Dopo le polemiche con Valeria Marini e Fabrizio Corona, Selvaggia Lucarelli ritorna sulla vicenda di Vanessa Incontrada pubblicando alcuni messaggi inviati dalla conduttrice che non le sono piaciuti
Vanessa Incontrada è stata spesso attaccata sui social ma anche da alcune testate a causa della suo forma fisica. E su questo spesso la Lucarelli ha detto la sua.
Bodyshamig in piena regola a cui l’attrice ha risposto sempre con classe raccogliendo il plauso del pubblico e di tanti vip che hanno visto in lei un “paladina” dell’accettazione del proprio corpo. Anche la Lucarelli si è sempre espressa a favore dell’attrice, fino allo scorso agosto quando la Incontrada è apparsa sulla copertina di Vanity Fair. Secco il commento del giudice di Ballando con le stelle.
La Lucarelli ha scritto: “Sei grassa, no sei magra, guardatemi nuda, io vado bene così, no non va bene così, quella copertina è bodyshaming, no è solo una sua foto in costume, e allora io vado in tv e mi mangio una mozzarella così faccio vedere che me ne frego, dai diciamole che è bellissima, ok per la copertina in cui mi dite bellissima, non parliamo più del corpo della Incontrada però mi raccomando parliamo del corpo di Vanessa Incontrada fingendo di parlare d’altro. Posso dire? Questa storia ha rotto il cazz*“. Finito qui? Neanche per sogno.
Selvaggia Lucarelli sbotta contro la Incontrada. Le sue parole
Stando a quanto affermato da Selvaggia Lucarelli nelle sue storie Instragram Vanessa Incontrada l’avrebbe contattata con alcuni messaggi, chiedendole di non parlare più di lei.
La cosa non è ovviamente piaciuta alla Lucarelli che ha deciso di risponderle a tono, tramite le sue storie Instagram. “Siccome dopo anni in cui la difendo, anche in alcuni dei miei libri (non la conosco), recentemente mi sono permessa di scrivere che Vanessa Incontrada, forse, dovrebbe smettere di rispondere a commenti sul suo corpo piazzandosi su copertine che mettono al centro il suo corpo… Perché è comunque alimentare un sistema sbagliato e perverso… Mi succede di ricevere un suo messaggio di spiegazioni confuse (i cui contenuti giustamente tengo per me), che si chiude (questo invece lo dico) con un “gradirei non essere più nominata nei tuoi post”.
Richiesta respinta al mittente con la Lucarelli che prosegue: “Ora , al di là del fatto che non ho ben capito se almeno posso nominarla negli articoli, chiarisco che i giornalisti non sono megafoni buoni solo quando devono lisciarti nell’intervista per l’ennesima copertina vittimistica. Per cui, gentile Vanessa Incontrada, non permetterti di chiedere a un giornalista di non nominarti, se non nei toni che gradisci tu. Non funziona così, dopo anni di luminosa carriera dovresti saperlo. Così come dovresti sapere che alla quarta copertina per dire “non parlate del mio corpo”, parlando del tuo corpo, può succedere che qualcuno a cui magari eri anche simpatica ti dica che ci stai marciando”. “Senza rancore, chiude ironicamente la Lucarelli, però, eh, magari, pensaci su“.