Caso Richetti, Lodovica Mairé Rogati accusata di minacce alla titolare di un centro estetico: “Vi state mettendo contro i poteri forti”. L’attrice sostiene di aver subito le molestie del Senatore e porta una serie di sms ricattatori. Ma l’entourage del politico respinge al mittente ogni accusa: “Creati ad arte”.
Tutto nasce da un’inchiesta di Fanpage. Un’inchiesta secondo cui il Senatore di Azione Matteo Richetti avrebbe abusato di una donna nel suo ufficio, vicino a palazzo Madama, il 16 novembre del 2021. Secondo quanto si apprende la presunta vittima sarebbe Lodovica Mairé Rogati, 42 anni, ex modella e Presidente dell’associazione contro la violenza sulle donne “Io non ci sto”.
Stando a quanto riferito da Repubblica, non è la prima volta che il nome della Rogati compare nelle carte dei tribunali romani. Lo scorso 15 febbraio l’attrice avrebbe minacciato la titolare di un centro estetico della Capitale, Esthetique Med Lab, colpevole di non averle fatto lo sconto. Perché il trattamento ricevuto non sarebbe stato proporzionato al prezzo.
“Vi state mettendo contro i poteri forti. Io faccio parte di una redazione che fa inchieste sui pagamenti in nero”, avrebbe detto Rogati secondo quanto riferito dal personale del centro ai Carabinieri.
Caso Richetti, sentenze e processi dell’attrice che accusa il Senatore
Agli investigatori il compagno della proprietaria della struttura ha raccontato di una telefonata tra le due donne: “Pretendeva un rimborso sostenendo di essere stata truffata. Diceva che stava registrando la conversazione davanti alla sua equipe giornalistica e che l’avrebbe rovinata. Per questo motivo io e la mia compagna ci siamo recati subito al commissariato Ponte Milvio dove ci hanno consigliato di attendere qualche giorno prima di sporgere una denuncia riferendo che era un persona a loro conosciuta”, la testimonianza dell’uomo.
A minare la credibilità della Rogati un’ulteriore vicenda risalente a una decina di anni fa. Un’accusa di violenza sessuale nei confronti di un suo ex e un amico, rivelatasi poi falsa. Tanto che l’attrice nel 2016 è stata condannata per calunnia, successivamente prescritta in appello, a quattro anni.
Secondo i giudici di primo grado Rogati avrebbe accusato due persone sapendole innocenti. Per di più l’accusa riguardava uno dei reati più gravi, ovvero la violenza sessuale. L’attrice è inoltre imputata in un processo per minacce nei confronti di un medico che avrebbe ricattato.
Lodovica Mairé Rogati, violenza sessuale o killeraggio politico?
Precedenti ingombranti che allungano ombre sinistre sulla donna che accusa il Senatore Richetti di averla molestata. Si tratterà ora di stabilire se ciò che ha dichiarato corrisponde al vero, oppure se le sue accuse sono un’operazione di ‘killeraggio politico’ come ritiene l’entourage del politico.