Cristiano Ronaldo al Napoli, tra sogno e realtà. Mentre il suo agente sta cercando di intavolare trattative, lo sponsor partenopeo esita.
Cristiano Ronaldo al Napoli, all’ombra del Vesuvio lo pensano di nascosto. Lo dicono sottovoce senza crederci troppo. Più che altro per la soddisfazione di vederlo, eventualmente, segnare alla Juventus. Metapallone o fantamercato, ma la realtà dei fatti è che l’attaccante sta cercando una sistemazione dopo la rottura con il Manchester United e il club partenopeo rientra nel novero dei possibili acquirenti: c’è un ingaggio da discutere, ma prima ci sarebbe da superare la concorrenza.
A Napoli sarebbero contenti tutti, a partire da Spalletti che avrebbe un top player e un attaccante di peso dopo l’addio di Insigne e il mancato rinnovo di Mertens, aspettando Deulofeu. Sembra impossibile trovare qualcuno che storca il naso all’idea, eppure a ben vedere c’è.
Cristiano Ronaldo al Napoli: Coca-Cola trema, il motivo è storico
Chiedere al neo sponsor dei partenopei Coca-cola. Il rapporto con la società è ottimo, non potrebbe essere altrimenti dopo aver siglato un accordo importante. Un po’ meno idilliaco è il sodalizio con Cristiano Ronaldo: per capirlo dobbiamo andare a ritroso con la memoria a poco più di un anno fa. Durante gli Europei itineranti che hanno portato fortuna all’Italia.
Durante la manifestazione Ronaldo si presentò in conferenza stampa prendendo due bottigliette di Coca-Cola in mano e ribadendo a gran voce: “Bevete acqua, non altro. Fa male”. La situazione paradossale fece infuriare lo sponsor che subì danni particolarmente importanti durante quella giornata.
Salvo poi finire sulla bocca di tutti, non solo in quanto bevanda, ma poiché l’exploit di Ronaldo era diventato una parodia. Ora nessuno ha più voglia di ridere: se CR7 approda a Napoli, o cambia gusti in fatto di bevande, oppure le cose cominceranno con il piede sbagliato.