Charlene di Monaco ritrova Alberto. I due sembrano esser tornati insieme, ma l’apparenza inganna: cosa succede al Principato.
Charlene di Monaco continua la sua “rinascita” dopo un periodo buio, ma la consapevolezza della donna potrebbe minare gli equilibri del Principato: l’abito non fa il Monaco, ma la Principessa potrebbe presto fare le valigie. Periodo di ribellione o di nuove priorità, fatto sta che la 44enne intende lasciare Alberto di Monaco. La Principessa consorte, infatti, si sarebbe stancata della relazione con l’uomo: i due starebbero attraversando un periodo di profonda crisi.
Tutto comincia più di 5 mesi fa, quando la donna non appare più nelle manifestazioni pubbliche: da lì in poi succede la qualunque. A cominciare dalle voci di vario genere che iniziano a popolare le mura del Principato. Si parla inizialmente di un’operazione chirurgica finita male e la donna chiusa in una struttura per cercare di risistemarsi, successivamente prende piede un’altra ipotesi: Charlene in clinica di riabilitazione. C’è chi parla di depressione e dipendenza da psicofarmaci.
Charlene di Monaco e Alberto, la coppia torna insieme ma è solo apparenza
Poi c’è la terza – e più accreditata – eventualità: la donna vorrebbe il divorzio. Non reggerebbe più il clima a Palazzo, avrebbe voglia di cambiare vita. Il protocollo Reale l’avrebbe sfinita. La verità sta nel mezzo: tranne l’operazione chirurgica, le altre possibilità sarebbero un mix che potrebbe aver portato la donna a decidere di rimettersi in sesto. La scelta di cambiare vita potrebbe essere arrivata anche dopo un profondo percorso psicoterapeutico. Gli scenari possono essere molteplici: l’unico che spaventa – non poco – Alberto è quello relativo al maxi divorzio che, secondo i bene informati, sarebbe in procinto di arrivare.
Ora, però, occorre salvare le apparenze: Charlene e Alberto si fanno vedere ancora insieme. Lo hanno fatto al GP di Montecarlo e continuano a farlo negli eventi pubblici di una certa rilevanza, come il Festival della Tv di Montecarlo. Il Principato si compatta, anche se i muri – come la resistenza di questa relazione – ormai sono di carta velina. Le prossime settimane saranno rilevanti: il clima a Palazzo resta teso. Altro che pace fatta, sembra esserci la quiete prima della tempesta.
