Strage di Buffalo, gravissime accuse per Gendron | Cosa rischia il 18enne suprematista bianco

Novità importanti sulla strage di Buffalo in cui sono morte 10 persone: quali sono le accuse per Payton Gendron a distanza di settimane dall’attacco armato.

Il 18enne accusato per la strage avvenuta lo scorso mese di maggio in un supermercato di Buffalo (Stati Uniti) è stato accusato per 26 capi d’imputazione. Dieci di essi riguardano crimini causati dall’odio, nonché numerose violazioni per l’utilizzo delle armi. È passato un solo mese dal massacro in cui sono morti dieci cittadini afroamericani.

Strage Buffalo
Strage di Buffalo, gravissime accuse per Gendron | Cosa rischia il 18enne suprematista bianco

Intanto Merrick Garland, ministro della Giustizia, si è recato a Buffalo per visitare il luogo dell’attacco avvenuto il 14 maggio 2022. A carico della persona accusata pendono dei reati penali che potrebbero comportare perfino la pena di morte.

Strage di Buffalo, le novità sul caso del 18enne omicida

A carico di Payton Gendron pende l’accusa di aver pianificato un piano proprio per uccidere cittadini afroamericani. Il 18enne è un supremasista bianco, ma si sarebbe dichiarato non colpevole per quanto compiuto a Buffalo. Intanto giudice gli ha negato la possibilità di rilascio su cauzione.

Strage Buffalo
Strage di Buffalo, le novità sul caso del 18enne omicida

Gendron dovrà difendere accuse per i crimini ispirati dall’odio che comportano la potenziale della pena di morte dopo l’uccisione di 10 persone di colore il mese scorso in un supermercato di Buffalo. A dichiararlo è il Dipartimento di giustizia degli Stati Uniti che ha formulato le accuse mediante il procuratore generale Marrick Garland. “Nessuno in questo paese dovrebbe vivere nella paura di andare a lavorare o fare acquisti in un negozio di alimentari. Ma anche di essere attaccato da qualcuno che odia a causa del colore della loro pelle“, ha dichiarato Garland dopo aver incontrato i membri delle famiglie colpite.

Payton Gendron, gravi accuse per il 18enne | Cosa rischia

A carico del 18enne pendono le accuse per aver ferito o ucciso un totale di 13 persone, tutte comprese nell’età fra 20 e 86 anni, proprio all’interno del Tops Friendly Market di Buffalo. Il distretto occidentale di New York afferma che “il motivo della sparatoria di massa di Gendron era impedire ai neri di sostituire i bianchi ed eliminare la razza bianca, e di ispirare altri a commettere simili attacchi“.

Sono onorato di averlo sentito in prima persona nelle mie discussioni con le famiglie. Gli atti di violenza alimentati dall’odio terrorizzano non solo gli individui che vengono attaccati, ma intere comunità. L’odio porta devastazione immediata e infligge una paura duratura“, ha concluso il procuratore Garland.

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