Il dossier americano e i fondi russi, il reddito di cittadinanza, gli obiettivi di Impegno Civico per le elezioni del 25 settembre. Ma anche il ballo proibito del Ministro Di Maio nella rinomata trattoria dei Quartieri Spagnoli a Napoli. Ai microfoni di Free.it, Emilio Carelli prova a schivare le polemiche esplose in rete, dopo il video “Dirty Dancing” del numero 1 della Farnesina.
Non si smette mai di essere giornalisti, anche quando da tempo si è scelto di fare i politici. E’ il caso dell’Onorevole Emilio Carelli, candidato alle prossime politiche con Impegno Civico la neocreatura di Luigi Di Maio e Bruno Tabacci.
Lista che mette insieme i fuoriusciti, che lo scorso giugno, lasciarono il M5S con il Centro Democratico. Obiettivo della giovanissima formazione: “Superare il 3% e arrivare magari al 5%, d’altro canto i sondaggi esistono anche per essere smentiti“. Concetto che per Emilio Carelli, puo’ essere applicato alla vittoria, che appare sempre più scontata della coalizione di centrodestra, quanto a chi oggi corre dentro la coalizione di centrosinistra. A Carelli, in esclusiva per Free.it, abbiamo chiesto però pure di programmi, temi caldi e ovviamente divisivi.
Carelli, se riesce provi a mettere per un istante da parte la veste del politico: da giornalista che idea si è fatto del dossier americano e dei fondi russi ai partiti di diversi Paesi nel mondo?
“Chiediamo chiarezza, anzi chiediamo l‘istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta. Da sempre siamo contrari alle ingerenze straniere nella politica italiana”
E questa potrebbe sembrare un’ingerenza “ad orologeria” quando al voto mancano una manciata di giorni?
“Certo la notizia uscita a ridosso del test politico non fa il bene della democrazia. Nessuno accusa nessuno sia chiaro. E’ bene però non ragionare all’insegna del sospetto. Ecco perchè serve fare chiarezza”
Poche ore fa Luigi Di Maio ha dichiarato che se Giorgia Meloni andasse al Governo, l’Italia sarebbe isolata dall’Europa e che chi stizza l’occhio a Putin ha contribuito ad aumentare il prezzo delle bollette. Un pizzico di demagogia da campagna elettorale c’è in queste frasi?
“Senta siamo in pienissima campagna elettorale. Noi portiamo avanti i valori dell’europeismo e dell’atlantismo. Gli Italiani arrivati a questo punto devono scegliere da che parte stare”
Diciamo però che il Paese reale preferirebbe si parlasse di altro…
“E noi con Impegno Civico lo facciamo. proponiamo provvedimenti urgenti che taglino le bollette del’80% da qui a dicembre. Proponiamo azzeramento dell’ iva su pane, pasta, carne e pesce…più pragmatici non potremmo essere…E stiamo in mezzo alla gente, ascoltiamo le loro necessità.”
Elezioni, Carelli (Impegno Civico) a Free.it “Gli Italiani scelgano da che parte stare
Quindi ha ragione Di Maio quando sostiene che il “volo” in trattoria a Napoli sia stata solamente la conseguenza dello stare in mezzo alla gente. Ma lei che ha pensato di quell’episodio, dica la verità?
“Non devo commentare tutto quello che dice o fa Luigi Di Maio…Però durante la nostra campagna elettorale siamo di norma nelle piazze. Quindi anche a me puo’ accadere di bere un bicchiere di vino e stringere delle mani, e passare qualche momento in allegria…”
E poi c’è il reddito di cittadinanza…
“Le situazioni di abuso vanno evitate ed eliminate. Ma il reddito di cittadinanza va mantenuto e semmai migliorato. Chi cerca lavoro deve essere messo meglio in relazione con le aziende che lo offrono. Noi di Impegno Civico abbiamo un programma pratico, lo ripeto. Vogliamo il bene del Paese. Ecco perchè scegliere noi, significherà fare voto utile”
Dove potete arrivare realisticamente?
“Vogliamo superare il 3% e arrivare al 5%. Possiamo farlo.”
