Chiara Ferragni senza reggiseno. L’ultima frontiera della moda è liberarsi da vincoli: ecco perchè la canottiera senza reggipetto è un must.
Chiara Ferragni, altro che dolce vita. Ora conta più la canottiera. La nota imprenditrice digitale non smette di cantare l’ultimo successo di suo marito: il tormentone estivo già impazza e, nel mentre, dispensa consigli sulle ultime tendenze di moda. Anzi, come è noto, le lancia proprio lei.
L’ultima frontiera, in fatto di bellezza femminile, è la moda “no bra”: indossare la canottiera senza reggiseno sotto. La scelta rispecchia anche una serie di canoni che dovranno essere sdoganati: la Ferragni ci prova e, in parte, ci riesce. Il proposito di elevare lo stile a fattore determinante dello status quo non nasce con Chiara Ferragni, ma l’imprenditrice digitale vive all’insegna di una moda etica. Tendenze che rispecchino la volontà di comunicare qualcosa di importante.
Chiara Ferragni senza reggiseno per liberare le donne dai pregiudizi
Nello specifico, l’esigenza “No bra” si traduce nella volontà di far emergere la parità di genere tra maschile e femminile. Gli uomini, secondo la prospettiva della Ferragni, rispecchiano anche nel vestire la propria libertà. Andare in giro coperte ma senza reggiseno dovrebbe servire a sottolineare che una donna non può – e non dovrebbe – essere additata sempre e soltanto in nome del pudore. Quando per altri non viene adottato lo stesso metro di giudizio e pregiudizio.
Questo è un primo aspetto seguito poi dalla volontà di far emergere la personalità irriverente della donna di oggi: una creatura moderna, pronta al cambiamento, che si libera da orpelli inutili. Il senso massimo di consapevolezza passa (anche) da una canottiera color carne che non impone logiche alcune, ma stravolge volendo la morale vigente. Chiara Ferragni va oltre, influenzata dalle tendenze USA, attraverso la semplicità.