Era la cerimonia più attesa della giornata, “incastrata” tra il Palio di Siena e il Pride di Milano, entrambi gli eventi legati all’unione di Paola Turci e Francesca Pascale. Il vino regalato dal sindaco, il look delle spose e tutte le curiosità. Compresa l’attesa presenza di Berlusconi che…
“Benvenute a Montalcino, siamo lieti di ospitarvi nella nostra città. Vi auguro una vita felice insieme“. Con queste parole pronunciate dal sindaco di Montalcino, sono state accolte Paola Turci e Francesca Pascale che oggi dopo due anni d’amore si sono dette di “sì”.
La cerimonia si è svolta oggi pomeriggio nella sala del Consiglio Comunale del Palazzo dei Priori, sede storica del municipio nel borgo famoso nel mondo per il vino Brunello. Le neo spose, arrivate in auto, hanno fatto il loro ingresso in comune alle 17.20, attese in piazza da un piccolo gruppo di curiosi e molti fotografi e cameramen. Per la sobria e intima cerimonia, entrambe erano vestite interamente di bianco, secondo la tradizione nuziale. Francesca con un tailleur giacca e pantaloni firmato Fendi, Paola con una tuta jumpsuite di Alberta Ferretti.
A celebrare l’unione, come dicevamo, il sindaco Silvio Franceschelli, che è anche presidente della Provincia, che subito dopo la cerimonia è ‘scappato’ per arrivare in tempo a godersi il Palio, evento molto atteso dopo il lungo periodo del Covid. Il primo cittadino ha omaggiato le spose con una bottiglia di pregiato Brunello, una magnum del 2014. La scelta del giorno non p stato un caso, oggi a Milano si celebrava il Pride, la festa dell’orgoglio LGBTQ+ e forse questa unione è stata l’esempio più bello per festeggiare questa giornata. Pochi gli invitati, appena una trentina, la maggior parte dei quali vestiti in bianco proprio come le spose.
Pascale Turci, un matrimonio in bianco tra vino e curiosità. Le parole del sindaco e la curiosità su Berlusconi
A scegliere la location, gli addobbi floreali e il menù, in gran parte vegetariano, sarebbe stata Francesca Pascale, consultando ovviamente la futura moglie.
Francesca conosce infatti molto bene il territorio circostante, avendo una casa a Trequanda, al confine tra le Crete Senesi e la Val d’Orcia. “Ogni anno celebro tanti matrimoni, e quello di oggi è stato davvero emozionante” ha detto all’AdnKronos il sindaco Franceschini. “Ho percepito un sentimento vero: sono due persone che si vogliono bene ed hanno manifestato con forza questi loro sentimenti“.
Inutile negare che tutti si sono chiesti se Silvio Berlusconi, per tanti anni compagno di Francesca Pascale, avesse fatto un regalo alle spose e qualcuno ha anche ipotizzato la sua presenza al ricevimento. Certo è che la sua figura è legata anche alla location del ricevimento, un maniero trecentesco a due passi dall’Abbazia di Sant’Antimo. Ironia della sorte, quando era premier, era interessato a comprarlo. Ora è un resort extralusso, con terrazze mozzafiato sul territorio della Val d’Orcia patrimonio dell’Unesco, che ha accolto le neo-spose all’ora del tramonto, quando il panorama dà il meglio di sé.
