Nathan Falco buon sangue non mente | Il figlio 12enne di Briatore nel mondo degli affari: di cosa si occupa

Il ritorno sui banchi di scuola per Nathan Falco è anche segnato dal suo esordio nel mondo degli affari. Per il giovane Briatore si aprono le porte di un’esperienza da capitano d’industria.

Giornali e rotocalchi di mezza Italia hanno appena raccontato sulle proprie colonne il rientro a scuola del giovane, accompagnato per l’occasione dalla super mamma Elisabetta Gregoraci. Alcuni scatti al riguardo hanno anche fatto tendenza modaiola, ritraendo la conduttrice in splendida forma e con una mise insolita color arancione e dei sandali ai piedi di Hermès.

Ma quello che più è saltato agli occhi è stata l’affettuosa dedica al figlio, la quale ha corredato l’immagine dei due sul profilo social della modella calabrese:
“[…]Ti auguro un anno pieno di successi, dedizione e impegno” – ha scritto la Gregoraci. Che poi ha aggiunto:“Imparare a crescere è una cosa bellissima e vedere come ogni giorno lavori per raggiungere i tuoi obiettivi mi rende una mamma fiera ed orgogliosa”. E non poteva meglio prenderla in parola Nathan, il quale ha appena dato seguito ad una iniziativa straordinaria in rapporto anche alla sua età. Ma andiamo con ordine.

Il rientro a scuola del 12enne è stato preceduto da un periodo di vacanza del tutto eccezionale, trascorso tra il Kenya e la Costa Smeralda. Ma adesso una sfida nel mondo degli affari attende il figlio di Briatore. 

Sulle orme di papà Flavio: l’avventura imprenditoriale di Nathan Falco

Ancora adolescente, Nathan Falco non si scoraggia e affronta una sfida proibitiva che lo catapulterà alla guida di un’azienda in qualità di Ceo, ovvero amministratore delegato; nel caso specifico parliamo della Billionaire Bears Nft.
A darne notizia è lo stesso protagonista sul suo profilo Instagram, dove finora il ragazzo ha narrato più le sue vicende quotidiane che non gli inediti propositi di un capitano d’industria.

L’obiettivo di Nathan Falco Briatore

L’obiettivo imprenditoriale dell’altro Briatore mira a fare della Billionaire Bears “una comunità esclusiva di NFT (token crittografici che fungono da copia digitale di un contenuto visivo, audiovisivo e di altra natura, vendibili e acquistabili ndr) e un hotspot per affari e connessioni” – si legge.

“Gli orsi miliardari ti danno accesso a feste esclusive, concierge di lusso, omaggi di lusso e molto altro” – si apprende ancora. Il giovanissimo CEO potrà quindi vantare una “collezione di orsi 3D unici integrati nel metaverso”. Per comprendere ancora meglio, sul sito degli Orsi miliardari si rende noto quali siano i loro principali compiti.
“Gli orsi hanno trasformato la loro natura selvaggia verso il mondo degli affari, l’hanno capovolta con successo e si sono guadagnati un posto nella società” – si precisa.

Dunque un primato senza precedenti per Nathan, che comunque deve condividere la “gloria” con un’altra pioniera ancora in erba. Si tratta della decenne Samaita Mehta, specializzata nei giochi da tavolo e nella programmazione, nonché a capo della CoderBunnyz.