Guerra Russia Ucraina, le notizie di lunedì 29 agosto 2022

Guerra Russia Ucraina. Le notizie di lunedì 29 agosto 2022. Gli aggiornamenti sul conflitto.

187esimo giorno di guerra, la missione dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica arriverà nella centrale nucleare di Zaporizhzhia entro la fine di questa settimana. Il Direttore dell’Aiea Rafael Grossi ha annunciato la partenza della missione verso l’area dell’impianto, oggetto di diversi attacchi negli ultimi giorni.

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Guerra Russia Ucraina, notizie di lunedì 29 agosto 2022

Intanto l’Unione europea si avvia alla sospensione dell’accordo sui visti con la Russia per limitare il numero dei permessi emessi dopo che alcuni membri dell’Europa orientale hanno minacciato di chiudere i confini ai turisti russi. Il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba sarà oggi in Svezia, poi volerà a Praga per la riunione informale dei Ministri degli Esteri Ue.

22.45 – Le truppe ucraine hanno colpito Novaya Kakhovka, nella regione di Kherson, subendo gravi danni e provocando vittime, secondo quanto riferito alla Tass da Vladimir Leontyev, capo dell’amministrazione locale filorussa. “I danni sono molto gravi. Gli incendi e le esplosioni continuano“, ha affermato, aggiungendo che le informazioni su vittime e danni sono in corso di verifica. Secondo i filorussi, oggi nella regione ci sono stati diversi attacchi delle truppe ucraine e “diverse scuole e infrastrutture sociali sono state distrutte, numerose abitazioni sono state danneggiate“.

20.31 – Un ex parlamentare ucraino filo-Zelensky, Alexei Kovalev, che si è unito alle forze di occupazione russe nella regione di Kherson, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco. Lo hanno reso noto oggi gli investigatori russi. “Il vice capo dell’amministrazione militare e civile della regione di Kherson, responsabile delle questioni agricole, Alexei Kovalev, è morto dopo essere stato ferito da proiettili“, ha affermato il Comitato investigativo russo sul suo account Telegram.L’aggressione è stata compiuta nella sua abitazione il 28 agosto. Vittima dei malviventi è stata anche una giovane donna che viveva con il defunto“, ha aggiunto il Comitato, responsabile di importanti casi penali in Russia, senza fornire ulteriori dettagli. Negli ultimi mesi, diversi funzionari nominati dai russi nei territori ucraini da loro conquistati sono stati feriti o uccisi in attentati. Alexei Kovalev, 33 anni, è stato eletto nel 2019 deputato nella regione di Kherson e si è unito al gruppo del presidente Volodymyr Zelensky nel parlamento ucraino. Dopo l’offensiva del Cremlino alla fine di febbraio e la conquista della regione di Kherson, si è unito all’amministrazione degli occupanti.

19.40 – L’annuncio di una controffensiva dell’esercito di Kiev nella regione di Kherson è una “fake news della propaganda ucraina“. Lo ha detto il leader russo in Crimea, Serghei Aksyonov, citato da Interfax, secondo cui al contrario gli ucraini stanno subendo “estreme perdite a sud e in tutti gli altri settori, ma devono mostrare le attività ai loro padroni occidentali“. Una smentita è giunta anche dal vice governatore filorusso a Kherson, Kirill Stremousov, secondo cui ci sono comunque stati bombardamenti che hanno preso di mira “i civili”. “Nessuno sta liberando Kherson. Nessuno si sta ritirando da nessuna parte“, ha aggiunto.

19.05 – La Repubblica Ceca riceverà dalla Germania 14 carri armati da combattimento Leopard 2 e un veicolo corazzato da recupero Bueffel: sarà una compensazione per i carri armati T72 di costruzione sovietica consegnati da Praga all’Ucraina (che i soldati ucraini possono usare senza bisogno di addestramento aggiuntivo). Lo ha annunciato oggi a Praga il cancelliere tedesco Olaf Scholz, dove ha incontrato il primo ministro ceco Petr Fiala. Lo riporta Tagesschau. Anche Fiala ha sottolineato che lo scambio è ormai concluso e che “i primi carri armati arriveranno in Repubblica Ceca entro la fine dell’anno“. Scholz ha aggiunto che l’accordo “rafforzerà ulteriormente la cooperazione tra gli eserciti ceco e tedesco“. Si tratta del secondo accordo di ‘scambio circolare’ dopo quello deciso tra Germania e Slovacchia.

18.40 – È in rada al porto di Venezia, in attesa dell’ingresso, la nave ucraina “Zumrut Ana“, partita il 20 agosto dal porto di Chornomorsk, nei pressi di Odessa, con a bordo 6.300 tonnellate di olio vegetale. La nave, a quanto si apprende, potrebbe entrare in canale domani o dopodomani, si
valutano le condizioni della marea.

18.05 – Le autorità russe stanno indagando sulle circostanze della morte di Oleksiy Kovalyov, vice capo dell’amministrazione militare e civile instaurata nella regione ucraina di Kherson, trovato ucciso con un colpo di pistola assieme alla donna che viveva con lui nella sua residenza. Il comitato investigativo russo sta cercando di stabilire il responsabile, o i responsabili, del duplice omicidio. Kovalyov, 33 anni, dopo l’invasione russa dell’Ucraina aveva espresso la volontà di collaborare con le autorità occupanti.

17.25 – Il bombardamento russo di questo pomeriggio a Mykolaiv, nel sud dell’Ucraina, ha provocato almeno 2 morti e 5 feriti. A denunciarlo su Telegram è il sindaco Oleksandr Sienkovich, precisando che i servizi d’emergenza sono al momento al lavoro sul campo. Il governatore Vitaly Kim ha precisato sempre via Telegram che i raid hanno preso di mira “anche edifici residenziali“.

17.05 – Non ci sono praticamente più grandi ponti dell’oblast di Kherson a disposizione delle forze russe. Lo rivendica il gruppo operativo Kakhova dell’esercito ucraino, citato da Ukrainska Pravda.
Grazie ai sistemi di lancio multiplo di missili Himars, si legge, sono stati distrutti tutti i grandi ponti: il ponte stradale e quello ferroviario di Antonivka e il ponte di Kakhova. Al momento, viene sottolineato, rimangono intatti solo i ponti pedonali. “In questo modo le forze russe sono tagliate dai rifornimenti di armi e dall’arrivo di rinforzi provenienti dalla Crimea“.

16.20 – Il bombardamento ucraino che oggi ha colpito il tetto di un edificio della centrale nucleare di Zaporizhzia è stato compiuto utilizzando un obice di fabbricazione americana. Ad affermarlo sono le autorità filorusse che controllano Energodar, la città in cui ha sede l’impianto, citate dalla Tass. “Formazioni delle forze armate dell’Ucraina stanno sparando oggi in modo continuo in direzione della centrale nucleare di Zaporizhzhia e degli insediamenti vicini. Un’immagine mostra un colpo d’artiglieria da 155 mm sul tetto dell’unità speciale n.1 nel territorio della centrale nucleare. Il colpo è stato sparato dalla città di Nikopol, sul lato opposto del Dnepr. Per il bombardamento è stato usato un obice M777 fabbricato negli Stati Uniti“, affermano le autorità filorusse.

15.50 – Le forze ucraine stanno sparando “molto vicino” alla centrale nucleare di Zaporizhzhia e i colpi hanno raggiunto il tetto di una struttura dell’impianto. A denunciarlo sono le forze russe che controllano l’area della centrale, citate da Interfax.

15.35 – Potenti esplosioni questo pomeriggio a Mykolaiv, nel sud dell’Ucraina. Lo ha annunciato su Telegram il sindaco Oleksandr Sienkovych. “Ci sono potenti esplosioni in città! Tutti vadano nei rifugi immediatamente“, ha scritto il primo cittadino.

15.10 – Le transizioni verdi e digitali “aumenteranno in modo massiccio il nostro fabbisogno di materie prime e bisogna evitare il rischio di una futura dipendenza dalla Cina dopo avere toccato con mano i pericoli della dipendenza energetica da un solo Paese“. Lo ha sottolineato, nel suo intervento al Forum strategico di Bled in Slovenia, la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen. In particolare, ha elencato, serviranno più “litio per le batterie, silicio metallico per i chip, terre rare per produrre magneti per veicoli elettrici e turbine eoliche: la domanda di queste materie prime potrebbe raddoppiare entro il 2030 e la domanda europea di batterie al litio e’ destinata ad aumentare ad un tasso annuo del 40% tra il 2020 e il 2025“.

14.37 – L’8 settembre in Germania si terrà una riunione dei Ministri della Difesa Usa e dei Paesi alleati. Lo ha reso noto il Pentagono.

Guerra Russia Ucraina, Zelensky: “Aziende francesi partecipino alla ricostruzione del nostro Paese”

Zelensky Macron
Guerra Russia Ucraina, Zelensky: “Aziende francesi partecipino alla ricostruzione del nostro Paese”

14.30 – Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato le aziende francesi a partecipare alla ricostruzione dell’Ucraina. “E’ importante ricostruire l’Ucraina dopo questa guerra. Mi rivolgo a voi perché abbiamo bisogno della vostra partecipazione per la ricostruzione del nostro Paese”, ha dichiarato Zelensky intervenendo al meeting della Confindustria francese (Medef). Il leader ucraino ha stimato i costi della ricostruzione “tra i 600 ed i 800 miliardi” di dollari e ha ringraziato “sinceramente” il popolo francese e il Presidente Macron per gli “sforzi per cercare una via diplomatica”. “Ma la Russia non vuole vivere senza la guerra”, ha aggiunto.

14.22 – Altre tre navi cariche di grano hanno lasciato questa mattina i porti ucraini. Lo ha annunciato il Ministero della Difesa turco precisando che le imbarcazioni sono partite dai porti di Odessa, Chernomorsk e Yuzhny e sono dirette in Turchia, Romania ed Egitto. Lo riporta la TASS.

Guerra Russia Ucraina, Podolyak: “Bombe Mosca su Zaporizhzhia per intimidire civili e nascondere crimini nucleari”

Guerra Russia Ucraina
Guerra Russia Ucraina, Podolyak: “Bombe Mosca su Zaporizhzhia per intimidire civili e nascondere crimini nucleari”

14.11 – Un secondo cittadino ucraino sarebbe coinvolto nell’attentato dello scorso 20 agosto contro Darya Dugina. Lo ha rivelato il Servizio di sicurezza federale russo (Fsb), secondo cui Natalia Vovk, la donna ucraina indicata come l’esecutrice dell’attentato, ha avuto il supporto di un suo connazionale, il 44enne Bogdan Tsyganenko. Lo riporta la TASS.

14.01 – L’Esercito russo sta bombardando sistematicamente Energodar, la città in cui sorge la centrale nucleare di Zaporizhzhia e dove risiede la maggior parte del suo personale, per intimidire la popolazione locale e nascondere i suoi crimini “nucleari”. Così su Twitter il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak. “Il bombardamento cinico e sistematico di Energodar, occupata dalle forze russe, è uno spettacolo sanguinoso appositamente organizzato, il cui scopo è intimidire i civili locali, incolpare le Forze armate ucraine e mascherare i loro crimini nucleari”, ha twittato Podolyak. “Ai barbari non importa uccidere per creare un quadro propagandistico favorevole”, ha aggiunto.

Guerra Russia Ucraina, Mosca: “Europa in pericolo per tensioni militari a Zaporizhzhia”

Guerra Russia Ucraina
Guerra Russia Ucraina, Mosca: “Europa in pericolo per tensioni militari a Zaporizhzhia”

13.52“Le truppe russe hanno colpito il centro di Kharkiv, città dell’Ucraina nord-orientale. Lo ha riferito su Telegram il Sindaco della città Ihor Terekhov precisando che si è trattato di “due razzi” e che “un edificio dell’Amministrazione è stato distrutto”. “Al momento, non ci sono informazioni su vittime”, ha aggiunto Terekhov. Lo riporta Unian.

13.45“Tutte le parti devono fare pressione sull’Ucraina affinché riduca la tensione militare all’impianto nucleare di Zaporizhzhia che sta mettendo in pericolo l’Europa intera”. Lo ha dichiarato in conferenza stampa il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.

Guerra Russia Ucraina, Kuleba: “Missione Aiea a Zaporizhzhia la più difficile nella storia”

centrale nucleare Zaporizhzhia
Guerra Russia Ucraina, Kuleba: “Missione Aiea a Zaporizhzhia la più difficile nella storia”

13.37 – La missione dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) alla centrale nucleare di Zaporizhzhia è “la più difficile nella storia dell’organizzazione” a causa dei combattimenti nelle vicinanze dell’impianto. Lo ha detto il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba durante l’odierna visita a Stoccolma. “Questa missione sarà la più difficile nella storia dell’Aiea per gli attacchi della Russia sul terreno, ma anche per il modo sfacciato con cui la Russia sta cercando di legittimare la propria presenza”, le sue parole.

13.33 – Sono almeno 47.100 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione su larga scala dello scorso 24 febbraio. Lo rende noto l’Esercito di Kiev nel consueto aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca. Nell’ultimo report si registrano anche 234 caccia russi, 203 elicotteri e 844 droni abbattuti. Inoltre le Forze Armate di Kiev riferiscono di aver distrutto 1.947 carri armati russi, 1.060 sistemi di artiglieria e 4.269 veicoli blindati per il trasporto delle truppe. Lo riporta il Kyiv Independent.

Guerra Russia Ucraina, Aiea: “Missione a Zaporizhzhia entro questa settimana”

centrale nucleare Zaporizhzhia
Guerra Russia Ucraina, Aiea: “Missione a Zaporizhzhia entro questa settimana”

13.14 – E’ improbabile che i Ministri degli Esteri dell’Unione europea appoggino all’unanimità il divieto di rilascio dei visti turistici russi quando si riuniranno in settimana per discutere la questione. Lo ha detto l’Alto rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell in un’intervista rilasciata ieri all’emittente austriaca ORF. Lo riporta il Kyiv Independent.

09.15 – Il Direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) ha annunciato su Twitter di essere diretto alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. “Il giorno è arrivato, la missione dell’Aiea a Zaporizhia è partita. Dobbiamo proteggere la sicurezza dell’Ucraina e del più grande impianto nucleare d’Europa”, ha scritto Rafael Grossi precisando che la squadra di esperti arriverà nell’area della centrale entro la fine di questa settimana.

Guerra Russia Ucraina, la cronaca del 187esimo giorno di conflitto

Il conflitto tra Mosca e Kiev giunge al 187esimo giorno, via libera alla missione dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica. Una squadra di esperti arriverà alla centrale nucleare di Zaporizhzhia entro la fine della settimana. Lo ha confermato il Direttore dell’Aiea Rafael Grossi annunciando la partenza di una missione verso l’area dell’impianto, oggetto di diversi attacchi negli ultimi giorni.

Diretta guerra Russia Ucraina
Guerra Russia Ucraina, la cronaca del 187esimo giorno di conflitto

Nel frattempo l’Unione europea si avvia alla sospensione dell’accordo sui visti con la Russia per limitare il numero dei permessi emessi dopo che alcuni membri dell’Europa orientale hanno minacciato di chiudere i confini ai turisti russi. Il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba sarà oggi in Svezia dove incontrerà la Premier Magdalena Andersson, poi volerà a Praga per la riunione informale dei Ministri degli Esteri Ue.

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