Una svolta inaspettata per l’omicidio Niccolò Ciatti: il ceceno Bissoultanov accusato della morte del giovane è scappato dal carcere stamani. Scatta il mandato di cattura internazionale. Il legale: “Non sappiamo dove sia”
L’avvocato Carles Monguilod ha riferito agli inquirenti di non sapere dove sia il suo assistito. Il ceceno Rassoul Bissoultanov, accusato di omicidio per aver ucciso Niccolò Ciatti nell’agosto del 2017 è scomparso dal carcere.
Alla notizia, il tribunale spagnolo ha diramato un mandato di cattura internazionale. L’imputato era stato condannato in Spagna con una pena detentiva di 15 anni.
Omicidio Ciatti, l’assassino scappa dal carcere | Scatta mandato di cattura internazionale
Era atteso questa mattina in tribunale a Girona (Spagna) per l’udienza di carcerazione ma non si è presentato. Rassoul Bissoultanov, condannato a 15 anni per aver ucciso Niccolò Ciatti con un calcio alla testa in una discoteca di Lloret de Mar nell’estate del 2017, è scappato dal carcere.
Il suo legale Carles Monguilod ha detto di non avere idea di dove fosse l’accusato. L’udienza di questa mattina doveva stabilire se, dopo la sentenza per omicidio volontario, Bissoultanov sarebbe dovuto andare in carcere. Dalla sparizione del ceceno, il tribunale spagnolo ha emesso un mandato di cattura internazionale.
Rispetto all’Italia, in Spagna la detenzione in carcere è prevista solo dopo la sentenza di primo grado e non dopo la sentenza definitiva. Bissoultanov ha già scontato 4 anni dei 15 previsti per l’omicidio commesso.
Oggi, il giudice avrebbe molto probabilmente rispedito in carcere l’imputato ceceno per scontare i restanti tre anni e mezzo, arrivando a 7 anni e mezzo, ovvero metà della pena, in attesa poi della sentenza definitiva.
Nel frattempo, l’avvocato Christian Maiolo, legale in Spagna della famiglia Ciatti, ha dichiarato: “Il ricorso dell’appello andrà avanti regolarmente, il fatto che sia scappato non impedisce che il processo si svolga regolarmente”.
All’epoca dei fatti, il giudice spagnolo aveva scelto per Bissoultanov il minimo della pena prevista per il reato di omicidio volontario, ovvero 15 anni. Mentre, il pm Victor Pillado aveva chiesto una condanna a 24 anni. Alla notizia della pena minima, il padre di Niccolò aveva scritto su Fb:
“Il Presidente del Tribunale di Girona ha inflitto la pena minima di 15 anni. Penso che dovrebbe studiare la parola Giustizia”.
Intanto, ora l’imputato ha fatto perdere le sue tracce. Le indagini vanno avanti a livello internazionale.