Il prezzo della benzina e del Diesel è alle stelle. In Italia si pensa di prorogare il taglio delle accise che scadrà a breve. Intanto alcuni Paesi hanno deciso di imporre un tetto al prezzo del diesel e della super.
Una decisione arrivata per aiutare i propri cittadini contro gli aumenti alle stazioni di rifornimento.
L’8 luglio in Italia scadrà il taglio di 30 centesimi al litro delle accise sui carburanti. Il governo sta pensando di prorogare l’iniziativa considerato il costante aumento della benzine e del diesel in Italia. Il prezzo ha superato i 2 euro al litro e potrebbe schizzare in alto, sfiorando 2 euro e 50 centesimi, senza il taglio per il momento in atto.
Anche negli Usa si pensa di sospendere la tassa federale sulla benzina, fissata a 18 centesimi per gallone, ovvero poco più di 3,7 litri.
Caro benzina e diesel, Croazia e Slovenia bloccano gli aumenti
Ma alcuni Stati in Europa si sono spinti oltre decidendo di mettere un tetto al prezzo dei carburanti nei rispettivi Paesi.
Ad approvare questa misura sono stati Croazia e Slovenia che hanno fissato un tetto al prezzo dei carburanti per le stazioni di servizio cittadine. Dalla nuova norma sono escluse infatti le pompe di benzina che si trovano sulle autostrade. In Croazia il carburante Eurodiesel costerà quindi 13,08 kune ovvero 1,74 euro al litro, mentre la benzina Eurosuper 95 non potrà superare 13,50 kune quindi 1,80 euro al litro.
In Slovenia la situazione è analoga. I prezzi alle stazioni di rifornimento, escluse quelle delle autostrade, avranno prezzi massimi leggermente inferiori rispetto a quelli della vicina Croazia.