La guerra in Ucraina si sta accendendo sempre di più nel Donbass. Ora la battaglia è tutta attorno alla città Lysychansk, principale città della Repubblica di Lugansk.
E sulla linea del fronte continuano a piovere bombe, anche sui civili. Zelensky ha chiesto alle truppe di non mollare, di continuare a combattere. Anche se la linea di fuoco si sposta sempre più a sud-est. E nelle città dov’è infuriata la guerra fino a qualche giorno fa ora c’è una sensazione di scampato pericolo, come se ormai il peggio sia passato.
Il presidente ucraino ha ricordato che, invece, la guerra è tutt’altro che finita. Questa mattina, attraverso il suo canale Telegram, il leader ceceno Ramzan Kadyrov ha detto che Lysychansk è stata liberata dalle forze ucraine ma il presidente Zelensky ha smentito. “Entro lunedì si decideranno le sorti della città”, ha ammesso. Anche il consigliere del presidente ucraino Oleksiy Arestovych ha detto che Lysychansk è ancora libera ma potrebbe cadere nelle prossime ore. I combattimenti attorno alla città, infatti, si stanno intensificando in queste ore.
Anche Mosca ha ammesso che in queste ore sta subendo molte perdite tra i militari, ma l’esercito ha l’ordine di andare avanti e sfondare la resistenza ucraina. “Nella città, gli edifici amministrativi sono completamente distrutti. Lysychansk è presa d’assalto da un grande numero di soldati russi che impiegano tutte le armi che hanno a disposizione. Stanno prendendo piede a Verkhniokamianka“. Lo ha raccontanto il capo dell’amministrazione militare regionale di Sergiy Gaidai.
Intanto, durante la notte Kiev ha bombardato l’aeroporto di Melitopol, usato dalle truppe russe come base logistica in territorio ucraino. La città era stata presa dall’esercito di Mosca che ha blindato tutti i rifugi antiaerei come garanzia di non essere bombardati. Ma questa notte l’aviazione di Kiev ha lanciato bombe sull’aerea dello scalo logistico, distruggendo diverse strutture.
Guerra Ucraina, attacco serrato Lysychansk | Kiev colpisce aeroporto di Melitopol
Le fonti raccontano che molti civili della zona stiamo cercando di lasciare la città. Nell’attacco all’aeroporto di Melitopol non ci sarebbero stati vittime, secondo Evgeny Balitsky. II capo dell’autorità russa nella regione di Zaporizhzhia ha detto che l’attacco ha colpito una zona residenziale nei pressi dell’aeroporto, danneggiando molte case, ma senza causare vittime.
Nella notte l’esercito ucraino ha colpito la Russia anche su un altro fronte. Secondo l’agenzia russa Tass, c’è stata una forte deflagrazione a Belgorod, città russo a pochi km dal confine ucraino. Tre persone sarebbero morte e altre quattro sarebbero rimaste ferite. Poco dopo, i sistemi di difesa aerea russi avrebbero abbattuto due droni Strizh che Kiev avrebbe lanciato sulla città russa di Kursk. Il governatore della regione Roman Starovoit, ha fatto sapere che non ci sarebbero vittime perché i droni sarebbero stati dirottati e distrutti lontano dai centri abitati.
