Bollette luce e gas, arriva la stangata per 3mila euro | A prescindere dai rincari, ecco perché

Uno studio dell’ Unione Nazionale Consumatori lancia un allarme su una stangata nelle bollette di luce e gas a prescindere da quanto sono lievitati per la guerra Russia e Ucraina. Ecco perché 

La crisi energetica è sotto gli occhi di tutti, e sta portando una vera e propria catastrofe nei conti degli italiani.

Nuova stangata per le bollette

Se questo non bastasse uno studio dell’Unione Nazionale Consumatori porta un’ulteriore cattiva notizia. Le parole arrivano da Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. Anche se il Governo, con un nuovo Dl Aiuti, congelasse gli aumenti di luce e gas, ci sarebbe comunque una stangata per le bollette delle famiglie” dice.

Lo studio, approfondendo l’argomento dice che, anche se a ottobre 2022 i prezzi del mercato tutelato restassero quelli attuali, ossia quelli del terzo trimestre 2022, una famiglia tipo pagherebbe la luce il 39,8% rispetto al quarto trimestre 2021, mentre il gas costerebbero il 27,6% in più.

Bollette luce e gas, arriva la stangata per 3mila euro

Secondo lo studio dell’associazione, infatti, la bolletta della luce del quarto trimestre 2022 salirebbe, per una famiglia tipo, di 80 euro nel confronto con il corrispondente periodo dello scorso anno, passando da 200 a 280 euro.

Nuova stangata bollette luce e gas

Per il gas, invece, la bolletta passerebbe da 461 a 588 euro, con un rialzo pari a 127 euro. Una vera stangata trimestrale complessiva, pari a 207 euro su base annua, anche se immaginassimo prezzi fermi per tutto l’anno. Una famiglia tipo avrebbe una spesa complessiva pari a 2852 euro, 1121 euro per la luce e 1731 per il gas.

Insomma il Governo deve fare due cose urgenti: una manovra di bilancio per ridurre i prezzi dell’energia e rinviare la scadenza del mercato tutelato del gas prevista per il 1° gennaio 2023, allineandola, come chiede Arera, a quella della luce, programmata invece per il 10 gennaio 2024” sottolinea ancora Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

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