Victoria De Angelis, bassista dei Maneskin, torna a incantare i fan con l’ennesimo scatto provocatorio: cartolina bollente da Copacabana.
Victoria De Angelis tra palco e spiaggia. La celebre bassista dei Maneskin si gode ancora qualche settimana di vacanza prima di riprendere a suonare: l’artista segue una rigorosa routine anche in ferie per evitare di arrivare troppo trascurata in tour. Assoluto riposo e divertimento alternato a carisma e passione sfrenata sul palco. La donna non è scissa: la vita da artista la rispecchia pienamente. Anche perchè, per lei, vivere sopra alle righe è un credo costante: niente di strano.
Unico imperativo: godersi le giornate appieno. L’esistenza è una, tanto vale cogliere l’attimo. Filosofia epicurea che la donna ha fatto propria sin dagli inizi della carriera, quando suonava a Via Del Corso insieme a Damiano e gli altri. Poi X Factor, il successo, Sanremo, l’Eurovision e l’esplosione: i palchi internazionali sono loro, unico simbolo del Rock contemporaneo. Consensi crescenti anche per quello che si vede fuori dal palco: ragazzi affiatati, complici e leggermente scapestrati che attribuiscono a ogni impresa un sapore rivoluzionario.
Victoria De Angelis, bellezza verdeoro: l’intimo incanta Copacabana
Per questo gli scatti di Victoria sono sale della follia (sana) che ogni giorno andrebbe portata avanti: la giovane età fa vedere tutto sotto un’altra prospettiva. Siamo sicuri, però, che sia soltanto una questione di anagrafe? Vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo, l’hanno scritto nei libri di storia e di filosofia. Solo pochi, tuttavia, l’hanno davvero messo in pratica: quei pochi hanno cambiato il mondo.
Victoria il mondo della musica e del glamour se non altro l’ha plasmato a propria immagine e somiglianza: le sue trovate fanno tendenza. Una moda che piace, stuzzica e provoca, con l’ardire di andare oltre i tabù e i pregiudizi di generazioni. Non conta essere Rock, ma rimanere consapevoli.
Provocazione e garbo: De Angelis attraversa le frontiere della seduzione
Il valore di sé stessi, mai dimenticarlo: lei lo ritrova ogni volta disfandosi di orpelli che ritiene superflui. Talvolta sono vestiti, oppure pesi emotivi di cui si libera data dopo data. Tour dopo tour. È tutto un alleggerirsi per ritrovare sé stessi in mezzo agli altri.
Allora finisce, per non essere soli in mezzo a tanta gente, che anche un selfie allo specchio diventa iconico. Specialmente se in intimo e accompagnato da un fisico mozzafiato: non c’è un palco, solo una camera e un riflesso, ma gli occhi del pubblico (social) restano ugualmente attaccati. Lo schermo dello smartphone come unica parete che separa le fantasie più sfrenate dalla realtà: perchè è bello così, mischiare provocazione e garbo in un unico intreccio di intenti. Anche questo è essere “Supermodel”.