Omicidio in provincia di Verona. Una donna ha ucciso il marito e subito dopo si è costituita. Nel corso dell’interrogatorio è emersa la verità sul movente.
La vittima un uomo di 37 anni, autotrasportatore, ucciso a coltellate dalla moglie a Bussolengo.
Il delitto è avvenuto nel corso della scorsa notte. La donna di origine brasiliana di 36 anni, Edlaine Ferrera, si è presentata nella caserma locale dei carabinieri intorno alle 13.00 di oggi per consegnarsi agli uomini dell’Arma e confessare il delitto. Subito dopo i carabinieri del Nucleo Investigativo di Verona hanno effettuato il sopralluogo sul luogo dell’omicidio.
Al contempo, nella caserma di Bussolengo, è stato effettuato l’interrogatorio della donna da parte del pm di turno. La donna, che ha confessato l’omicidio del marito, Francesco Vetrioli di 37 anni, ha anche spiegato il motivo del suo gesto.
Omicidio Verona, moglie accoltella marito per vendicarsi dei maltrattamenti e dei tradimenti subiti
L’omicidio, avvenuto nella loro abitazione situata nel centro di Bussolengo, è stato effettuato con un coltello da cucina recuperato poi dagli agenti.
La donna ha accoltellato Vetrioli al cuore spiegando anche il motivo della sua aggressione. “Mio marito mi picchiava e mi tradiva ripetutamente” ha detto. “I vicini non sapevano” ha sottolineato Amantia “né i servizi sociali hanno mai avuto segnalazioni di dissapori o di problemi. Sono quelle situazioni in cui non si sa mai niente finché le situazioni non ‘scoppiano’ e precipitano”. “Verso l’una la signora ha suonato il campanello alla nostra Polizia locale, e ha raccontato di aver ucciso il marito. Era molto agitata“. Lo ha riferito all’ANSA il vicesindaco di Bussolengo (Verona), Giovanni Amantia, che ha la delega alla sicurezza, a proposito del delitto familiare avvenuto oggi.
“Il nostro comandante l’ha ricevuta – ha proseguito Amantia – e ha chiesto che confermasse questa storia. Li ha accompagnati a casa sua, e gli agenti hanno avuto conferma di quello che era successo“. “L’ho colpito al cuore”, ha raccontato Edlaine. Secondo una prima ricostruzione, la donna ha colpito il coniuge nel sonno con un martello, poi, lo ha accoltellato, tre volte alle spalle e due volte al torace. Un fendente ha raggiunto l’uomo al cuore. La coppia si era sposata civilmente il 2 aprile scorso proprio a Bussolengo, ma non era conosciuta dai vicini, che non hanno riferito di liti o dissapori. Per ora dal racconto e dalla confessione della donna emerge un piccolo inferno domestico sfociato in un omicidio violento scaturito forse al termine di una lite.