Incidente sul set di Rust, Alec Baldwin nei guai: novità importanti dall’ultimo rapporto dell’Fbi. Cosa è emerso dalle analisi forensi della pistola impugnata dall’attore.
Dopo mesi di silenzio negli Stati Uniti emergono nuovi dettagli sull’incidente in cui, nell’ottobre del 2021, è morta la Direttrice della fotografia Halyna Hutchins, colpita da un proiettile partito dalla pistola impugnata da Alec Baldwin.
Come riportato da diversi media statunitensi, secondo un’indagine forense appena conclusa dall’Fbi, l’arma in questione non avrebbe potuto sparare senza che il grilletto fosse premuto “fisicamente”. Baldwin ha sempre dichiarato di aver creduto che la Colt 45 che gli era stata consegnata, mentre stava per girare una scena sul set in New Mexico del film western, fosse una “pistola scarica”.
In un’intervista televisiva sulla sparatoria di Rust, Baldwin ha detto che farebbe “di tutto per annullare tutto quello che è successo”. Ma l’attore ha dichiarato di non sentirsi in colpa per il proiettile fatale perché “qualcun altro è responsabile di quanto accaduto”. “Sappiate che non è stata colpa mia”, ha aggiunto.
Incidente sul set di Rust, Baldwin nei guai ma lui nega: “Non ho premuto il grilletto”
All’inizio del mese l’Ufficio dello sceriffo della Contea di Santa Fe, che sta conducendo le indagini sull’omicidio, ha ricevuto il rapporto e altri documenti dell’Fbi relativi alla sparatoria.
In un’intervista all’emittente americana Abc del dicembre 2021, due mesi dopo la tragedia, Baldwin giurò in lacrime di non aver premuto il grilletto. Ma George Stephanopuoulos, il giornalista che aveva condotto l’intervista, aveva fatto notare come nel copione non fosse “previsto che il grilletto venisse premuto”. E alla domanda su come fosse stato possibile che la pistola contenesse un proiettili veri, l’attore aveva risposto: “Non ne ho idea. Qualcuno ha messo un proiettile vero nella pistola, un proiettile che non doveva nemmeno essere sul set”.
Non era previsto che in quella scena Baldwin facesse fuoco con la pistola. Secondo la script supervisor Mamie Mitchell, che si trovava accanto alla Hutchins al momento dell’incidente, si sarebbero verificati “episodi di negligenza” sul set. Secondo la ricostruzione degli investigatori, in casi come questo la manutenzione e la preparazione delle pistole viene affidata a “maestri d’armi”. Appositi professionisti che si occupano del controllo delle pistole di scena. Ma non è stato così, poiché sarebbe stato lo stesso Baldwin a caricare la pistola.
