Compleanno con sorpresa per Andrea Tacconi, figlio di Stefano, l’ex portiere bianconero ricoverato dal 23 aprile dopo una emorragia cerebrale. Per lui un inaspettato regalo da parte del padre, che fa ben sperare per la sua completa guarigione.
Il figlio dell’ex giocatore della Juventus e della Nazionale italiana ha compiuto 27 anni e per l’occasione ha postato sui social quello che il padre ha fatto per lui.
“Gli eventi della vita mi hanno reso il ragazzo che sono, forte e coraggioso. Tanti auguri a me ma tanti auguri a te, che sei il mio orgoglio più grande. +27“. Il primo pensiero di Andrea Tacconi, affidato ai social, nel giorno del compleanno è stato per il padre Stefano. Da mesi infatti l’ex portiere della Juventus e della Nazionale sta seguendo il suo recupero dopo il ricovero in ospedale ad Alessandria, il 23 aprile, per emorragia cerebrale da rottura di aneurisma dopo essersi sentito male ad Asti.
Dal 14 giugno, l’ex giocatore bianconero, prosegue il percorso riabilitativo al presidio Borsalino.
Stefano Tacconi, una lettera al figlio per i suoi 27 anni. Il messaggio inaspettato fa ben sperare per il suo recupero dopo la malattia
E oggi, proprio in occasione del compleanno del figlio, Stefano Tacconi non ha voluto mancare all’appuntamento. Dalla struttura, da dove sta cercando di recuperare, ha scritto una commovente lettera, anche ironica, che ha fatto emozionare i figli.
Una lettera per i 27 anni di Andrea da papà Stefano Tacconi, con tanto di autografo a chiusura, sotto la scritta “il tuo papà“. È stato sempre il figlio Andrea a postarla sui social, offrendo quindi una parte del carattere del padre, quello ironico. Stefano Tacconi, infatti, nella sua missiva, auguri a parte, ha sollecitato il figlio a saper contare sempre su di sé: “Se cerchi una mano nel bisogno, la trovi alla fine del tuo braccio” il messaggio simpatico scritto dall’ex campione.
Tacconi è ancora in riabilitazione al Centro Borsalino di Alessandria dal 14 giugno. L’ex portiere si era sentito male ad Asti, dove si trovava proprio con il figlio Andrea per un evento benefico.