La guerra in Ucraina passa anche dagli annunci e adesso gli Stati Uniti rispondo a tono alle accuse rilanciate dalla Russia: perché Putin sarebbe in difficoltà.
Il conflitto non si arresta sul campo e adesso c’è spazio anche per novità importanti su questioni collegate ovviamente alla guerra in Ucraina. Da un lato la Russia, dall’altro l’Europa che mantiene il pugno duro nei confronti di chi ha dato vita a questo conflitto, iniziato lo scorso mese di febbraio.
Le minacce della Russia sul fronte petrolio arrivano puntuali. Mosca ha annunciato di non fornire petrolio e gas a tutti quei Paesi in Occidente che decideranno di imporre un tetto massimo sull’energia. A dichiararlo è Vladimir Putin che ha rilasciato il commento dalla città di Vladivostok.
Guerra Ucraina, Stati Uniti contro la Russia | Il messaggio della Casa Bianca è emblematico
Nonostante la crescita di minacce, rilanciate da Vladimir Putin, gli USA sono convinti che dietro questa situazione ci sia un grave problema da parte della Russia. A tal proposito, inoltre, è previsto in Germania il cosiddetto Ukraine Defense Contact Group, riunione di oltre 50 Paesi che sono pronti ad aiutare l’Ucraina. Il Dipartimento di Stato americano ha rilasciato alcune brevi dichiarazioni anche alla stampa italiana. “La Russia paga un prezzo pesante, avanti con gli aiuti all’Ucraina. Putin è in grave difficoltà, sta solo bluffando“, si legge in una breve dichiarazione rilasciata a la Repubblica.
Nel frattempo è previsto un confronto per l’aumento dei prezzi del gas. Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha comunque parlato di difficoltà evidenti, da parte dell’Europa, per quanto riguarda il momento da affrontare. “Viviamo tempi difficili, che non finiranno presto. Sono convinta che se mostriamo solidarietà, unità e determinazione, abbiamo la forza economica necessaria per superare“, ha ribadito.
Ucraina, Zelensky esalta l’esercito di Kiev | VIDEO
Volodymyr Zelensky è intervenuto nel consueto videomessaggio notturno per ringraziare tutti quelli che si stanno battendo ormai da mesi per il bene dell’Ucraina. “Ora non è il momento di nominare gli insediamenti a cui ritorna la bandiera ucraina. Ma è ora di dire grazie alla 25a brigata aviotrasportata, alla 92a brigata meccanizzata separata e all’80a brigata d’assalto aviotrasportata per il loro coraggio e l’eroismo dimostrato durante le missioni di combattimento“, ha ribadito il presidente ucraino.
Proprio il capo politico di Kiev ha parlato anche della Russia ed esortato il proprio esercito a dare il massimo per togliere il nemico da numerosi territori. “Più è difficile per gli occupanti, più perdite avranno, migliori saranno le posizioni dei nostri difensori nel Donbass. Sarà più affidabile la difesa di Zaporizhzhia, Mykolaiv e le città della regione di Dnipropetrovsk. Saremo in grado di liberare il reggimento Azov e tutto il sud“, ha concluso Zelensky.