Premier League, si ferma anche il calcio inglese. La morte della Regina Elisabetta cambia i piani del calendario: quante partite saltano.
Premier League, lutto anche nel calcio. La Regina Elisabetta lascia sgomento e ricordi: un assaggio del dolore collettivo ieri sera all’Old Trafford, durante il minuto di raccoglimento nella sfida di Europa League tra Manchester United e Real Sociedad. Compostezza e cordoglio sulle tribune, anche gli avversari a rendere omaggio in un momento buio. La dipartita della sovrana è più di un semplice passaggio di consegne: lo stesso Carlo III ha detto che sarà difficile abituarsi alla mancanza della sua figura.
Soprattutto sul piano istituzionale: il Re ha perso anche una madre. Sul piano umano un dolore inconsolabile: la perdita più atroce, anche se lo stato delle cose impone determinate sofferenze, è sempre difficile fare i conti con l’oscurità di una perdita. Tornando al calcio giocato, nessuno se la sente di scendere in campo: lo stop è l’unica decisione possibile. Basta così, perchè nessuno – davvero – ha più voglia di giocare. Serve una pausa per piangere, metabolizzare e vivere un ricordo che sarà senza tempo.
Premier League, lungo stop dopo la morte della Regina: quante partite saltano
La decisione è già stata presa, come si evince dai profili ufficiali della Premier League: l’avviso parla chiaro. Ora manca solo l’ufficialità da parte della Lega, ma dovrebbe arrivare a ore. Siamo ormai in una nuova fase di comprensione e metabolizzazione, un lutto non passa immediatamente. A volte non basta una vita per elaborarlo, i professionisti del pallone dovranno farlo in dieci giorni. Questo il periodo di cordoglio che il Paese esprimerà in vario modo, aspettando i funerali di Sua Maestà previsti per il 18 settembre prossimo: grande affluenza di persone.
Una serie di accorgimenti anche per i cittadini che vorranno rendere omaggio alla sovrana per l’ultima volta. Un unico grande viaggio finale con l’attenzione di tutti. Poi tornerà il resto. Compresa la routine. In Premier c’è anche un pizzico di Italia: Antonio Conte – ex allenatore di Inter, Juve e Siena – allena il Tottenham e in Inghilterra sta maturando risultati soddisfacenti con prestazioni altalenanti.
As a mark of respect to Her Majesty Queen Elizabeth II, this weekend’s Premier League match round will be postponed.
— Premier League (@premierleague) September 9, 2022
Tra le partite da archiviare, rinviate a data da destinarsi, c’è anche Manchester City-Tottenham in programma alle 18.30 di sabato. Un big match che troverà sicuramente collocazione migliore. Non c’è tempo per altro, ora il pallone viene messo idealmente nell’armadietto: appena le bandiere smetteranno di essere a mezz’asta, si tornerà a discutere anche al centro del campo.