Sembra una partita a scacchi quella tra il magnate Elon Musk e Twitter, fatta di colpi di scena e mosse all’ultimo minuto. Proprio come quella “ad effetto” di oggi.
Cosa sta succedendo tra Elon Musk e Twitter? Dal “c’eravamo tanto amati” si è passati in pochi mesi, proprio come fossero una coppia in crisi, in tribunale.
Per fare un rapido riassunto, Elon Musk aveva sottoscritto un accordo di acquisizione per Twitter il 25 aprile, ma l’8 luglio, tramite i suoi avvocati, ha comunicato che non avrebbe completato l’affare perché a suo dire il socia non avrebbe rispettato i termini, negando l’accesso ai dati che, avrebbero permesso di determinare il numero esatto di account fasulli. I famosi “bot”.
L’azienda californiana aveva risposto denunciando il Ceo di Tesla per violazione dell’accordo da 44 miliardi di dollari. A questo punto è iniziato il tira e molla sulla data di inizio del processo. Il social media voleva cominciare entro settembre, mentre gli avvocati di Musk avevano chiesto di posticipare le udienze a febbraio 2023. Dopo aver scelto il mese di ottobre, la giudice Kathaleen McCormick del Delaware Court of Chancery ha stabilito la data esatta. I cinque giorni di udienze inizieranno il 17 ottobre e termineranno il 21 ottobre, come avevano chiesto gli avvocati di Musk.
Il contrattacco di Musk a Twitter. Cosa ha fatto il magnate di Tesla
A questo punto si aspettavano soltanto quei cinque giorni di dibattito in cui si sarebbe stabilito se Musk dovesse perfezionare l’acquisto del social, o se al contrario, poteva tranquillamente tirarsi fuori senza pagare neanche un dollaro.
Ma non è andata così, Elon Musk è passato al contrattacco e ha presentato una causa contro Twitter. Come spiega l’agenzia Reuters, il tycoon sudafricano avrebbe chiesto di non divulgare i dettagli della sua azione legale ma è probabile che una versione modificata e più dettagliata sia pubblicata nei prossimi giorni.
Stando alle indiscrezioni, i legali di Musk avrebbero presentato la causa (segreta al momento, ndr) poche ore dopo che il tribunale del Delaware ha convocato il processo tra il magnate e Twitter per il 17 ottobre. Si tratta, come dicevamo, di un procedimento di cinque giorni che, nelle intenzioni del social media, dovrebbe costringere il milionario a concludere l’operazione dopo essersi tirato indietro dall’affare.