Un delitto efferato e il successivo episodio che sconvolge: la vicenda dell’omicidio-suicidio presenta dei contorni ancora da chiarire.
Un uomo colpisce a morte il cosiddetto rivale in amore e poi sceglie di fare del male all’ex e infine si toglie la vita. Sembrerebbe questa la ricostruzione delle forze dell’ordine dopo una vicenda accaduta nella serata di lunedì 25 luglio 2022. I due episodi sono al vaglio degli inquirenti che hanno avviato subito le indagini.
La prima ricostruzione effettuata dalle forze dell’ordine parla di un caso di omicidio suicidio e del ferimento di una donna. L’autore di tutto questo è stato scoperto senza via in una strada in mezzo ad una zona boschiva. I carabinieri giunti sul posto non hanno potuto fare altro che constatare il decesso, poi l’arrivo della Scientifica per i rilievi del caso.
Omicidio-suicidio, la dinamica dell’episodio e i dubbi da chiarire
Ha colpito a morte il rivale in Italia e poi è entrato in Svizzera, armato di pistola, sparando alla sua ex, infine la scelta di suicidarsi. La vicenda è accaduta fra la provincia di Varese e il Canton Ticino. Ed è proprio a Cantello, paese che si trova nel Varesotto, che l’uomo è stato rinvenuto ormai cadavere. La vittima trovata in Italia è un cittadino classe 1973. Interdetta la zona sin dal tardo pomeriggio per consentire di effettuare correttamente i rilievi del caso.
La prima vittima era riversa a terra in Lombardia, vicino la propria auto, con una ferita al collo e almeno due colpi di pistola risultati mortali. Nella città di Stabio, praticamente a pochi passi dal confine italo-svizzero, si è consumata la seconda sparatoria. L’uomo ha colpito l’ex compagna e poi si è tolto la vita con la stessa arma utilizzata per l’omicidio. Le condizioni della donna sarebbero gravissime in seguito ai colpi inferti. Intanto la polizia cantonale ha chiuso ogni tipo di accesso alla zona se non al personale autorizzato. Le persone coinvolte nella sparatoria sono cittadini italiani residenti in Canton Ticino per motivi di lavoro.
