Serie A al buio, come evitare il caro energia | La mossa della Lega per risparmiare

La Serie A cerca di correre ai ripari per evitare di rimanere letteralmente al buio: qual è la decisione della Lega visto il rincaro delle bollette.

Il campionato di calcio è partito in Italia ed è già tempo di risolvere alcuni problemi piuttosto importanti. Il caro energia sta mettendo a dura prova anche le società calcistiche che si trovano a dover affrontare dei costi non indifferenti. La crisi energetica è infatti un problema importante.

Serie A caro energia
Serie A al buio, come evitare il caro energia | La mossa della Lega per risparmiare

Proprio di questi tempi non è infatti semplice ridurre i consumi di energia soprattutto a causa dei costi. A partire dalle prossime gare ci saranno delle novità importanti. L’annuncio arriva direttamente da Lorenzo Casini, attuale presidente della Lega di Serie A.

Caro energia, la Serie A corre ai ripari | Quali sono le novità annunciate

Di fatto la novità è che saranno ridotti i tempi di illuminazione negli stadi. “Si tratta soltanto di un primo passo, dobbiamo essere un esempio virtuoso. La Lega Nazionale Professionisti Serie A anche alla luce delle misure di risparmio energetico adottate dal Consiglio del Ministri, stabilisce che il lasso di tempo di piena accensione dei sistemi di illuminamento dei terreni di gioco di Serie A sia fissato a un massimo di 4 ore“, si legge in una nota ufficiale.

Per quanto riguarda le partite diurne, quelle che avranno inizio nell’arco temporale dalle ore 12.30 alle 18, l’accensione dell’impianto di illuminazione potrà avvenire soltanto 60 minuti prima dell’inizio della gara e non più 90 come avveniva in precedenza. Le gare con inizio alle ore 20.45, invece, beneficeranno della luce 90 minuti prima del fischio d’inizio.

Non è l’unica novità, tutti i dettagli

Di fatto è previsto un cambiamento nell’efficientamento energetico all’interno degli stadi che potrebbe partire proprio dall’illuminazione. Prevista il passaggio ai led per gli impianti e l’installazione di pannelli fotovoltaici. Tutto questo, infatti, servirà per affrontare l’inverno e ottimizzare i costi del riscaldamento.

Un altro problema da risolvere sarà l’entrata in vigore dell’ora solare prevista la fine del prossimo mese di ottobre. Ridotta l’accensione della luce all’interno degli stadi per un limite massimo di quattro ore. In questo caso, di conseguenza, la riduzione dei tempi di illuminazione sarà di circa il 25%. Tutto questi cambiamenti hanno l’unico scopo di abbassare i costi derivati dal caro energia previsto nei prossimi mesi a seguire.

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