Il Codice della strada prevede delle regole ben precise che riguardano anche chi guida le bici: bisogna fare molta attenzione. Chi non le rispetta rischia multe salate. Ecco in quali casi e perché.
Le bici sono a tutti gli effetti un mezzo di circolazione utilizzato da tantissime persone e come tale, utilizzando anche appositi spazi ove presenti, necessitano di un regolamento da rispettare. Anche in questo caso, specialmente sul fronte del Codice della strada, ci sono diverse situazioni da conoscere per non incorrere in multe a dir poco salate.
Mai come in questi casi la scelta spetta a chi controlla la pubblica sicurezza per le strade, da qui tutte le valutazioni del caso. La scelta è soggettiva e tutto ciò avviene per un motivo ben preciso. L’idea è chiara e non ci sono altri segnali che possano far pensare in modo differente.
Codice della strada, occhio alle multe per chi va in bici | Su cosa bisogna fare attenzione
Chi guida le biciclette dovrà rispettare alcune regole (ma non tutte) che devono rispettare anche coloro i quali guidano i mezzi a motore. Uno dei più importanti riguarda l’articolo 141 del Codice della strada che evidenzia la norma sui limiti di velocità. Il divieto di eventuali competizioni fra veicoli vale anche per i mezzi da due ruote senza alcun motore.
Chi sceglie infatti di fare una breve corsa con qualcun altro rischia anche una sanzione pecuniaria cha sarà commisurata da un agente di polizia con una valutazione non commiserabile se non ad occhio. Nel caso in cui si dovesse valutare un eccesso di velocità entro ai 10 km/h orari, la multa sarà da 41 fino ad un massimo di 69 euro, superiore ai 10 e fino ai 40 chilometri orari da 169 a 680 euro. Chi va da oltre 40 a 60km/h da 532 a 2.127 euro, oltre i 60 km/h si potrà arrivare ad una multa fino a 3.316 euro.
Bici multate, ma non solo | Gli altri casi
Vietata in ogni caso la possibilità per bici, moto, monopattini elettrici e auto di fare qualsiasi tipo di gara di velocità: in caso contrario pronto un verbale da 173 a 694 euro. La Corte di Cassazione ha annunciato che la multa scatta a prescindere da un accordo fra i conducenti. Punite anche eventuali corse clandestine che multa chi compete e anche chi partecipa, ciò ovviamente avrà valore soltanto di illecito amministrativo con un’ammenda massima di 694 euro.