Il ritorno di Beppe Grillo, il fondatore dei 5 Stelle serra i ranghi del Movimento e benedice il doppio mandato: “Luce nelle tenebre”. E che stoccata a Di Maio…
La maschera è quella dei momenti decisivi, tempismo perfetto, il karma dell’attore, infonde tranquillità e speranza, Beppe Grillo è tornato. Cinque minuti in video, la vestaglia zen con gli elefanti, le cicale e il caldo dell’estate, abbronzato. Il fondatore dei 5 Stelle fissa chiaro i concetti del Movimento che sarà da ora e in futuro, il punto fermo della storia pentastellata.
“I nostri due mandati sono la luce in questa tenebra incredibile, l’interpretazione politica di un altro mondo, un antibiotico” dice Grillo che lancia i 5 Stelle nel metaverso della politica. “Non so se il Movimento c’è, non c’è. Non lo so se è disintegrato, molecolare o quantico, non lo so. Una cosa però la so: ho guardato quel Parlamento mentre Draghi parlava e non è il Parlamento che mi ha sconcertato, era la visione di quel Parlamento. Una visione vecchia, di gente che è lì da 30 o 40 anni. E cominciavamo ad essere dentro anche noia quella visione, pur essendo il gruppo più giovane”, ha aggiunto.
Quel Parlamento lì non se lo merita nessuno, figuriamoci Draghi e nemmeno l’ultimo degli Italiani, aggiunge Grillo. L’affondo del leader è poi contro gli stravolgimenti all’interno del Movimento che nell’ultimo periodo hanno visto l’abbandono di generali della prima ora, sparizioni da vecchia politica che a suo dire è contro l’animo umano, durissimo con Di Maio.
“C’è gente che fa questo lavoro, entra in politica per diventare poi una cartelletta. Gigino la cartelletta ora è di là che aspetta il momento di archiviarsi in qualche Ministero della Nato. Ed ha chiamato decine e decine di cartellette che aspettano come lui di essere archiviate a loro volta in qualche Ministero”, attacca Grillo.
“L’Italia si merita una legge elettorale, proporzionale con lo sbarramento, una legge sulla sfiducia costruttiva, tante cose e noi non siamo riusciti a farle. Mi sento colpevole anche io” chiude Grillo che rimarca comunque quanto di straordinario è stato fatto e si farà. “Ho ancora un cuore che pulsa” conclude. Grillo serra i ranghi prepara la nuova stagione in vista del voto del 25 settembre, il fedelissimo Toninelli è il primo a replicare “Ho appena visto il video di Beppe, ho le lacrime agli occhi”. Sui social scrive “Avanti uniti! Grillo e Conte hanno trovato accordo per il nuovo statuto del M5S“.
Immagina di aver finalmente sistemato tutto, di aver raggiunto la sicurezza finanziaria per te e…
Ti sei mai chiesto come le tue scelte alimentari possano influenzare il pianeta? Ogni volta…
RC Auto, il trucco per avere una polizza a prezzi stracciati: d'ora in poi non…
Quando arriva il freddo in Italia? In attesa che arrivi (per rimanere) prepariamoci mentalmente e…
WhatsApp è l'app di messaggistica di gran lunga più usata al mondo ma alcune funzioni…
Tutti pazzi per gli oggetti Ikea, ma questo che costa soltanto un euro è il…