Sposa muore nel giorno delle sue nozze e il detto “finché morte non ci separi” è, in questo caso, una verità assurda. Uccisa per colpa di un rituale antico
Un rituale antichissimo ma ancora molto usato in diverse parti del mondo. Sparare dei colpi di pistola o fucile nel giorno del matrimonio per festeggiare gli sposi ha una connotazione ben precisa: allontanare dalla sposa gli “spiriti maligni”.
Insomma, una sorta di buon augurio per la nuova coppia appena unita dal vincolo sacro del matrimonio e per la purezza della sposa stessa. Ma il rituale è ormai in disuso proprio per la pericolosità del gesto in sé.
A pagarne le spese, questa volta, è stata una donna di 24 anni che nel giorno delle sue nozze ha perso la vita in modo tragico e assurdo.
“Finché morte non ci separi”: la tragica fine di una sposa nel giorno delle nozze | Morta per colpa di un rituale antico
Lei, la sposa che nel giorno del suo matrimonio ha perso la vita è Mahvash Leghaei, 24 anni, morta ammazzata in Iran per colpa di un rituale di festeggiamento.
Dopo la celebrazione della cerimonia religiosa la coppia di neo sposi si dirige al rinfresco e, tra i dovuti brindisi e le congratulazioni di rito ecco che arrivano i veri festeggiamenti. Così, succede che un invitato, cugino dello sposo, si arma di fucile da caccia – sprovvisto di licenza – e spara dei colpi in segno di “augurio” per gli sposi.
Uno dei due colpi, però, raggiunge la sposa in testa uccidendola mentre l’altro colpo d’arma da fuoco ferisce altri due invitati alle nozze.
L’usanza antica di sparare con armi da fuoco ai matrimoni seppur illegale in Medio Oriente, è ancora molto comune. Il colonnello della Polizia iraniana, Mehdi Jokar, ha detto, come riporta fanpage:
“Abbiamo ricevuto una chiamata di emergenza per una sparatoria in una sala per matrimoni nella città di Firuzabad (provincia di Fars, Iran) e nostri agenti sono stati inviati immediatamente. Giunti sul luogo, i militari hanno scoperto che qualcuno aveva sparato colpi con un fucile da caccia come parte di una tradizione locale. Ma sfortunatamente a causa della folla presente e dello scarso controllo dell’arma da parte della persona, ha colpito tre persone, tra cui due uomini e la sposa”.
Raggiunta dal proiettile vagante, la sposa 24enne è stata prima trasportata d’urgenza in Ospedale dove sarebbe entrata in coma e conseguentemente deceduta. I familiari della vittima hanno dichiarato di aver dato il consenso alla donazione degli organi della sposa.
Dopo l’accaduto, l’uomo con il fucile avrebbe tentato la fuga ma gli agenti della polizia hanno localizzato il fuggitivo 36enne e fermato la sua inutile corsa.
