La prima vittima era riversa a terra in Lombardia, vicino la propria auto, con una ferita al collo e almeno due colpi di pistola risultati mortali. Nella città di Stabio, praticamente a pochi passi dal confine italo-svizzero, si è consumata la seconda sparatoria. L’uomo ha colpito l’ex compagna e poi si è tolto la vita con la stessa arma utilizzata per l’omicidio. Le condizioni della donna sarebbero gravissime in seguito ai colpi inferti. Intanto la polizia cantonale ha chiuso ogni tipo di accesso alla zona se non al personale autorizzato. Le persone coinvolte nella sparatoria sono cittadini italiani residenti in Canton Ticino per motivi di lavoro.