Jorge Antun, agente di Paulo Dybala, nonché stratega di mercato in relazione alle trattative del proprio assistito: la tattica per il futuro.
Jorge Antun e il futuro di Paulo Dybala. Aspetti che vanno a braccetto per un calciomercato destinato a entrare nel vivo durante le prossime settimane. Il centravanti vuole l’Inter, per questo sta cercando di trovare una quadra con i nerazzurri per far sì che la fumata bianca arrivi nel minor tempo possibile. Passano i giorni e l’argentino si avvicina, il merito è anche del suo nuovo agente.
Cambiato in corsa perchè con il procuratore precedente le cose non andavano. Ora a gestirlo c’è qualcuno di cui si fida: un uomo che non avrebbe avuto paura di dirgli che la Juventus lo stava plagiando. Attesa e poche certezze, quindi con il cuore in gola ha cambiato piani. Via dalla Vecchia Signora, dove pensava di rimanere stabilmente e dentro nuove avventure. Dipende da chi lo cerca: l’Inter è sempre stata una priorità, così come è una priorità l’Italia.
Dybala e l’Inter: tutto ancora possibile. Il ruolo di Antun
L’argentino non vuole abbandonare la Serie A, Antun lo sa perchè ha capito prima di ogni altro quanto Dybala ami sentirsi corteggiato e indispensabile. Era sul punto di partire ai tempi di Sarri, poi la svolta. Lo stesso sembrava accadere con Allegri, nel frattempo un’annata targata Pirlo fra alti e bassi, sempre con la certezza di esserci. Ora la garanzia non c’è più, almeno non sotto la Mole. Il Duomo è diventato la nuova ambizione per far sì che il suo calcio possa crescere ancora e non finire nel dimenticatoio.
Questo desiderio – sommato alla passione dell’agente per Javier Zanetti – avrebbe agevolato i colloqui: si sta per chiudere. La sensazione di epilogo positivo dell’affare emerge anche da un dettaglio affatto trascurabile. La Joya a cena con Correa per parlare di futuro: entrambi all’Inter. Questi sono i primi segnali di un sodalizio già in essere: se l’appetito vien mangiando, l’argentino – è il caso di dirlo – stava solo aspettando la portata giusta.
Qualcosa però negli ultimi giorni sembra aver frenato l’andamento, che al momento è lento, Marotta e i suoi collaboratori non hanno fretta, l’attaccante nemmeno, si attendono segnali per il via libera definitivo.