Wanda Nara, la showgirl al centro della bufera in Argentina a causa delle rivelazioni dell’ex colf. L’Associazione pro collaboratori domestici: “Stiamo organizzando una marcia contro di lei”.
Una marcia contro Wanda. Non solo la telenovela sulla sua relazione con Icardi, in questi giorni, in Argentina, tiene banco anche la vicenda relativa alle ultime dichiarazioni di Carmen Cisnero.
L’ex domestica della famiglia Icardi ha denunciato i suoi ex datori di lavoro per sfruttamento. La donna ha lasciato l’Italia, dove ha vissuto per diversi anni, ed oggi è assoluto protagonista delle tv sudamericana dopo le dichiarazioni su stipendi mai arrivati, schiavismo e maltrattamenti subiti quando lavorava alle dipendenze della coppia.
Ha trovato il coraggio di parlare e dopo di lei altre ex domestiche della Nara si sono unite al coro di protesta. “Sono davvero indignata da quello che ha fatto Wanda Nara, dal suo atteggiamento orribile. Con tutti i soldi che ha queste cose non possono accadere. Trattare una persona in quel modo! Abbiamo parlato con Carmen, ci ha detto tutta la storia, ogni dettaglio. Quello che è successo a lei non deve ricapitare ad altre persone. Quello che ha fatto Wanda a Carmen è imperdonabile. Stiamo organizzando una marcia contro la Nara, stiamo cercando altri sostenitori. Bisogna difendere la nostra professione “, ha dichiarato a Mitre Live Daiana Carolina Gonzalez, leader dell’Associazione pro collaboratori domestici.
Da parte sua, Wanda Nara ha sempre negato ogni accusa smentendo la versione della Cisnero e assicurando di averla sempre trattata come una di famiglia.
Lo scorso 10 agosto, la moglie-agente di Mauro Icardi ha denunciato l’ex domestica: “Procedo per vie legali in virtù delle manifestazioni pubbliche e delle continue minacce mediatiche della signora Maria Carmen Cisnero Reboledo, che continua a raccontare storie sulle mie intimità, sulla mia famiglia e soprattutto sui miei figli minorenni”, si legge sul comunicato diffuso dalla Nara.
L’ex domestica aveva raccontato di essere stata abbandonata in Italia: “Non mi pagano da due anni e mezzo, a ottobre saranno tre. Chiedo soldi e lui (Mauro Icardi, ndr) mi dice ‘te li porto domani’, ma poi non si presenta. Mi avevano promesso che mi avrebbero portata con loro in Francia ma non è mai successo“, le sue parole. Accuse immediatamente respinte al mittente dalla showgirl secondo cui sarebbe stata la Cisnero a voler restare a tutti i costi in Italia. “Qui ha continuato a ricevere cure mediche e cosmetiche, insieme a quattro dosi di vaccino per il Covid – ha spiegato la Nara – ogni mese aveva a disposizione una carta di credito con 600 euro solo per lei. Non l’abbiamo mai abbandonata e ci siamo sempre occupati delle sue spese personali”, ha aggiunto.
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