Sbarca in Italia la droga considerata dalla scienza la più pericolosa in circolazione: “Blue Punisher”. L’allarme lanciato dagli esperti dopo l’analisi in laboratorio: “Conseguenze devastanti, anche letali per chi ne fa uso”
La Blue Punisher è arrivata anche in Italia. La droga sintetica tra le più pericolose in circolazione, è stata sequestrata a un pusher di 25 anni dai carabinieri.
Analizzata in laboratorio, i medici hanno dichiarato che la sostanza stupefacente ha effetti allarmanti nonché conseguenze gravissime a livello neurale e talvolta, anche letali per l’uomo. Ecco dove i militari dell’arma hanno scoperto lo spaccio delle prime pasticche.
Blue Punisher, la droga sintetica più pericolosa in circolazione trovata a Roma | L’allarme dei medici: “Danni anche letali”
Lo stupefacente circolava nel quartiere romano San Lorenzo. Una pattuglia dei carabinieri in servizio al Pigneto, ha fermato uno spacciatore straniero, pregiudicato e senza fissa dimora di 25 anni con la nuova droga sintetica pronta per venderla.
Il pusher aveva con sé diversi tipi di stupefacenti: 18 grammi di hashish, 14 di marijuana, 3 di cocaina e 7 di “Blue Punisher”. Dopo i controlli eseguiti dai militari, lo straniero è stato arrestato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti. Ed è proprio per un controllo di routine da parte dei carabinieri che la nuova droga sintetica è stata scoperta nella Capitale.
La Blu Punisher è una pastiglia. Il suo nome deriva proprio dalla sua colorazione tendente al blu e per l’incisione sulla superficie che ricorda “The Punisher”, l’antieroe protagonista del mondo Marvel. La droga è ritenuta ad oggi tra le sostanze stupefacenti più potenti in circolazione. I suoi primi sequestri sono stati effettuati in Inghilterra, dalla polizia di Manchester almeno lo scorso anno. La droga, infatti, è in giro in tutta Europa da circa un anno ed ora è sbarcata anche a Roma.
La Manchester Metropolitan University, ha analizzato la pastiglia utilizzando specifici test di laboratorio. I risultati hanno rivelato, in due occasioni diverse, che la droga sintetica contiene 477 milligrammi di Mdma – ovvero 5 volte in più il principio attivo individuato all’interno delle pasticche di ecstasy.
I danni e gli effetti letali della nuova droga sintetica
L’eccessiva quantità di principio attivo rilevato dalla Blue Punisher, secondo gli esperti, causerebbe gravi danni a livello neurologico, tanto che anche il consumo di mezza pastiglia potrebbe risultare potenzialmente letale. La Mdma (sostanza psicoattiva) è in grado di eliminare ogni genere di freno inibitorio, sia psicologico sia emotivo. Inoltre, tra gli effetti dovuti alla sua assunzione anche la totale mancanza dello stimolo della fame e della stanchezza.
Assumere un sovradosaggio della droga può comportare una serie di effetti collaterali immediati anche gravi. Tra i più frequenti:
- contrazione della mandibola;
- difficoltà respiratorie;
- incremento della sudorazione;
- dolori allo stomaco.
Ma a destare maggiore preoccupazione sono gli effetti a lungo termine della sostanza. Tra questi, gli esperti ritengono che un abuso di Blue Punisher possa condurre a conseguenze neuropsichiatriche come la diminuzione di serotonina o a malattie potenzialmente letali come per esempio il morbo di Parkinson.
La cosa che spaventa ancora di più è che gli utilizzatori di questa nuova droga sintetica sono proprio i giovani.
WARNING! 12/11/2021. Multiple Blue “Punisher” embossed “thicker” tablets (LHS) confirmed by @MANDRAKE_LAB, to contain #MDMA (397 – 477 mg/tab) = to 4-5x the common oral dose. Even ½ of these pills is v. high dose. High dose will not increase effect but increases risk of death. pic.twitter.com/23fThTN4XW
— MANDRAKE (@MANDRAKE_LAB) November 12, 2021