La strage registrata al confine con il Messico, ha visto perdere la vita a 46 migranti lasciati morire di caldo all’interno di un camion abbandonato. Oltre le vittime decedute anche quattro bambini in gravi condizioni e 16 feriti gravi
Una delle peggiori storie mai raccontate in americana. Sono stati 46 i corpi senza vita ritrovati in un camion abbandonato a San Antonio, in Texas.
Oltre ai migranti deceduti sono stati trovati altri 16 feriti, tra cui quattro bambini e alcuni in condizioni critiche. Un massacro che nasce dalla disperazione e dalle temperature troppo elevate (+39°) che in questi giorni stanno interessando lo stato del sud.
L’ipotesi avanzata dagli investigatori è che si tratti di migranti che avrebbero tentato di attraversare il confine tra gli Stati Uniti e il Messico stipati come bestie al macello nel veicolo, successivamente abbandonato in un parcheggio.
Ad oggi non si conosce ancora la nazionalità delle 46 vittime morte asfissiate né delle 16 persone rimaste gravemente ferite all’interno del rimorchio, di cui 4 bambini.
La scoperta dei corpi senza vita è stata effettuata dagli agenti della Homeland Security Investigation, agenzia specializzata nei casi di traffico di esseri umani. Nel frattempo sono partite le prime indagini e le autorità hanno fermato per l’accaduto tre persone, presumibilmente i trafficanti. Non è ancora definito se tra i fermati ci sia anche l’autista del camion fuggito poco prima che il mezzo venisse rintracciato dalla polizia.
Intanto, il governatore del Texas Greg Abbott, attacca il presidente degli Stati Uniti Joe Biden per il grave fatto accaduto, dichiarando: “Queste morti sono le sue. Sono il risultato della sua politica mortale dei confini aperti e mostrano le conseguenze del suo rifiuto ad attuare la legge”.
Il repubblicano Abbott, alleato di Donald Trump, ha ben radicata l’idea dell’ex presidente USA di voler completare il muro con il Messico ritenuto da sempre il passaggio illegale più usato dai migranti per attraversare il confine tra il Messico e gli Stati Uniti.
Della strage che ha devastato il Messico sono diverse le persone che, in queste ore, hanno espresso rammarico. Tra tutti il candidato democratico e governatore del Texas Beto O’Rouke che, come riporta anche il Messaggero:
“Chiede un’azione ampia per smantellare le reti di traffico di esseri umani e sostituirle con strade più ampie per l’immigrazione legale. La strage di San Antonio è una delle peggiori della storia americana”.
Questa ultima strage sarebbe la tragedia più grande tra le migliaia di persone morte negli ultimi decenni nel tentativo di attraversare il confine con gli Stati Uniti dal Messico.
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