Aria condizionata in auto, al via pesanti sanzioni. Cosa fare per evitare la stangata: il consiglio per salvare gli automobilisti.
Aria condizionata in auto, è bagarre. I sistemi di ventilazione sono sempre stati alla base della circolazione automobilistica. Ora è aperto un nuovo capitolo. Quello della tolleranza, in grado di tirare in ballo chiunque ne faccia uso per avere maggiore accortezza: non c’entra solo l’inquinamento e gli sprechi, come molti hanno detto, è proprio una questione normativa e di circolazione.
Nel nuovo codice della strada sono state inserite multe a tal proposito: la situazione lo richiede. In che termini ed entro quando? Occorre scoprirlo. Questo chiedono gli automobilisti per fare chiarezza e soprattutto avere consapevolezza di cosa li ha spetta. La situazione resta in divenire con la certezza che lo spauracchio di una maxi multa non solo persista ma sia più che possibile a meno che non si presti attenzione a determinati aspetti.
Aria condizionata in auto: multe salatissime, cosa evitare
Specialmente in merito al divieto di sosta: l’aria condizionata è possibile utilizzarla in circolazione, ma la diatriba si apre nel momento in cui il veicolo deve permanere fermo da qualche parte. È impossibile, secondo le nuove norme, tenere l’aria condizionata accesa quando la macchina è in sosta facendo girare il motore si rischiano da 222 a 444 euro di multa. Diverso è invece rispetto alla fermata che non presuppone assolutamente uno stop definitivo.
Questo significa che nel secondo caso si tratta di un moto temporaneo disposto a cambiare: la sosta, invece, deve essere rispettata totalmente. Una differenza minima ma sostanziale che deve diventare prassi per molti proprietari di veicoli se non si vuole incorrere in sanzioni particolarmente salate. In grado di accendere – non poco – i conti del mantenimento auto: ad alzarsi, in quel caso, non sarebbe solo la temperatura.
