“. Così il capo dell’Ufficio del presidente ucraino Zelensky, Andriy Yermak, commenta su Telegram l’annuncio di referendum nelle regioni occupate e l’inasprimento della Duma delle pene in caso ai renitenti alla leva di “mobilitazione generale.

12.37Il Cremlino continua a inventare sedativi per il pubblico Z. ‘Non abbiamo nemmeno iniziato’, ‘non abbiamo lottato sul serio’, ‘i referendum cambieranno tutto’. Nel frattempo, le Forze Armate ucraine stanno liberando con calma e metodica i territori e stanno eliminando i nemici. La differenza è evidente”. Lo scrive su Twitter il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak.

12.33 – L’Amministrazione filorussa dell’Oblast di Kherson ha deciso di indire il referendum sull’ingresso della Regione nella Federazione Russa. Lo ha reso noto il capo dell’Amministrazione installata da Mosca Vladimir Saldo, citato da Ria Novosti. Non è stata però fornita alcuna data possibile sul referendum.

Guerra Russia Ucraina, Draghi: “Rischio nuova polarizzazione, sta a Kiev decidere quale pace accettare”

conflitto Mosca Kiev
Guerra Russia Ucraina, Draghi: “Rischio nuova polarizzazione, sta a Kiev decidere quale pace accettare”

12.21L’invasione russa dell’Ucraina rischia di inaugurare una nuova era di polarizzazione, un’era che non abbiamo visto dalla fine della guerra fredda. La questione di come trattiamo con le autocrazie definirà la nostra capacità di plasmare il futuro comune per molti anni a venire. L’eroismo di Zelensky ci ricorda ciò in cui crediamo. Lo ha dichiarato il Presidente del Consiglio Mario Draghi durante la cerimonia al Pierre Hotel di New York in cui è stato insignito del premio ‘World Statesman’ (statista dell’anno).

“L’Unione Europea e il G7 ha proseguito Draghi – sono rimasti fermi e uniti a sostegno dell’Ucraina, nonostante i tentativi di Mosca di dividerci. La nostra ricerca collettiva per la pace continua, come dimostra l’accordo per sbloccare milioni di tonnellate di cereali dai porti sul Mar Nero. Solo l’Ucraina può decidere quale pace sia accettabile, ma dobbiamo fare tutto il possibile per favorire un accordo quando finalmente sarà possibile”, ha concluso.

Guerra Russia Ucraina, Erdogan: “Putin disposto a terminare il conflitto il prima possibile”

Guerra Russia Ucraina
Guerra Russia Ucraina, Erdogan: “Putin disposto a terminare il conflitto il prima possibile”

12.07“In Uzbekistan, mi sono incontrato con il Presidente Putin e abbiamo avuto discussioni molto approfondite. Mi sta dimostrando che è disposto a porre fine a questa situazione il prima possibile. Questa è stata la mia impressione, perché il modo in cui si stanno svolgendo le cose ora è piuttosto problematico. 200 ostaggi saranno scambiati in seguito a un accordo tra le parti, penso che si farà un passo avanti significativo”. Lo ha dichiarato il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan, in un’intervista rilasciata all’emittente americana PBS, citata dal Guardian.

10.55 – Sono almeno 54.810 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione su larga scala dello scorso 24 febbraio. Lo rende noto l’Esercito di Kiev nel consueto aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca. Nell’ultimo report si registrano anche 252 caccia russi, 217 elicotteri e 925 droni abbattuti. Inoltre le Forze Armate di Kiev riferiscono di aver distrutto 2.216 carri armati russi, 1.323 sistemi di artiglieria e 4.724 veicoli blindati per il trasporto delle truppe. Lo riporta il Kyiv Independent.

Guerra Russia Ucraina, Kiev: “Hackerato sito Gruppo Wagner, presi dati dei mercenari”

conflitto Mosca Kiev
Guerra Russia Ucraina, Kiev: “Hackerato sito Gruppo Wagner, presi dati dei mercenari”

10.33 – Le Forze Armate di Kiev hanno affondato un traghetto che trasportava truppe e attrezzature russe attraverso il fiume Dnipro, nei pressi di Nova Kakhovka, nella Regione di Kherson. Lo riferisce il Kyiv Independent. In un post su Facebook, l’Esercito ucraino ha affermato che: “I tentativi di costruire un passaggio non hanno resistito al fuoco delle forze ucraine e sono stati fermati”.

09.09“L’esercito informatico dell’Ucraina ha ottenuto tutti i dati personali dei mercenari della Compagnia Militare Privata (russa) Wagner hackerandone il sito web”. Lo ha affermato su Telegram il Ministro della Trasformazione digitale di Kiev Mikhail Fedorov. “Abbiamo tutti i dati personali dei mercenari! Ogni carnefice, assassino e stupratore dovrà affrontare una severa punizione. La vendetta è inevitabile!”, ha aggiunto Fedorov.

Diretta guerra Russia Ucraina, la cronaca del 209esimo giorno di conflitto

Il conflitto tra Mosca e Kiev giunge al 209esimo giorno, a Izyum si continua a scavare nelle fosse comuni. Mentre Mosca continua a negare abusi e crimini prosegue la macabra riesumazione dei corpi: tra i cadaveri trovati anche quelli di due bambini. Intanto il Dipartimento di inchiesta della Polizia nazionale ucraina rende noto che “nella stazione di Polizia di Izyum, che l’Esercito di Mosca ha trasformato nella sua base, come in altre città della Regione di Kharkiv, i russi hanno disposto una prigione e una stanza per le torture.

Diretta guerra Russia Ucraina
Diretta guerra Russia Ucraina, la cronaca del 209esimo giorno di conflitto

Nel consueto videomessaggio serale alla Nazione, il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dato aggiornamenti su Kharkiv: “Stiamo stabilizzando la situazione, mantenendo le nostre postazioni. In modo fermo. Così fermo che gli occupanti sono nel panico in modo tangibile. Abbiamo avvertito che i soldati russi in Ucraina hanno solo due opzioni: scappare dalla nostra terra o arrendersi. Stessa sorte toccherà ai collaborazionisti: “O proveranno a scappare, e resterà da vedere se la Russia li lascerà entrare nel suo territorio, o saranno condannati secondo l’attuale legge dell’Ucraina”, ha aggiunto Zelensky.

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