Attentato in Giappone, morto Shinzo Abe: l’ex Primo Minsitro colpito durante un discorso pubblico. Le sue condizioni erano apparse subito disperate. Arrestato un 41enne ex militare.
Shinzo Abe non ce l’ha fatta. L’ex Primo Ministro nipponico, 67 anni, è morto dopo essere stato ferito da colpi di arma da fuoco mentre stava tenendo un comizio a Nara, nel Giappone centrale. Almeno due i proiettili esplosi alle spalle e a distanza ravvicinata, lo hanno raggiunto alla parte destra del collo e alla clavicola sinistra. Le sue condizioni sono subito apparse disperate: caduto a terra, sanguinante e privo di sensi, è stato trasportato in ospedale dove si è spento poche ore dopo.
Immediato l’intervento delle forze dell’ordine e del personale sanitario che lo ha soccorso in seguito alla caduta e alla vistosa perdita di sangue. L’episodio è avvenuto intorno alle 11:30 in Giappone (le 4:30 di venerdì 8 luglio 2022 in Italia ndr). “Abbiamo tentato di rianimarlo per quattro ore”, hanno riferito i responsabili del pronto soccorso dell’ospedale in cui Abe è stato portato. “Due ferite hanno provocato due diverse emorragie, abbiamo cercato di bloccarle, ma la situazione era molto critica”, hanno aggiunto. Abe stava partecipando a un evento elettorale per sostenere un candidato del Partito Liberal Democratico.
Attentato in Giappone, colpito ex primo ministro Shinzo Abe | Le condizioni di salute
Shinzo Abe è stato soccorso e trasferito d’urgenza in ospedale, ma le condizioni sarebbero molto gravi a tal punto da “non mostrare segnali di vita” durante gli esami effettuati per controllare funzionalità di cuore e polmoni. A riportare la notizia è Nhk che ha parlato di una situazione alquanto delicata. Funzionari giapponesi hanno riferito che Abe è stato colpito al collo e al petto e ha subito una significativa emorragia interna. L’ex Premier è stato in seguito sottoposto a una trasfusione di sangue in ospedale, secondo quanto riferito dal Ministro della Difesa del governo giapponese e fratello minore di Abe, Nobuo Kishi.
Former #Japanese Prime Minister #Abe #Shinzo collapsed during a speech in the city of #Nara, in western #Japan. Initial reports say he may have been injured. pic.twitter.com/WTaN48l5WV
— Roxana A. 🌻 (@Roxanaspeaks) July 8, 2022
La Polizia ha nel frattempo spiegato che il presunto attentatore sarebbe stato fermato e arrestato nei presso del luogo che si trova vicino la stazione Yamatosaidaiji. Al momento dell’attentato Abe si trovava su un piccolo podio e stava parlando con il pubblico in una via della città di Nara. Arrestato un sospettato 42enne, sequestrata l’arma. La televisione pubblica Nhk ha parlato di Tetsuya Yamagami come l’uomo autore dell’attentato. A riportare la notizia è l’agenzia Reuters.
— 谷津憲郎 (@yatsu_n) July 8, 2022
Chi è Abe Shinzo, il VIDEO dell’attacco
Abi si è dimesso dalla carica nel 2020 per motivi di salute riconducibili a una rettocolite ulcerosa. Diventato premier a settembre 2006 succedendo a Junichiro Koizumi, poi la conferma nel 2012. L’ex premier è stato in carica nel 2006 per un anno e poi confermato dal 2012 fino alle dimissioni del 2020.
Intanto il governo giapponese ha confermato l’attentato. A parlare della vicenda è Hirozaku Matsuno, segretario capo di gabinetto. “L’ex primo ministro Abe è stato colpito da colpi di arma da fuoco intorno alle 11.30 (4.30 in Italia, ndr) a Nara. Un uomo, ritenuto essere l’attentatore, è stato preso in custodia. Le condizioni dell’ex primo ministro Abe sono attualmente sconosciute”, ha dichiarato Matsuno.
🇯🇵 #ShinzōAbe pic.twitter.com/eGU0pqCeRW
— CHANESTE SA, INVESTMENTS (@ChanesteSA) July 8, 2022
Nel frattempo alcuni manifestanti che stavano riprendendo il comizio hanno immortalato anche gli spari avvenuti a distanza di tre secondi l’uno dall’altro. Le immagini durano poco, ma sono esemplificative di quanto accaduto a Shinzo Abe. L’autore dell’attentato, il 41enne ex militare Tetsuya Yamagami, aveva nascosto l’arma dentro una sorta di obiettivo fotografico. L’uomo, riferisce Nhk, avrebbe confessato, avrebbe detto alla polizia che era “frustrato” da Abe e per questo voleva ucciderlo. Secondo quanto riferito dalla Polizia, l’attentatore era deciso a uccidere Abe perché “insoddisfatto per l’operato dell’ex capo politico”.
Quattro agenti lo avrebbero bloccato e portato via dalla zona. Sul possibile movente dell’attentato non sarebbe esclusa la pista del fanatismo religioso. Qualche giorno fa, infatti, si è celebrato l’anniversario della morte di Shoko Asahara, pseudonimo di Chizuo Matsumoto. Si tratta di un criminale fondatore del movimento religioso Aum Shinrikyo.
🇯🇵 Moment of shooting #ShinzōAbe pic.twitter.com/UF1X31UgLX
— CHANESTE SA, INVESTMENTS (@ChanesteSA) July 8, 2022
Attentato Shinzo Abe, ex Premier giapponese in gravi condizioni: le reazioni internazionali
Reazioni di dolore e sconcerto in tutto il mondo, l’attentato nei confronti dell’ex Premier giapponese Shinzo Abe ha “profondamente scioccato” il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg che ha assicurato che l’Alleanza, di cui Tokyo è alleato, “è al fianco” dei giapponesi e del loro Governo.
“Assolutamente inorridito e rattristato nel sentire dello spregevole attacco a Shinzo Abe. I miei pensieri sono con la sua famiglia e i suoi cari”, ha commentato su Twitter il Premier britannico dimissionario Boris Johnson
Utterly appalled and saddened to hear about the despicable attack on Shinzo Abe.
My thoughts are with his family and loved ones.
— Boris Johnson (@BorisJohnson) July 8, 2022
“Caro Shinzo Abe resisti! I nostri pensieri e le nostre preghiere sono con la tua famiglia e il con il popolo giapponese”, scrive in un tweet la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
Dear @AbeShinzo, stay strong!
Our thoughts and prayers are with your family and the people of Japan. pic.twitter.com/WRQTTv7jX2
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) July 8, 2022
“Siamo in attesa di notizie dal Giappone. Questo è un momento molto, molto triste”, ha dichiarato il Segretario di Stato americano Antony Blinken, dopo aver appreso dalla riunione dei ministri degli Esteri del G20 a Bali, della notizia dell’attentato contro l’ex Premier giapponese. “I nostri pensieri, le nostre preghiere, sono per lui, per la sua famiglia, per i giapponesi”, ha aggiunto.
“Scioccato e rattristato dal vile attacco a Shinzo Abe mentre svolgeva le sue mansioni professionali”, ha scritto su Twitter il Presidente del Consiglio europeo Charles Michel che parla di “un vero amico, strenuo difensore dell’ordine multilaterale e dei valori democratici”.
Shocked and saddened by cowardly attack on @AbeShinzo while performing his professional duties.
A true friend, fierce defender of multilateral order & democratic values.
EU stands with people of 🇯🇵 and @kishida230 in these difficult times.
Profound sympathies to his family.
— Charles Michel (@CharlesMichel) July 8, 2022
“E’ devastante la notizia dell’attentato all’ex Premier Shinzo Abe”. Lo ha scritto l’ex Presidente statunitense Donald Trump, sulla sua piattaforma social Truth. “Preghiamo tutti per lui – prosegue Trump – un mio vero amico. Questo è un duro colpo per il meraviglioso popolo del Giappone, che lo ha amato e ammirato così tanto. Stiamo tutti pregando per Shinzo e la sua bellissima famiglia”, aggiunge.
Il messaggio di cordoglio di Mario Draghi
Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha espresso il più profondo cordoglio personale e del Governo italiano per la morte di Shinzo Abe. “L’Italia è sconvolta per il terribile attentato che colpisce il Giappone e il suo libero dibattito democratico. Abe è stato un grande protagonista della vita politica giapponese e internazionale degli ultimi decenni, grazie al suo spirito innovatore, alla sua visione riformatrice. L’Italia si stringe ai suoi cari, al Governo e all’intero popolo giapponese”, fa sapere Palazzo Chigi.
Omicidio Shinzo Abe, il Killer confessa: “L’ho ucciso perché legato a un’organizzazione che odiavo”
Tetsuya Yamagami, il 41enne che ha ucciso Shinzo Abe ha rivelato di nutrire “rancore” verso una non precisata “organizzazione” a cui riteneva fosse legato l’ex Premier nipponico. “Il sospetto ha dichiarato di nutrire rancore nei confronti di una particolare organizzazione e di aver commesso il crimine perché credeva che l’ex Primo Ministro Abe avesse un legame” con essa, ha riferito la Polizia giapponese precisando che durante l’interrogatorio Yamagami è rimasto impassibile e ha risposto alle domande in modo calmo.