Guerra Russia Ucraina. Le notizie di venerdì 19 agosto 2022. Gli aggiornamenti sul conflitto.
177esimo giorno di guerra, dopo l’incontro di ieri tra Erdogan, Zelensky e Guterres a Leopoli, il Presidente turco si è detto disponibile a ospitare i colloqui per il cessate il fuoco. E ora anche Mosca apre ad un incontro Putin-Zelensky. Ma il Presidente ucraino chiude: “Nessuna pace senza il ritiro delle truppe russe”.
Resta alta la tensione intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, in un nuovo video che sta circolando in rete si vedono mezzi militari russi parcheggiati all’interno della sala turbine dei reattori. Intanto la Nato chiede un’ispezione urgente dell’Aiea. La Cina ha annunciato la partecipazione a esercitazioni militari congiunte in Russia.
21.40 – “La Crimea è territorio sovrano dell’Ucraina. La graduale smilitarizzazione della penisola, seguita dalla sua liberazione, è parte del nostro programma“: lo ha detto su Twitter Oleksii Danilov, segretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell’Ucraina. Danilov, citato dal giornale Ukrainska Pravda, ha precisato che potrebbero essere mitigate le condanne ai collaboratori in Crimea – cioè a coloro che coadiuvano la Russia in Ucraina – e a coloro che hanno tradito se forniranno informazioni utili relative a obiettivi ed equipaggiamenti militari russi sul territorio della penisola occupata.
19.30 – Una delegazione di sindaci di città europee appartenenti a Eurocities, il maggiore network di città di medie e grandi dimensioni di cui è presidente il sindaco di Firenze Dario Nardella, si è recata oggi a Kiev con l’obiettivo di firmare un accordo politico per la ricostruzione delle città ucraine. Nardella ha avuto un incontro con il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky e ha poi visto il sindaco di Kiev, Vitalij Klyčko, presidente dell’Associazione Città ucraine. Nardella è stato anche a Bucha, Irpin e Borodyanka. “Condanniamo la guerra e chiediamo un ritiro immediato delle forze russe e il ripristino della pace“, è la dichiarazione congiunta rilasciata per l’occasione.
19.10 – “Il Pil dell’Ucraina dovrebbe registrare un calo del 35-40% entro la fine del 2022 a causa dell’invasione russa“. Ad affermarlo è il primo vice primo ministro e ministro dell’economia di Kiev, Yulia Svyrydenko.
18.45 – Le forze ucraine hanno fermato l’avanzata russa nelle ultime settimane e le posizioni dell’esercito russo sul campo si sono indebolite, ha affermato un alto funzionario della difesa statunitense. “Vediamo una completa e totale assenza di progressi da parte dei russi sul campo di battaglia“, ha detto il funzionario, parlando ai giornalisti parlando in forma anonima.
18.05 – La missione dell’Aiea alla centrale nucleare di Zaporizhzhia potrebbe aver luogo a settembre, se non sopravverranno fattori estranei. Lo ha affermato Mikhail Ulyanov, rappresentante permanente della Russia presso le organizzazioni internazionali a Vienna. “Possiamo discuterne, accordarci, come l’ultima volta a giugno, quando era stato fatto tutto“, ha detto il diplomatico riferendosi alla prima tentata visita dell’agenzia.
“Ora bisogna ricominciare in un certo senso, ci vorrà del tempo“, ha spiegato Ulyanov. Che ha aggiunto: “Le previsioni non sempre si avverano, ma secondo me, possiamo ritenere abbastanza realisticamente che si terrà i primi giorni di settembre, a meno che non si ripresentino alcuni fattori esterni che non sono direttamente correlati agli obiettivi della visita dell’Aiea“.
17.30 – “Il presidente russo, Vladimir Putin, e il suo omologo francese, Emmanuel Macron, hanno concordato di continuare i contatti “sulle questioni sollevate e su altri temi“. Lo ha fatto sapere il Cremlino al termine del colloquio telefonico tra i due leader.
17.00 – Vladimir Putin ha accettato l’invio di una missione dell’Aiea nella centrale di Zaporizhzhia alle condizioni di Kiev e dell’Onu. È quanto riferisce l’Eliseo in una nota diffusa dopo una telefonata tra il presidente russo ed il presidente francese Emmanuel Macron. Macron, si legge, “ha ribadito la sua preoccupazione per i rischi per la sicurezza nucleare posti dalla situazione della centrale di Zaporizhzhia e ha appoggiato l’invio di una missione di esperti dell’Aiea sul posto il prima possibile, alle condizioni concordate dall’Ucraina e dalle Nazioni Unite“.
“Il presidente della Federazione Russa ha comunicato al presidente della Repubblica il suo consenso all’invio di questa missione e ai termini e alle condizioni indicate“, fa sapere l’Eliseo, secondo cui i due presidenti discuteranno nuovamente di questo argomento nei prossimi giorni, dopo lo scambio di opinioni tra i team tecnici e prima del dispiegamento della missione.
16.24 – Il Presidente francese Emmanuel Macron ha chiamato oggi l’omologo russo Vladimir Putin. Lo rende noto il Cremlino, citato dalla TASS. I due leader, si sono detti favorevoli a una visita “al più presto” dell’Aiea (Agenzia internazionale per l’energia atomica) alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, occupata dalle Forze Armate di Mosca.
Guerra Russia Ucraina, Zelensky: “Il mondo è sull’orlo del disastro nucleare”
16.15 – Sono oltre 3,5 milioni i rifugiati arrivati in Russia dal territorio ucraino e dal Donbass dall’inizio dell’invasione russa dello scorso 24 febbraio. Lo rende noto la TASS, citando fonti di sicurezza. “Tra i rifugiati ci sono quasi 560mila sono bambini”, riferiscono le fonti.
16.05 – “Il mondo è sull’orlo di un disastro nucleare a causa dell’occupazione della terza centrale nucleare più grande del mondo a Energodar, nella regione di Zaporizhzhia. Quanto tempo impiegherà la comunità globale a rispondere alle azioni irresponsabili e al ricatto nucleare della Russia?”. Lo scrive su Twitter il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
The world is on a verge of nuclear disaster due to occupation of world’s third largest nuclear power plant in Energodar, Zaporizhzhia region. How long will it take the global community to respond to Russia’s irresponsible actions and nuclear blackmailing? https://t.co/lGHlhALMqV
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) August 18, 2022
Guerra Russia Ucraina, Erdogan: “Discuterò con Putin di Zaporizhzhia”
15.49 – Il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato che parlerà con l’omologo russo Vladimir Putin della questione relativa alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Lo riferisce Anadolu. “Discuteremo della questione con Putin, soprattutto chiederemo che la Russia faccia la sua parte su questo punto, come passo importante verso la pace nel mondo”, le parole di Erdogan.
12.22 – Sono almeno 44.700 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione su larga scala dello scorso 24 febbraio. Lo rende noto l’Esercito di Kiev nel consueto aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca. Nell’ultimo report si registrano anche 234 caccia russi, 197 elicotteri e 795 droni abbattuti. Inoltre le Forze Armate di Kiev riferiscono di aver distrutto 1.899 carri armati russi, 1.016 sistemi di artiglieria e 4.195 veicoli blindati per il trasporto delle truppe. Lo riporta il Kyiv Independent.
These are the indicative estimates of Russia’s combat losses as of Aug. 19, according to the Armed Forces of Ukraine. pic.twitter.com/kEcguRGLDU
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) August 19, 2022
Guerra Russia Ucraina, Podolyak: “Nessun negoziato senza ritiro delle truppe di Mosca”
12.00 – Sono almeno 362 i bambini rimasti uccisi e 716 quelli che sono stati feriti in Ucraina dall’inizio dell’invasione russa dello scorso 24 febbraio. Lo rende noto l’Ufficio del procuratore generale di ucraino, citato dal Kyiv Independent. Nel report, si precisa, non vengono riportati i dati relativi alle vittime delle zone sotto il controllo russo e delle linee del fronte. Il maggior numero di minori colpiti dalla guerra si registra nella Regione di Donetsk, dove 376 bambini sono stati uccisi o feriti.
11.53 – “Negoziare con Mosca significa giocare alla roulette russa con un caricatore pieno e un finale fatale per tutti. Continuazione della guerra, terrore e ricatto criminale. Il Presidente Zelensky ha annunciato le condizioni chiave del processo negoziale. La principale è il ritiro delle truppe russe da tutti i territori ucraini”. Lo ha scritto in un tweet il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak.
Negotiating with RF means playing “Russian roulette” game with a full reel and a fatal ending for everyone. War continuation, terror and criminal blackmail. @ZelenskyyUa announced the key conditions of negotiation process. The main – 🇷🇺 troops withdrawal from all 🇺🇦 territories.
— Михайло Подоляк (@Podolyak_M) August 19, 2022
Guerra Russia Ucraina, Energoatom: ” Mosca pronta a fermare centrale Zaporizhzhia”
11.44 – Secondo la compagnia nucleare statale ucraina Energoatom le Forze Armate russe starebbero pianificando di spegnere i blocchi di alimentazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia e di scollegarli dalla rete elettrica ucraina. Lo riporta Ukrinform.
09.09 – In merito alla situazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia “gli Stati Uniti non disdegnano le menzogne nel tentativo sfrenato di denigrare la Russia“. E’ quanto si legge in una nota dell’Ambasciata russa a Washington. “Secondo il Dipartimento di Stato – prosegue la nota – la Russia trascura la questione della sicurezza nucleare, mentre l’Esercito russo avrebbe usato violenza contro i dipendenti delle centrali nucleari. Non viene fornita alcuna prova e il principale colpevole di ciò che sta accadendo viene nuovamente escluso”. Lo riporta la TASS.
Guerra Russia Ucraina, la cronaca del 177esimo giorno di conflitto
Il conflitto tra Mosca e Kiev giunge al 177esimo giorno, dopo il vertice di ieri a Leopoli tra Erdogan, Zelensky e Guterres a Leopoli, il Presidente turco ha dichiarato che Ankara si rende disponibile a mediare i colloqui per il cessate il fuoco in Ucraina. E ora anche la Russia apre ad un incontro tra Putin e Zelensky. Ma il Presidente ucraino chiude: “Niente pace senza il ritiro delle truppe di Mosca”.
Nel frattempo continua a destare preoccupazione la situazione alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, in un nuovo video che sta circolando in rete si vedono mezzi militari russi parcheggiati all’interno della sala turbine dei reattori. La Nato chiede un’ispezione urgente dell’Aiea. La Cina ha annunciato la partecipazione a esercitazioni militari congiunte in Russia.