Lucia Azzolina lascia il Movimento 5 Stelle e sposa il progetto del ministro degli Esteri Luigi Di Maio. L’ex responsabile del Miur non va tanto per il sottile.
L’ex ministro dell’Istruzione ha annunciato l’addio al gruppo pentastellato per aderire al nuovo gruppo politico scelto da Luigi Di Maio. L’addio al Movimento 5 Stelle è ufficiale e arriva dopo alcuni giorni di riflessione. Lucia Azzolina è una deputata che ha parlato del nuovo progetto di Insieme per il Futuro.
“Sono qui per dirvi che sto per uscire dal Movimento 5 Stelle e firmerò nelle prossime ore per entrare nel nuovo gruppo guidato da Di Maio“, ha ribadito in una nota. Lucia Azzolina ha annunciato di aver riflettuto diversi giorni sulla decisione, ma di essere convinta della scelta intrapresa.
Lucia Azzolina, attacco al Movimento 5 Stelle dopo l’addio | Cosa è accaduto
L’addio è praticamente ufficiale e adesso nel gruppo dei pentastellati non si escludono nuove defezioni. “Oggi mi chiedo cosa sia il Movimento 5 Stelle e non so rispondere. Il famoso nuovo corso, quello della maturità politica, non è mai iniziato. Non siamo né carne né pesce“, ha detto l’ex ministro.
“Non è stato facile decidere e se guardassi alla convenienza personale non dovrei farlo, perché sono al primo mandato e ho anche restituito tutto. Però vivo da tanti mesi un enorme disagio. È come un fidanzato che speri che possa cambiare, ma non cambia. Anzi peggiora“, ha ribadito Lucia Azzolina in una nota.
Azzolina, saluta i pentastellati | Nuove critiche per quanto accaduto
L’ex ministro del secondo governo di Giuseppe Conte ha parlato di un qualcosa che si sarebbe attesa, ma che non è a suo dire avvenuta in questo periodo. “Il famoso nuovo corso, quello della maturità politica, non è mai iniziato. Non siamo né carne né pesce. In questi due giorni mi sarei aspettata un po’ di autocritica e invece c’è chi ha festeggiato. Tutto questo fa molto male pensando agli elettori. A loro dico con sincerità che il Movimento 5 stelle non esiste più“, ha concluso dopo aver annunciato l’addio.
Lucia Azzolina ha preso questa decisione dopo i problemi avuti in seno all’interno del Movimento 5 Stelle. Tempo di cambiamenti per l’ex ministro e valutazione sui progetti futuri, così come sulle scelte politiche da affrontare da qui a stretto giro. Il gruppo pentastellato vacilla e questo potrebbe forse rappresentare un problema in seno alla maggioranza di governo guidata da Mario Draghi.
