Giorgia Soleri continua a sorprendere i fan: una donna a tutto tondo in pubblico, ma anche con problemi complessi nel privato.
Giorgia Soleri è ormai una celebrità: donna iconica non solo per essere la ragazza di Damiano dei Maneskin, ma anche e soprattutto per quel che porta avanti. Modella e fotografa che sostiene importanti battaglie per la collettività: particolare attenzione per donne e ragazze che convivono con determinate complessità fisiche ed emotive. Tutto comincia con la scoperta della Vulvodinia.
Condizione che ha portato, fra le altre cose, Damiano a scrivere una canzone – dal titolo “Coraline” – per raccontare il dolore della sua dolce metà. Da quel momento Giorgia ha iniziato a prendere coscienza del sentiero da percorrere: dare voce a chi, magari, non ha la forza per urlare determinate problematiche.
Giorgia Soleri, a un passo dall’abisso: “Perchè volevo suicidarmi”
Anche di questo parla il libro di poesie, che la vede autrice, dal titolo “La signorina nessuno”. Ora la Soleri è qualcuno e, proprio per questo, vuole mettere i puntini sulle i sottolineando come la propria vita (e quella di tanti) non è tutta rose e fiori come sembra. La stessa donna si racconta a 7 – il settimanale del Corriere della Sera – e fa emergere un lato inedito di sé stessa: da sempre con la passione per la fotografia e l’amore per la passerella. “Ho iniziato a fare le prime sfilate a 16 anni per pagarmi le attrezzature fotografiche”. In seconda battuta – ma sempre con la stessa passione – l’attivismo e l’impegno sociale.
Interesse maturato in uno dei momenti più bui della sua vita: “Ho tentato il suicidio – racconta Giorgia Soleri senza remore – ero depressa ma non lo sapevo. Arrivata al giorno zero potevo risalire o soccombere. Mi ha salvata mia madre, l’hanno avvisata e mi ha portata con sé. Sono stata a casa sua per due mesi”. Una richiesta d’aiuto sorda, quella della Soleri, che per fortuna è stata accolta.
Ecco perché, oggi, la donna non dà più nulla per scontato. È pronta a riscrivere la propria vita, magari cercando di arricchire quella degli altri. Damiano sempre accanto, ma Giorgia precisa: “Non dirò mai come ci siamo conosciuti, non lo sa nessuno e sarà sempre così. Per me il privato ha ancora un valore”. A maggior ragione aprirsi all’opinione pubblica come lentamente sta facendo lei non è semplice, ma a tratti provocatorio e per certi versi originale.