Blitz delle forze dell’ordine in via Bolla a Milano all’alba nelle case Aler. Gli agenti della questura, su delega della procura, hanno eseguito 8 perquisizioni alla ricerca delle armi (mazze, bastoni e spranghe) e ulteriori elementi di prova a carico degli autori della rissa avvenuta proprio nel quartiere del gallaratese nella serata di venerdì 10 giugno.
Perquisizioni a tappeto in via Bolla a Milano, teatro di una maxi rissa tra inquilini dei palazzi Aler venerdì sera, nella quale è rimasto ferito anche un bambino di 2 anni. Nella via del quartiere Gallaratese, periferia Nord Ovest di Milano, sono arrivati gli agenti dei reparti mobili della Polizia, la Polstrada e i carabinieri. Un dispiegamento di forze imponente a cui si è aggiunto un elicottero del reparto di Malpensa. Le strade del quartiere sono state chiuse, mentre le forze dell’ordine cercavano armi e abiti utilizzati negli scontri del fine settimana.
Nei giorni scorsi gli agenti della squadra mobile e del commissariato Bonola hanno individuato alcuni degli autori della maxi rissa. Decisivi sono stati i video della rissa di venerdì sera, pubblicati on line. Altre informazioni utili potrebbero emergere dai telefoni sequestrati dagli agenti questa mattina nel corso delle perquisizioni di 8 abitazioni.
Tra il materiale sequestrato ci sono anche spranghe, mazze, bastoni e un coltello a serramanico. Ma anche vestiti e telefoni cellulari.
Alla fine della mattinata sono state accompagnate in questura 4 persone: 3 uomini, tra cui un minorenne, e una donna. Durante le attività sono state sgomberati anche 5 appartamenti che sono stati riconsegnati all’Aler per la messa in sicurezza.
L’inchiesta per rissa aggravata in via Bolla
Il procuratore aggiunto Laura Pedio e il pm Sara Arduini sugli scontri di via Bolla hanno aperto un’inchiesta per rissa aggravata. Venerdì sera sono state una sessantina le persone che sono scese in strada e si sono affrontate, anche con mazze e spranghe.
A fronteggiarsi sono stati due gruppi contrapposti, composti da cittadini italiani e da rom di origini bosniache. Alla base delle tensioni, le difficoltà di convivenza nella via del quartiere Gallaratese, dove la molti appartamenti sono stati occupati abusivamente. La maxi rissa è durata almeno un paio d’ore prima che la polizia riuscisse a riportare la calma. Anche un’auto è stata incendiata nella notte.