In nuovo farmaco potrebbe cambiare il modo di curare la depressione. Nelle scorse ore, infatti, è stata approvata la prima pillola a effetto rapido.
Il farmaco si chiama Auvelity (Axsome Therapeutics) ed è una compressa a rilascio prolungato.
La compressa in questione è composta da due principi attivi, il destrometorfano e il bupropione. Si tratta del “primo e unico farmaco orale ad azione rapida approvato per il trattamento del disturbo depressivo maggiore con efficacia antidepressiva a partire da una settimana d’uso“, spiega all’ANSA Graziano Pinna, neuroscienziato dell’Università dell’Illinois a Chicago.
Quasi la metà dei pazienti trattati con gli antidepressivi attualmente disponibili non riescono a rispondere in modo adeguato ai farmaci, e quelli che lo fanno possono non ottenere risposte clinicamente significative per un periodo che può arrivare fino a 6-8 settimane.
Depressione, la nuova pillola avrà un “impatto significativo” sulla malattia
Gli scienziati definiscono l’approvazione di questo nuovo farmaco una “pietra miliare” nel trattamento della depressione. “Con i farmaci attuali, gli effetti collaterali sono significativi, sottolinea Pinna, e la percentuale di ricadute dopo un trattamento di successo è elevata“.
L’approvazione di Auvelity è stata effettuata negli Stati Uniti dalla Food and Drug Administration (FDA), organo statunitense che regola l’approvazione di nuove cure. Una opzione in più per i pazienti adulti con depressione: il primo farmaco antidepressivo per bocca ad effetto rapido. “Grazie al suo nuovo meccanismo d’azione e alla rapida efficacia antidepressiva dimostrata in studi clinici e al profilo di sicurezza relativamente favorevole“, riferisce su Medscape online (sito informativo destinato a medici e professionisti sanitari) Maurizio Fava, medico, psichiatra presso il Massachusetts General Hospital di Boston.
“Data la natura debilitante della depressione, l’efficacia di Auvelity osservata a una settimana e mantenuta in seguito potrebbe avere un impatto significativo sull’attuale paradigma di trattamento di questa patologia“, dichiara Fava. L’efficacia del farmaco è stata dimostrata nello studio GEMINI, un trial clinico in cui il farmaco è stato messo a confronto con una sostanza placebo.
“Questo nuovo farmaco – spiega Pinna – risulta dalla combinazione di due molecole e funziona attraverso un meccanismo d’azione nuovo che ne spiega la rapida azione e che permetterà la generazione di nuove molecole per facilitare il trattamento della depressione e di altre malattie mentali legate al disturbo dell’umore come il disturbo da stress post-traumatico“. I vantaggi sono notevoli: “un farmaco che agisce subito è straordinario per la gestione della depressione, per esempio somministrandolo ai pazienti con idee suicidarie, potresti evitarne il ricovero in un reparto psichiatrico, come oggi spesso è necessario fare per proteggerli per tutto il periodo finestra necessario in attesa che i farmaci tradizionali sortiscano il loro effetto“, conclude Pinna.