Bimbo morto e marito in gravi condizioni di salute durante una vacanza a Sharm el-Sheik: l’appello della donna è commovente.
Il piccolo Andrea è morto all’età di sei anni dopo una grave intossicazione alimentare, suo padre è ricoverato in gravi condizioni. Madre e moglie, un dolore immenso e la forza di lanciare un accorato appello alle autorità. Da Sharm el-Sheik arriva un nuovo messaggio della donna.
La richiesta è ben precisa e va dritta al punto. Un dolore immenso per la morte del figlio e adesso la speranza di potersi curare in Italia, specialmente vista la situazione clinica in cui versa il marito. Lo scenario è in continuo divenire, ma lo stato di salute dell’uomo sarebbe comunque preoccupante.
Bimbo morto in vacanza a Sharm el-Sheik, l’appello della donna
Il figlio è deceduto a causa di una grave intossicazione alimentare, suo marito lotta fra la vita e la morte. La donna è Rosalia Manosperti e ha scelto gli organi d’informazione per smuovere le acque e lanciare un messaggio ben preciso. La richiesta ha la massima priorità anche per il suo stato interessante, di mezzo c’è infatti la sua salute, così come quella del marito attualmente ricoverato.
“Da sabato sono ricoverata all’ospedale di Sharm el-Sheik insieme a mio marito dove abbiamo anche perso nostro figlio di sei anni. Richiedo a tutte le istituzioni competenti di attivarsi affinché ci riportino in Italia il prima possibile con un volo di linea speciale. Perché le nostre condizioni di salute non ci permettono di prendere un volo di linea normale. Aiutateci per favore a rientrare a casa“, ha chiesto la donna in un messaggio rilanciato da Palermo Live. La donna ha chiesto di aiutarla dopo la morte del figlio di sei anni, Andrea Mirabile, deceduta per una grave intossicazione.
La situazione preoccupa, la scelta della famiglia | Cosa emerge dalla Farnesina
La donna ha chiesto di tornare a Palermo insieme al marito che si trova ricoverato in gravi condizioni. La famiglia soggiornava in un resort della città egiziana, a seguire un calvario per alcuni problemi alimentari che hanno colpito tutti, poi il decesso del piccolo e il peggioramento delle condizioni del marito. La situazione è delicata, ma proprio per questo la donna ha chiesto l’intervento dell’ambasciata italiana e delle autorità al fine di trovare una soluzione nel minor tempo possibile.
Adesso fonti della Farnesina parlano di un via libera per trasferire il marito Antonio Mirabile, attualmente ricoverato e sottoposto a terapia mediante ossigeno, con un volo speciale di rientro in Italia. Avviata anche la procedura per il rimpatrio della salma del piccolo Andrea. Intanto la famiglia ha deciso di denunciare lo staff medico egiziano.
La Farnesina comunica rientro in Italia genitori Andrea
I genitori di Andrea Mirabile, il bambino di 6 anni deceduto a Sharm el Sheikh forse per un’intossicazione alimentare, rientreranno domani a Palermo con un volo sanitario. E’ quanto si apprende da fonti della Farnesina.