Sarà un mese di luglio con il naso all’insù quello che stiamo già vivendo. Diversi fenomeni celesti ci accompagneranno nel corso delle prossime settimane.
Tra credenze e cieli stellati, il primo appuntamento, quello più bello, tra una settimana.
Ci sarà da divertirsi e rimanere anche stupiti per quello che sarà possibile vedere nei prossimi giorni, ammirando il cielo. Da stelle più brillanti al passaggio della Stazione Spaziale Internazionale, fino a un super evento.
Dalla seconda decade del mese saranno osservabili i transiti della Stazione Spaziale Internazionale, a bordo della quale si trova l’astronauta Samantha Cristoforetti. Sempre verso la fine del mese cominceranno a essere visibili le costellazioni del cielo estivo, con stelle brillanti come Arturo del Bootes e Vega della Lira, uno dei vertici del classico triangolo estivo, con Altair dell’Aquila e Deneb del Cigno.
Superluna, il 13 luglio tutti con il naso all’insù
Ma l’evento più atteso è fissato tra una settimana. Il 13 luglio sarà il momento della Superluna del Cervo.
Il nostro satellite naturale si troverà nel punto della sua orbita più vicino alla Terra al mattino del 13 luglio (alla distanza di 357.263 chilometri) e circa nove ore più tardi, alle 20,37 avrà raggiunto la fase di luna piena. Sarà la luna più grande e luminosa di tutto il 2022. Il nome è evocativo e arriva dai nativi americani perché sorgeva quando il palco dei cervi maschi raggiungeva la massima dimensione.
Non solo Superluna, ma anche pianeti. Finora visibili solo nelle ore che precedono il sorgere del Sole, i pianeti cominceranno ad essere visibili anche la sera verso la fine di luglio, a partire da Saturno: negli ultimi giorni del mese si potrà riconoscere sull’orizzonte orientale intorno alle ore 22,00; Giobve si sta avvicinando al periodo di migliore osservabilità e a fine mese comincerà a sorgere prima della mezzanotte, rimanendo osservabile per tutta la seconda parte della notte.
Il gigante del Sistema Solare prosegue la sua permanenza al di fuori delle costellazioni tradizionali dello zodiaco e per tutto il mese rimane nella costellazione della Balena; anche Mercurio si riaffaccerà la sera, ma sarà molto basso sull’orizzonte occidentale e difficile da individuare. I pianeti saranno visibili anche nelle loro congiunzioni con la Luna, come Saturno (15 luglio), Giove (18-19 luglio), Marte (21) e Venere (26).