Diretta guerra Russia Ucraina oggi. Le ultime notizie di lunedì 27 giugno 2022. Gli aggiornamenti in tempo reale sul conflitto.
124esimo giorno di guerra, all’alba di ieri l’Esercito russo è tornato a colpire la capitale ucraina: 14 i missili sganciati su Kiev. L’attacco è stato portato su palazzi residenziali, il bilancio è di 1 morto e 4 feriti.
Cresce il timore che Minsk possa unirsi a Mosca nell’invasione dell’Ucraina, il Presidente Zelensky si è rivolto ai bielorussi in un messaggio video: “Non entrate in guerra al fianco di Putin“. Intanto ieri ha preso il via il G7 in Germania con i leader che studiano le modalità per inasprire le sanzioni alla Russia attraverso una stretta sull’oro e un tetto al prezzo del petrolio, mentre Mosca entra in default tecnico sul debito. Scholz: “Siamo uniti, è questo il nostro messaggio per Putin”.
CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA PAGINA IN TEMPO REALE
22.00 – Otto civili sono morti e altri 21 sono rimasti feriti in un bombardamento russo su Lysytchansk. Lo ha riferito il governatore locale.
21.35 – E’ salito almeno 11 morti e 58 feriti il bilancio dell’attacco russo al centro commerciale di Kremenchuk. Lo riferisce la Cnn citando i soccorritori ucraini.
20.40 – “Sapevamo dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia che un’interruzione molto grave del gas russo è possibile, ora sembra probabile“. Lo ha detto la commissaria europea per l’Energia, Kadri Simson, al termine del Consiglio Energia. “Gazprom ha già annunciato una manutenzione del Nord Stream 1 dall’11 al 21 luglio. Non si possono escludere ulteriori decisioni da parte della Russia di escludere arbitrariamente Paesi o società“, ha evidenziato.
20.20 – Il premier britannico Boris Johnson ha accusato il presidente russo Vladimir Putin di aver agito in modo “barbaro e crudele” permettendo il lancio di un missile contro un centro commerciale. Attacchi come questi, rafforzano la determinazione a schierarsi accanto all’Ucraina, ha aggiunto, citato dai media britannici. “Questo spaventoso attacco ha mostrato ancora una volta gli abissi di crudeltà e barbarie in cui sta sprofondando il leader russo“, ha detto Johnson a margine del G7, parlando dell’attacco allo shopping center di Kremenchuk.
20.15 – “La risposta della Russia al divieto di transito di merci nella regione di Kaliningrad sarà molto dura, una parte significativa di essa è di natura economica e capace di staccare l’ossigeno” ai vicini baltici. Lo ha affermato Dmitry Medvedev, vice capo della Russia Consiglio di Sicurezza, stando a Ria Novosti. La Lituania “si è inchinata ossequiosamente davanti ai benefattori americani” decidendo di vietare il transito nella regione di Kaliningrad e ancora una volta ha mostrato “atteggiamenti russofobi stupidi“, ha aggiunto.
19.55 – La missione dell’Ucraina all’Onu ha chiesto una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza in seguito agli attacchi missilistici al centro commerciale di Kremenchuk. Lo fanno sapere fonti diplomatiche del Palazzo di Vetro. L’Albania, presidente di turno dei Quindici, potrebbe programmarla al più presto, probabilmente domani.
19.47 – “Il mondo è inorridito dall’attacco della Russia al centro commerciale in Ucraina“. Lo ha scritto il segretario di stato Usa, Antony Blinken, su Twitter.
19.10 – “Il grande centro commerciale di Kremenchuk con centinaia di civili all’interno è stato colpito da un attacco russo. La Russia è una disgrazia per l’umanità e deve affrontarne le conseguenze“. Lo ha affermato il ministro degli esteri ucraino Dmytro Kuleba su Twitter. “La risposta dovrebbe essere più armi pesanti per l’Ucraina, più sanzioni alla Russia e più imprese che lasciano la Russia“, ha aggiunto.
19.05 – Le relazioni con la Russia “non potranno tornare a essere come prima della guerra in Ucraina“: lo ha affermato il cancelliere tedesco Olaf Scholz parlando con i giornalisti al G7 a Elmau. Scholz, riporta la Bild, ha affermato che quando è accaduto in Ucraina rappresenta un “punto di rottura nelle relazioni internazionali“, ed ha accusato il governo russo di aver infranto tutti gli accordi di cooperazione internazionale.
18.51 – E’ di almeno 10 morti e oltre 40 feriti il nuovo bilancio del bombardamento russo su un centro commerciale a Kremenchuk, nell’Ucraina centrale. Lo ha riferito il governatore di Poltava, Dmytro Lunin, citato dai media ucraini, avvertendo che il conteggio delle vittime potrebbe crescere ulteriormente.
18.35 – “La guerra in Ucraina ha accelerato l’inevitabile. Per quanto riguarda l’energia, dobbiamo svincolarci dalle fonti russe, puntare all’indipendenza e alla diversità, porre fine alle isole energetiche europee, investire nelle energie rinnovabili Non è il momento di fare marcia indietro sugli obiettivi climatici.” Lo ha detto la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola intervenendo al German Marshall Fund Brussels Forum.
18.30 – Il premier britannico Boris Johnson ha bollato l’attacco missilistico russo denunciato dalle autorità ucraine contro un centro commerciale di Kremenchuk come un nuovo atto “di crudeltà e di barbarie“, imputandone la responsabilità al presidente Vladimir Putin.
18.21 – Si aggrava il bilancio dei raid russi compiuti nelle ultime ore nella regione orientale ucraina di Kharkiv. Le vittime accertate sono almeno tre, mentre altre 15 persone risultano ferite, tra cui bambini. Lo ha riferito Natalia Popova, consigliera del governatore regionale, citata dall’Ukrainska Pravda.
17.34 – “Siamo vivi!”. Sono queste le parole che si sentono urlare in un video girato all’interno del centro commerciale di Kremenchuk, nella regione di Poltava, nell’Ucraina centrale, colpito questo pomeriggio da un raid russo mentre era pieno di gente. Nelle immagini pubblicate da Anton Geraschenko, consigliere del ministero dell’Interno di Kiev, si vede un uomo che corre tra le macerie dell’edificio in fiamme per una quarantina di secondi, finché non riesce a uscirne. Il video, presumibilmente girato con un telefono cellulare, mostra alcune parti della struttura devastata dal bombardamento.
16.55 – A Kremenchuk, nella regione di Poltava nell’Ucraina centrale, è stato colpito il centro commerciale Amstor, a 300 metri dalla stazione ferroviaria. Lo ha riferito la viceministra degli Esteri di Kiev Emine Dzhaparova, citata dall’Ukrainska Pravda, secondo cui all’interno c’erano molte persone che si erano recate a fare acquisti in un supermercato. L’edificio, ha aggiunto, non ha nulla a che fare con “l’azione militare” delle forze ucraine.
16.45 – “Gli occupanti hanno lanciato razzi contro un centro commerciale, dove c’erano più di mille civili. Il centro commerciale è in fiamme, i soccorritori stanno domando l’incendio, ma il numero delle vittime è impossibile da immaginare“. A fornire maggiori informazioni sull’attacco missilistico avvenuto questo pomeriggio a Kremenchuk, nella regione di Poltava, è il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky, che su Telegram diffonde un video delle fiamme che divampano dal centro commerciale. Un edificio che – sottolinea Zelensky – non costituiva “nessun pericolo per l’esercito russo. Nessun valore strategico“. E’ “solo il tentativo delle persone di vivere una vita normale, che fa arrabbiare così tanto gli occupanti“, osserva Zelensky.
16.25 – Il Presidente russo Vladimir Putin ha accettato l’invito dell’Indonesia a partecipare al vertice del G20, ma il formato della partecipazione è ancora in fase di definizione. Lo ha annunciato ai giornalisti il portavoce presidenziale russo Yuri Ushakov, citato dalla TASS. Lo stesso Ushakov non ha risposto alla domanda sulla partecipazione dal vivo del Presidente russo: “Non lo so, stanno ancora invitando di persona, ma c’è ancora molto tempo, spero che la pandemia permetterà che questo importante forum si tenga di persona”, ha aggiunto.
16.16 – Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato i leader mondiali riuniti al vertice del G7 in Germania a fare tutto il possibile per fermare l’invasione russa entro la fine dell’anno. Lo riporta l’Ukrainska Pravda.
16.03 – L’Esercito russo ha eliminato 14 “mercenari stranieri” vicino alla raffineria di petrolio di Lysychansk. Lo rende noto il Ministero della Difesa russo precisando che “il 26 giugno, durante i combattimenti a tre chilometri dalla raffineria di petrolio di Lysychansk, nella Repubblica popolare di Lugansk, unità russe hanno distrutto due gruppi di mercenari di sabotaggio e ricognizione, per un totale di 14 combattenti”. Lo riporta Ria Novosti.
15.50 – Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto ai leader del G7 di inasprire le sanzioni contro Mosca “limitando il prezzo del petrolio” esportato dalla Russia. “Per noi è importante che ci sia una posizione coerente dei Paesi del G7 sulle sanzioni. Queste devono essere ulteriormente rafforzate limitando il prezzo del petrolio esportato dagli aggressori”, ha scritto Zelensky sul suo canale Telegram.
15.39 – Un attacco della Russia o di un altro potenziale nemico alla Lituania o a un altro Paese baltico provocherà una risposta da parte dell’intera Alleanza Nato, che difenderà il suo alleato. Lo ha dichiarato il Segretario generale Jens Stoltenberg durante una conferenza stampa alla vigilia del vertice Nato di Madrid. “Sono convinto che Mosca e il Presidente Putin comprendano le nostre esigenze di sicurezza collettiva e le possibili conseguenze di un attacco a un alleato della Nato – spiega Stoltenberg – ciò provocherà una risposta da parte di tutta l’Alleanza. Inviando questo messaggio in modo chiaro, stiamo prevenendo un attacco”, conclude. Lo riporta Ukrinform.
15.30 – Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto ai leader del G7 che non è ancora arrivato il momento di negoziare con la Russia e che l’Ucraina deve prima consolidare la sua posizione. Lo riferisce AFP, citando l’Eliseo. “Il Presidente Zelensky ha dato a tutti una risposta molto chiara, ovvero che ora non è il momento di negoziare. L’Ucraina parteciperà ai colloqui quando potrà guidarli da una posizione forte“, ha osservato l’Eliseo.
15.11 – I cittadini di Mariupol sono costretti a “cacciare i piccioni preparando trappole con mezzi improvvisati, a causa della mancanza di cibo“. Lo riferisce il sito della città, Mariupol Rada, che spiega che “per sopravvivere, i residenti hanno cominciato a piazzare delle trappole, come fece la popolazione durante la carestia del 1932 – 1933. Gli uccelli, che un tempo venivano nutriti dai cittadini nei pressi del teatro centrale, ora vengono cacciati per sfamare la popolazione”, precisa.
15.00 – “Al momento un bilaterale Biden-Erdogan“ a margine del vertice Nato di Madrid non è in programma “ma vediamo come procedono le prossime 24 ore, ci sono lavori in corso”. Lo ha detto il Consigliere per la Sicurezza Nazionale americana Jake Sullivan in un briefing con la stampa statunitense in Germania.
14.41 – Attacco dell’Esercito ucraino alle truppe russe sull’Isola dei Serpenti. “Gli occupanti hanno perso un sistema antiaereo Pantsir (SA-22 Greyhound). La pulizia dei nostri territori continuerà finché sarà necessario”. Così il Ministero della Difesa ucraino su Twitter.
13.13 – “Nel summit della Nato gli Alleati indicheranno la Russia come la più grave e diretta minaccia alla nostra sicurezza. Così come verrà menzionata la Cina“. Lo ha dichiarato il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, nella conferenza stampa alla vigilia del summit di Madrid.
13.01 – “Siamo uniti con l’Ucraina. Se l’Ucraina perde, tutte le democrazie perdono. Se l’Ucraina perde, sarà più difficile sostenere che la democrazia è un modello di Governo efficace”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio Mario Draghi durante la sessione odierna del G7 con la partecipazione da remoto del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
12.53 – Le Forze Armate russe hanno lanciato 20 attacchi contro 12 insediamenti nella Regione di Donetsk nelle ultime 24 ore. Lo ha reso noto la Polizia ucraina su Telegram. Tra i villaggi bombardati con aerei e artiglieria pesante ci sono Avdiivka, Sloviansk, Toretsk, Bakhmut, Kostiantynivka e Malynivka. In quest’ultimo un bambino di 10 anni è rimasto ferito ed è stato ricoverato in ospedale.
12.44 – “Unione europea e Stati Uniti stanno intensificando la cooperazione in materia di sicurezza energetica. Lavoriamo fianco a fianco per diversificare l’offerta europea e mantenere la rotta sul nostro obiettivo comune di neutralità climatica“. Lo scrive su Twitter la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. “Esploreremo anche modi per ridurre ulteriormente le entrate della Russia dall’export di energia, utilizzate per finanziare la guerra contro l’Ucraina“, aggiunge.
12.35 – “Siamo uniti al fianco dell’Ucraina. E continueremo a supportarla. Per questo dobbiamo prendere decisioni dure ma necessarie. Grazie Zelensky per la partecipazione oggi”. Lo ha scritto su Twitter il Cancelliere Olaf Scholz, dopo l’intervento in video collegamento del Presidente ucraino al G7. “Continueremo ad aumentare la pressione su Putin. Questa guerra deve finire”, ha aggiunto.
12.26 – Sono 140.709 le persone arrivate finora in Italia dall’Ucraina. Si tratta di 74.301 donne, 21.915 uomini e 44.493 minori. Le destinazioni principali sono Milano, Roma, Napoli e Bologna. Lo rende noto il Viminale su Twitter.
12.15 – Le accuse di inadempienza alla Federazione Russa sugli obblighi esterni sono infondate, poiché il pagamento in valuta estera è stato effettuato a maggio. Lo sostiene il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla TASS.
12.01 – “Questa mattina il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ci ha aggiornato sugli attacchi della Russia all’Ucraina. Ammiriamo la sua leadership e la resilienza del popolo ucraino. Il G7 ha mostrato una notevole unità”, Così su Twitter la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. “Abbiamo concordato che rimarremo con l’Ucraina tutto il tempo necessario”, ha aggiunto.
11.54 – “Il Cremlino deve essere sconfitto in Ucraina. Incrollabile la coesione del G7 nella solidarietà con il popolo ucraino. Soldi, armi e sostegno politico. Tutto mobilitato per il Presidente Zelensky“. Lo scrive su Twitter il Presidente del Consiglio europeo Charles Michel.
11.33 – Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo intervento alla sessione di lavoro del G7 in corso a Elmau, in Baviera, ha chiesto ai leader presenti al summit il sostegno su 5 punti: sistemi antiaereo di difesa, sicurezza, esportazioni di grano, sanzioni e ricostruzione.
10.22 – “Abbiamo parlato del sostegno all’Ucraina e del fatto che, con misure dure faremo tutto il possibile per appoggiarla. Ma abbiamo anche sottolineato il fatto che eviteremo un conflitto fra Nato e Russia“. Così il cancelliere tedesco Olaf Scholz, a margine di un colloquio con il Primo Ministro canadese Justin Trudeau al G7 di Elmau.
10.11 – Al via la seconda giornata di lavoro del G7 presso il castello di Elmau, in Germania. Alla riunione partecipa in videocollegamento anche il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
10.01 – Proseguono i bombardamenti russi su Lysychansk. Lo rende noto il Governatore regionale del Lugansk Sergei Gaidai secondo cui “a Lysychansk, Vovchoyarivka, Loskutivka e Verkhnyokamenets, i russi non smettono di distruggere alloggi, strutture industriali e amministrative. Non c’è tempo in cui l’artiglieria nemica si plachi. I russi hanno cercato di attaccare nella zona di Verkhnokamyanka, ma sono stati costretti a ritirarsi: non tutti sono stati in grado di farlo da soli”. “Ci sono molti danni a Lysychansk. Almeno cinque grattacieli sono stati distrutti, in uno di questi 10 appartamenti sono bruciati contemporaneamente. Sei case private sono state distrutte su una strada”, ha aggiunto.
09.57 – La Lituania ha intenzione di porre il veto alla decisione della Commissione europea di consentire il transito illimitato di merci russe attraverso l’Unione europea. Attualmente la Commissione Ue sta preparando un documento che consente il trasporto di merci russe sub-sanzionate a Kaliningrad. Lo riporta NEXTA.
09.41 – La proposta degli Stati Uniti di vietare l’esportazione di oro dalla Russia verso i Paesi europei dovrebbe essere discussa non nel G7, ma all’interno dell’Ue. Lo ha dichiarato il Cancelliere tedesco Olaf Scholz all’emittente televisiva ZDF. “Stiamo discutendo di questo problema – spiega Scholz – ma dovrà essere discusso nella cerchia dell’UE, quindi la decisione su questo argomento non è in definitiva presa dal G7. Ma miglioreremo costantemente le nostre sanzioni: tutti coloro che le sostengono possono esserne sicuri, e questo dovrebbe essere previsto dalla leadership russa”, conclude. Lo riporta la TASS.
09.33 – “La leadership russa vuole trascinarvi nella guerra con l’Ucraina perché non si preoccupa delle vostre vite. Ma voi non siete schiavi e non siete carne da cannone: potete decidere da voi il vostro destino”. Questo l’appello del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ai cittadini bielorussi nel consueto messaggio video diffuso sui social. Zelensky si è rivolto “alle persone, sia civili che in uniforme” già coinvolte “nella guerra ancora più attivamente di quanto non fossero a febbraio e nei mesi primaverili”.
09.23 – “Il regime di Lukashenko continua a consentire alla Russia di utilizzare il territorio e lo spazio aereo della Bielorussia per attaccare l’Ucraina e uccidere civili”. Questa l’accusa del portavoce del Dipartimento di Stato Usa Ned Price su Twitter. “Ribadiamo la nostra condanna alla Bielorussia per aver consentito alla Russia di commettere atrocità in Ucraina e continueremo a rispondere al regime”, ha aggiunto.
09.15 – Sono 339 i bambini rimasti uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione russa dello scorso 24 febbraio. Il bilancio di quelli feriti sale a 614. Lo ha reso noto l’ufficio del Procuratore generale del Paese, citato da Ukrinform.
Il conflitto tra Mosca e Kiev giunge al 124esimo giorno, nelle prime ore della mattina di ieri l’Esercito russo è tornato ad attaccare Kiev: 14 i missili sganciati sulla Capitale ucraina. Colpiti diversi palazzi residenziali con un bilancio è di 1 morto e 4 feriti.
Cresce il timore che Minsk possa unirsi a Mosca nell’invasione dell’Ucraina con il Presidente Zelensky che si è rivolto ai bielorussi in un messaggio video: “Non entrate in guerra al fianco di Putin“. Intanto ieri ha preso il via il G7 in Germania con i leader che studiano le modalità per inasprire le sanzioni nei confronti della Russia attraverso una stretta sull’oro e un tetto al prezzo del petrolio, mentre Mosca entra in default tecnico sul suo debito. Scholz: “Siamo uniti, è questo il nostro messaggio per Putin”.
Immagina di aver finalmente sistemato tutto, di aver raggiunto la sicurezza finanziaria per te e…
Ti sei mai chiesto come le tue scelte alimentari possano influenzare il pianeta? Ogni volta…
RC Auto, il trucco per avere una polizza a prezzi stracciati: d'ora in poi non…
Quando arriva il freddo in Italia? In attesa che arrivi (per rimanere) prepariamoci mentalmente e…
WhatsApp è l'app di messaggistica di gran lunga più usata al mondo ma alcune funzioni…
Tutti pazzi per gli oggetti Ikea, ma questo che costa soltanto un euro è il…