Il leader del Partito Democratico Enrico Letta si rivolge con durezza agli avversari politici: “Sono gli stessi che hanno condotto l’Italia alla bancarotta nel 2011”. Ecco cosa ha detto nel dettaglio.
Quando mancano sempre meno giorni alla sfida elettorale del prossimo 25 settembre, il leader del PD Enrico Letta affonda il colpo contro la coalizione di centrodestra.
“Le ricette della destra sono un ritorno pericoloso al passato sui diritti e il solito film sull’economia.” – commenta Letta.
Che poi prosegue indicando quelli che secondo lui sarebbero tra i maggiori responsabili:
“Sono gli stessi – Meloni, Berlusconi e Tremonti – che hanno condotto l’Italia alla bancarotta nel 2011” – chiosa il segretario “democratico” nel corso di una intervista rilasciata a Il Messaggero.
Enrico Letta impegnato a recuperare il divario espresso nei sondaggi
In vista della tornata elettorale che deciderà il governo del Paese per i prossimi 5 anni, Enrico Letta si è prodotto in un difficile tentativo di risalita nei sondaggi. Stando a quanto visto la campagna elettorale del PD ha giocato molto su slogan destinati a polarizzare l’elettorato. Ciò sarebbe visto come una strategia rivolta a recuperare il deficit di preferenze che al momento i sondaggi attribuirebbero alla coalizione dei centrosinistra rispetto a quella dei suoi diretti avversari.
“Non ci faremo portare indietro; agli anni ’50 sui diritti e al 2011, con l’economia a un passo dal fallimento” – ha ancora aggiunto l’ex Presidente del Consiglio. Pur non mostrandosi apparentemente preoccupato, una cocente sconfitta potrebbe però decretare la caduta del segretario Dem dalla guida del partito. Per scongiurare una vittoria della Meloni, Letta incita quindi l’elettorato e si dichiara fiducioso sugli esiti del 25 settembre: “La chance dipende da quanto siamo in grado di portare le persone al voto” – sostiene il politico progressista al quotidiano romano.
La vittoria a chi si aggiudica gli indecisi
La pressione che le forze politiche stanno esercitando sugli indecisi è veramente poderosa. La propaganda elettorale si è estesa su tutti i giornali e le tv. Ma anche sul web e sui social network, incluso in ultimo TikTok. La vittoria potrebbe infatti provenire da lì.
Nelle strategia di partito si moltiplicano i messaggi in favore del voto e rispetto a tutto questo non si sottrae neppure il segretario del PD, che per l’appunto ammette:
“Ci sono milioni di indecisi, specie tra i giovani. Siamo il primo partito tra gli under 35: è molto incoraggiante” – afferma Letta.
“Quanto agli esiti già scritti , la storia anche recente è piena di risultati elettorali inattesi, di ribaltamenti, di sorprese, di spinte non fotografate dai sondaggi” – conclude infine l’aspirante “Premier”.