E’ caccia all’assassino nella zona a sud di Roma, dopo che nella notte un giovane di 25 anni è stato accoltellato. E’ accaduto tutto intorno alle 2 del mattino in uno dei tanti locali della riviera Mallozzi, ad Anzio.
Gli investigatori stanno cercando l’autore dell’accoltellamento e stanno ricostruendo la dinamica dei fatti che hanno portato alla morte di Leonardo Muratovic, un ragazzo che stava trascorrendo una serata come tante in compagnia degli amici.
Il giovane si trovava all’interno di una discoteca quando all’improvvisa è scoppiata una lite con un altro gruppo. Leonardo e un altro uomo si sono messi a discutere in maniera accesa. Prima con parole grosse, poi con insulti sempre più forti e poi sono arrivati alle mani. Durante la colluttazione, qualcuno ha estratto un coltello e ha colpito Leonardo.
Il ragazzo si è accasciato a terra e gli amici hanno immediatamente chiamato sia la polizia che il 118. Ma, sebbene i soccorsi siano stati repentini, le ferite del giovane erano molti gravi. La lama gli avrebbe trafitto più volte l’addome. E infatti, il venticinquenne è morto poco dopo l’arrivo in ospedale. Durante la confusione, tra panico e agitazione, l’autore dell’accoltellamento è sparito e ora la polizia lo cerca.
Subito dopo l’agguato, sul lungomare di Anzio sono arrivati anche la polizia scientifica e i carabinieri. Per interrogare i presenti, cercare di ottenere l’identikit dell’assalitore e capire cosa abbia scatenato la rissa.
Anzio, accoltellato un venticinquenne. Chi era Leonardo Muratovic morto nella notte
Al momento sembra che siano stati futili motivi, semplici scaramucce a portare alla morte di Leonardo Muratovic. Sul corpo del venticinquenne è stata, intanto, disposta l’autopsia.
Il ragazzo viveva ad Aprilia, un altro comune del litorale laziale, a sud di Roma. Aveva origine croate ed era un appassionato di pugilato. Era un ragazzo atletico e solare, molto conosciuto nella zona. “Riposa in pace, amico mio”. “Sei e sei stato sempre un grande amico mio condoglianze da parte mia alla famiglia sarai sempre nel mio cuore”. “Mi mancherai, non riesco a crederci”. Sono solo alcuni dei messaggi che stanno arrivando in queste ore sulla bacheca Facebook di Leonardo.
Non è la prima volta che in riviera Mellozzi avvengono episodi di risse e aggressioni. Il prefetto di Roma Matteo Piantedosi, infatti, aveva già ordinato un incremento di controlli lungo tutto il litorale, in particolare lì dove si concentra la movida estiva dei ragazzi.