Fedez ribatte e sui social network lancia un messaggio ben preciso a Giorgia Meloni: qual è il motivo e cosa ha riacceso una vecchia ruggine.
Le strofe di una canzone spesso diventano motivo di chiacchiericcio e commenti da parte degli appassionati di musica, così come coloro che intravedono in quelle parole qualcosa che non va. Su una vicenda in particolare è intervenuto anche il cantante che ha commentato quanto accaduto.
Il cantante non ha perso tempo e sui social network è intervenuto per analizzare la richiesta di archiviazione, presentata dalla Procura di Milano, in merito ad una denuncia nei suoi confronti. Al centro della questione ci sarebbero le parole di un brano dell’artista milanese.
Fedez, dalla polemica con l’associazione ex carabinieri a Giorgia Meloni, quel testo che indigna
Non ha perso tempo Fedez e su Instagram è intervenuto per commentare la richiesta di archiviazione relativa ad una denuncia presentata nei suoi confronti. I toni sanno già di polemica e la vicenda non passa inosservata, anzi. Le parole di un suo vecchio brano, con frase su militari e carabinieri indicati come “infami e figli di cane“, avrebbe adirato un’associazione di ex carabinieri. “Un’associazione di ex carabinieri mi ha denunciato per vilipendio all’Arma e sono inc****** neri perché è stata chiesta l’assoluzione (in realtà archiviazione) con titoloni su giornali dove la semplificazione la fa da padrona“, ha ribadito Fedez.
Il cantante ha annunciato di dissociarsi dalla vecchia canzone e di voler però precisare una cosa in particolare. L’artista ritiene inutili “procedimenti giudiziari che finiscono nel nulla e creano indignazione solo a chi ha la bandiera italiana sul profilo di Twitter. Abbassate le aspettative. Viviamo in Italia e chi ricoprirà alte cariche di governo nel futuro brevissimo potrebbe essere Giorgia Meloni. A 18 anni non diceva così più intelligenti dalle trincee del Msi“, ha ribadito Fedez.
La polemica non si placa, altri dettagli
Fedez ha inoltre parlato della politica italiana, lanciando un messaggio anche a chi segue la leader politica di Fratelli d’Italia. “Se potete accettare le sue dichiarazioni, potete accettare anche che io a 18 anni sparavo stronzate. E io non ricoprirò nel ruolo istituzionale in questo Paese, per vostra fortuna“, conclude. Intanto le elezioni del 25 settembre si avvicinano e lo stesso Fedez è convinto che il prossimo governo sarà con Giorgia Meloni in prima linea.