Mentre il conflitto armato in Ucraina si protrae producendo un altissimo numero di vittime e di profughi, sul fronte russo cominciano a tirarsi le prime somme. Al riguardo si registra una netta dichiarazione del leader ceceno Kadyrov, che si scaglia contro le strategia adottate dal Ministero della Difesa di Mosca.
Cominciano ormai ad addensarsi dubbi sulle strategie militari di entrambi in Paesi. Ma a puntare il dito contro i piani militari russi, è stato niente meno che il leader dei guerriglieri ceceni Ramzan Kadyrov.
Con un messaggio, il militare critica l’operato del Ministero della Difesa russo, responsabile a suo dire della ritirata delle truppe da alcune importanti città ucraine. Ma non è tutto: il Capo della Repubblica Cecena minaccia pure di intervenire presso Putin e infine promette il riscatto militare in favore di Mosca.
La dura dichiarazione di Ramzan Kadyrov
Con tono piuttosto stizzito, il Ramzan Kadyrov si rivolge alle autorità russe, dichiarandosi tentato di andare a parlare direttamente con Putin per correggere il “tiro” della strategia messa in campo dal Ministero della Difesa russo. “Sono stati commessi degli errori – esordisce il leader ceceno – E penso che se ne trarranno delle conclusioni”. Poi l’avvertimento nei confronti delle gerarchie militari di Mosca: “E se oggi o domani non ci saranno cambiamenti nella strategia nel condurre l’operazione speciale (in Ucraina), dovrò andare al ministero della Difesa e alla dirigenza del Paese per spiegare loro la situazione”. E’ una situazione infernale”, conclude Kadyrov attraverso un messaggio diffuso su Telegram e ripreso da Meduza.
La promessa di nuove vittorie del leader ceceno
Non solo l’avviso agli alti papaveri militari russi se non saranno in grado di rovesciare nettamente l’andamento del conflitto, ma anche alcune promesse. Il condottiero ceceno ha garantito la riconquista delle città perdute (Balakliya, Kupyanskk e Izyum). Ed anche la presa dell’ambitissima città di Odessa.
“I nostri ragazzi sono pronti, 10 mila combattenti possono partire subito… Non sono uno stratega del ministero degli Esteri ma è chiaro che sono stati commessi degli errori e che dovranno essere presi provvedimenti – sostiene Kadyrov – […] E’ triste che le alte cariche dello Stato non commentino in alcun modo la situazione”. Recentemente l’ intelligence britannica ha rivelato che le truppe russe starebbero allentando la morsa anche nella regione di Kharkiv. Nelle città di Kupiansk e Izyum, al contrario invece di quanto possa pensarsi, i combattimenti non sarebbero ancora cessati.