Guerra Russia Ucraina. Le notizie di mercoledì 15 giugno 2022. Gli aggiornamenti sul conflitto.
112esimo giorno di guerra, ultimatum di Mosca ai combattenti asserragliati nell’impianto chimico Azot a Severodonetsk. La Russia ha invitato i militari che si trovano nello stabilimento a deporre le armi e rilasciare i civili. Secondo Kiev si tratterebbe di “almeno 550 persone”.
Secondo il Presidente Zelensky nel Donbass l’Esercito ucraino sta registrando “perdite dolorose” ma è fondamentale “tenere duro” perché la Regione sarà “la chiave per decidere chi dominerà nelle prossime settimane”. In programma per oggi la riunione dei Ministri della Difesa di 47 Paesi del mondo in cui si proverà a mettere a punto la strategia per un cessate il fuoco e la pace.
23.35 – “Abbiamo appena annunciato quello che finora è il nostro più grande pacchetto di aiuti militari all’Ucraina: un miliardo di dollari di Harpoons (missili anti nave), (obici) Howitzers da 155 mm, munizioni per (sistemi di artiglieria a medio raggio) Himars, veicoli tattici, comunicazioni radio criptate ed altri equipaggiamenti che aiuteranno direttamente l’Ucraina sul campo di battaglia“: lo ha twittato il ministro della Difesa americano Lloyd Austin, elencando nel dettaglio l’ultima fornitura. Il nuovo pacchetto comprenderà 18 Howitzers con altrettanti veicoli tattici per spostarli e 36.000 munizioni, due sistemi di difesa costiera Harpoon, migliaia di apparecchiature radio criptate, visori notturni, fondi per l’addestramento, la manutenzione, il sostentamento e il trasporto, pezzi di ricambio. Austin ha riferito che altri Paesi hanno deciso di mandare ulteriori aiuti. La Germania manderà tre sistemi di artiglieria molti simili agli Himars e munizioni a guida satellitare, la Slovacchia elicotteri e munizioni di artiglieria, il Canada e la Polonia artiglieria.
We just announced our single largest Ukraine 🇺🇦 security assistance package to date: $1 billion worth of Harpoons, 155mm Howitzers, HiMARS ammunition, tactical vehicles, secure radios, and other equipment that will directly help Ukraine on the battlefield. pic.twitter.com/EmvE002qx9
— Secretary of Defense Lloyd J. Austin III (@SecDef) June 15, 2022
22.45 – Zelensky ha espresso “gratitudine” agli americani per la nuova tranche di aiuti militari che Biden gli ha annunciato in serata al telefono. “Gli Stati Uniti hanno annunciato un nuovo rafforzamento della nostra difesa, una nuova tranche di aiuti da un miliardo di dollari“, ha confermato Zelensky nel suo videomessaggio serale. “Voglio esprimere la mia gratitudine per questo sostegno, particolarmente importante per la nostra difesa nel Donbass“, la regione dell’Ucraina orientale epicentro degli attacchi russi in corso.
22.21 – Joe Biden è aperto a “tutti gli usi ragionevoli” degli strumenti a disposizione dell’amministrazione per contribuire ad aumentare la capacità di raffinazione del petrolio in Usa, compreso il ricorso alla Defense Production Act, la legge di guerra degli anni ’50 per mobilitare le risorse nazionali a favore degli interessi del Paese: lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre, rispondendo ad una domanda sul monito del presidente alle major petrolifere per aumentare la produzione di petrolio e fronteggiare così l’aumento dei costi della benzina e dell’inflazione, sullo sfondo della guerra in Ucraina.
21.57 – La Casa Bianca non ritiene che sia necessario un ulteriore pacchetto di aiuti all’Ucraina da parte del Congresso, dopo quello da 40 miliardi gia’ approvato. “Non penso che siamo ancora li“, ha detto John Kirby, coordinatore della comunicazione strategica per il Consiglio della Sicurezza nazionale.
21.40 – La Casa Bianca non e’ in grado di confermare la notizia della cattura di due americani in Ucraina da parte dei russi ma nel caso fosse vera fara’ di tutto perche’ ritornino a casa: lo ha detto John Kirby, coordinatore della comunicazione strategica per il Consiglio della Sicurezza nazionale, ribadendo l’invito a tutti gli americani a lasciare l’Ucraina.
21.30 – “E’ Volodymyr Zelensky, in quanto leader di un Paese sovrano e democratico, che deve decidere come deve finire questa guerra“: lo ha detto John Kirby nel briefing della Casa Bianca (esordendo pubblicamente nel suo nuovo ruolo di coordinatore della comunicazione strategica per il Consiglio della Sicurezza nazionale), in risposta ad una domanda sulle parole del presidente francese Emmanuel Macron, secondo cui l’Ucraina ad un certo punto dovra’ negoziare.
20.05 – Montenegro, Albania e Macedonia del Nord, tre Paesi dei Balcani occidentali che fanno parte della Nato e che aspirano a integrarsi nell’Unione europea, appoggiano il conferimento all’Ucraina dello status di Paese candidato alla Ue. E’ quanto emerso in una conferenza stampa congiunta che i premier montenegrino e albanese, Dritan Abazovic e Edi Rama, hanno tenuto oggi a Kiev con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Abbiamo avviato il dialogo e questo è molto importante. Un Paese in guerra come l’Ucraina ha tanti problemi. Ogni giorno si registrano centinaia di vittime e feriti“, ha detto ringraziando il presidente Zelensky, come riferito dai media a Belgrado. “E’ fondamentale“, ha aggiunto, “l’appoggio da parte dei Paesi Nato poiché il problema della sicurezza è prioritario“. Abazovic e Rama, anche a nome del governo macedone, hanno espresso solidarietà e vicinanza al presidente Zelensky e al popolo ucraino, vittima di una brutale aggressione. Il Montenegro è impegnato da dieci anni nel negoziato di adesione alla Ue, mentre Albania e Macedonia del Nord attendono l’avvio del negoziato con Bruxelles, bloccato dal veto della Bulgaria che ha una disputa con Skopje sull’eredità storica e l’identità nazionale.
19.55 – La Russia afferma che le condanne a morte inflitte ai due britannici e al cittadino marocchino che sono stati catturati mentre combattevano in Ucraina costituiranno un “chiaro esempio per i soldati di ventura che combattono per l’Ucraina“. Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. Aiden Aslin e Shaun Pinner sono stati catturati mentre combattevano con l’esercito ucraino e processati come mercenari da un tribunale per procura russo nella cosiddetta Repubblica popolare di Donetsk, insieme al cittadino marocchino Saaudun Brahim. Il governo del Regno Unito e il principale procuratore dell’Ucraina hanno affermato che le sentenze violano le Convenzioni di Ginevra. Entrambi gli uomini vivevano già in Ucraina al momento dell’invasione russa.
19.35 – “Continuo a invitare le imprese italiane a interrompere le attività con la Russia e in tal modo a rifiutare di finanziare con le loro tasse la violenza russa, gli omicidi e i crimini contro l’umanità“. E’ l’appello di Yaroslav Melnik, ambasciatore d’Ucraina in Italia, lanciato attraverso l’Adnkronos alle aziende sul territorio ancora legate in affari al partner commerciale russo. “Non bastano le decisioni a metà. Se il mondo vuole che il futuro e la libertà prevalgano sul passato e sulla tirannia – aggiunge – non si può combattere il male con una mano e con l’altra dargli medicine, reddito e altre risorse. E’ fondamentale interrompere tutti gli affari con la Russia. Ed esorto a non pagare le tasse che finanziano le armi russe!“.
19.10 – La Nato ha “sangue civile sulle sue mani” in Ucraina. Lo ha detto l’ambasciatore russo all’Onu, Vasili Nebenzia, dopo che l’artiglieria a lungo raggio presumibilmente fornita all’Ucraina dai Paesi dell’Alleanza Atlantica è stata utilizzata per intensificare gli attacchi nella regione orientale di Donetsk. Secondo Nebenzia, gli attacchi ucraini nell’Est del Paese hanno ucciso nei giorni scorsi sei civili, tra cui un bambino, e hanno
lasciato più di trenta feriti. “Il recente bombardamento di Donetsk è un altro orribile crimine di guerra commesso dal regime di Kiev“, ha affermato Nebenzia, insistendo sul fatto che i proiettili non erano destinati a colpire obiettivi militari ma a compiere una “vendetta a sangue freddo” contro la popolazione locale.
18.40 – Due volontari americani sono stati catturati in Ucraina dalle forze russe vicino Kharkiv. Lo riporta il Daily Mail citando il Daily Telegraph, sottolineando che Robert Druerke e Andy Huynh, veterani dell’esercito americano e provenienti dall’Alabama, sono stati fatti prigionieri la scorsa settimana. Druerke e Huynh erano partiti alla volta dell’Ucraina come volontari per aiutare le forze di Kiev.
17.20 – La zona industriale di Severodonetsk è ancora nelle mani delle forze ucraine, rendendo “possibile connetterla” con la vicina città di Lysychansk: lo ha affermato Oleksandr Stryuk, sindaco della città del Donbass sotto attacco da settimane da parte delle forze russe. “Sforzi sono stati fatti per respingere il nemico verso il centro della città. E’ una situazione permanente con parziale successo e ritirata tattica in alcuni punti“, ha sottolineato, parlando di una situazione “difficile ma stabile”.
17.00 – Gazprom sta cercando di “far alzare i prezzi” con i tagli delle sue forniture di gas all’Europa. Lo ha dichiarato in una nota il ministro dell’Economia tedesco Robert Habeck. “E’ ovviamente una strategia che mira a perturbare e far alzare i prezzi”, ha aggiunto.
16.25 – Concedere all’Ucraina lo status di Paese candidato all’Ue in questo momento significa dimostrare che l’Unione europea è reale e che i valori europei funzionano davvero. Lo ha affermato il Presidente Volodymyr Zelensky, citato da Ukrinform, durante un discorso davanti alle Camere del Parlamento della Repubblica ceca. “Nel prossimo futuro dovremo ricevere una risposta dall’Unione Europea, da tutti gli Stati membri, sulla questione dello status dell’Ucraina. Fare domanda per l’Ucraina in questo momento significa dimostrare che l’unificazione europea è reale e che i valori europei funzionano davvero, e non solo definiti in alcuni documenti come belle formalità“, ha dichiarato Zelensky.
Зеленський: Надання Україні кандидатства в ЄС доведе, що європейські цінності працюютьhttps://t.co/PYbDOwl7rj pic.twitter.com/DJzoKhg8Wh
— Ukrinform (@UKRINFORM) June 15, 2022
16.19 – “Lavoriamo per fornire ulteriori armi pesanti all’Ucraina e soddisfare le richieste urgenti per la difesa”. Lo ha detto il Segretario alla Difesa Usa Lloyd Austin intervenendo alla riunione del gruppo di contatto Nato per la difesa dell’Ucraina. “Siamo qui per sostenere l’Ucraina e darle ciò di cui ha bisogno per difendersi – spiega Austin – non possiamo permetterci di perdere slancio. Siamo a un momento critico. La Russia ha cambiato strategia e noi dobbiamo intensificare gli aiuti a Kiev. L’invasione russa non è solo un pericolo per l’Ucraina ma una minaccia per la sicurezza europea“, conclude,
Guerra Russia Ucraina, Kiev: “Occidente ci ha inviato il 10% delle armi richieste”
16.07 – Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sentito telefonicamente il Primo ministro canadese Justin Trudeau. Lo riferisce lo stesso Zelensky su Twitter, il confronto si è tenuto “alla vigilia di importanti eventi internazionali per coordinare i prossimi passi per contrastare l’aggressione russa contro l’Ucraina”. Il Presidente ucraino ha ringraziato il Canada “per la leadership nel sostenere” Kiev. “Un’ulteriore cooperazione in materia di difesa è stata discussa a parte”, ha aggiunto Zelensky.
Talked with 🇨🇦 Prime Minister @JustinTrudeau. On the eve of important international events, coordinated the next steps in counteracting Russia’s aggression against 🇺🇦. Thanked Canada for its leadership in supporting our state. Further defense cooperation was discussed separately.
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) June 14, 2022
15.59 – L’Occidente ha inviato in Ucraina solo il 10% delle armi richieste da Kiev. Lo ha affermato il viceministro della Difesa ucraino Hanna Maliar secondo cui Kiev ha grandi speranze di ottenere un migliore accordo sulle armi dall’odierno incontro dei Rammstein-3. Lo riporta il KyivPost.
Guerra Russia Ucraina, Zelensky invitato al vertice Nato di Madrid
15.41 – Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky è stato invitato al vertice della Nato a Madrid di fine giugno. Lo ha annunciato il Segretario generale Nato Jens Stoltenberg in conferenza stampa alla vigilia della riunione dei Ministri della difesa dei Paesi dell’alleanza a Bruxelles. “Il Presidente Zelensky sarà invitato al vertice di Madrid. Certo, saremo felici di vederlo di persona, ma se ciò non sarà possibile, potrà rivolgersi ai leader tramite collegamento video”, le parole di Stoltenberg, citato dalla TASS.
15.33 – “A Bruxelles ho incontrato il collega e amico Ministro Difesa ucraino Oleksii Reznikov per punto situazione. Ho ribadito continuità dell’impegno dell’Italia a sostegno dell’Ucraina per legittima difesa della sua sovranità e continuo sforzo per arrivare alla pace“. Così il Ministro ella Difesa Lorenzo Guerini su Twitter.
A #Bruxelles ho incontrato il collega e amico Ministro Difesa ucraino @oleksiireznikov per punto situazione. Ho ribadito continuità dell’impegno dell’Italia a sostegno #Ucraina per legittima difesa della sua sovranità e continuo sforzo per arrivare alla pace pic.twitter.com/EyN8uVPnyP
— Lorenzo Guerini (@guerini_lorenzo) June 15, 2022
Guerra Russia Ucraina, Zakharova: “Negoziati interrotti da Kiev su ordine degli Stati Uniti”
15.25 – La parte ucraina ha interrotto i colloqui di pace con Mosca per ordine dei curatori americani mentre la Federazione Russa era disponibile a continuarli. Lo ha affermato la rappresentante ufficiale del Ministero degli Esteri di Mosca Maria Zakharova in un briefing a margine del Forum economico internazionale di San Pietroburgo (SPIEF). “Questi negoziati sono stati congelati, chiusi, interrotti. Sappiamo molto bene, perché abbiamo le informazioni pertinenti, che tale ordine è stato dato da i loro curatori americani, quindi bisognerebbe chiedere a loro”, ha spiegato Zakharova, citata dalla TASS.
15.17 – I tentativi dell’Ucraina di incolpare la Russia dei bombardamenti su Donetsk sono “al di là del bene e del male”. Lo ha affermato la rappresentante ufficiale del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova in un briefing a margine del Forum economico internazionale di San Pietroburgo (SPIEF). “Il 13 giugno, Kiev ha nuovamente cercato di incolpare la Russia per aver bombardato il centro di Donetsk con armi della Nato – spiega Zakharova – questo è già al di là del bene e del male. Tale cinismo sfida qualsiasi comprensione o qualificazione”, conclude. Lo riporta la TASS.
Попытка Киева обвинить Россию в обстрелах Донецка – “за гранью добра и зла”, заявила Захарова:https://t.co/Ip0nG092PX pic.twitter.com/X9lsoS7cWt
— ТАСС (@tass_agency) June 15, 2022
Guerra Russia Ucraina, Podolyak attacca Medvedev: “Piccolo uomo con enormi insicurezze”
15.03 – “Non c’è praticamente più spazio per il dialogo tra la Russia e l’Unione Europea”. E’ quanto affermato dal rappresentante permanente della Federazione russa presso l’Unione europea Vladimir Chizov, citato da Ria Novosti.
14.44 – Il Consigliere del Presidente ucraino Mykhailo Podolyak ha definito l’ex Presidente russo Dmitry Medvedev “un piccolo uomo con enormi insicurezze”. Medvedev “spruzza veleno verso l’Ucraina”, ha scritto Podolyak su Twitter, “se l’imperialismo avesse un volto, sarebbe quello di Medvedev. La domanda è dove sarà lui tra due anni”, ha aggiunto facendo riferimento a una dichiarazione di Medvedev secondo cui tra due anni l’Ucraina non ci sarà più.
If 🇷🇺 imperialism had a face, it would be #Medvedev. A small man with huge insecurities, who sprinkles poison towards Ukraine or threatens the world as the only way to assert oneself. 🇺🇦 was, is and will be. The question is where would Dmitry Medvedev be in two years.
— Михайло Подоляк (@Podolyak_M) June 15, 2022
Guerra Russia Ucraina, telefonata Xi Jinping-Putin: “Intensificare coordinamento strategico”
13.34 – Mosca e Pechino intendono “continuare a sostenersi a vicenda su questioni riguardanti gli interessi fondamentali e le principali preoccupazioni come la sovranità e la sicurezza, a intensificare il coordinamento strategico tra i due Paesi e a rafforzare la comunicazione e il coordinamento nelle principali organizzazioni internazionali e regionali come Onu, Brics e Organizzazione per la cooperazione di Shanghai“. Così il Presidente cinese Xi Jinping durante il confronto telefonico di quest’oggi con Vladimir Putin. Lo riporta l’emittente statale cinese Cctv.
13.31 – Mosca sta discutendo i piani per dividere l’Ucraina in distretti. Al Forum economico internazionale di San Pietroburgo è stato mostrato uno schema per la suddivisione amministrativo-territoriale dell’Ucraina in caso di occupazione da parte delle truppe russe. Lo riferisce NEXTA.
#Russia is discussing plans to divide #Ukraine into districts.
A scheme for the administrative-territorial division of Ukraine in the case of its occupation by #Russian troops was shown at the St. Petersburg International Economic Forum. pic.twitter.com/6hXQdAw7KZ
— NEXTA (@nexta_tv) June 15, 2022
13.15 – Il Presidente russo Vladimir Putin e l’omologo cinese Xi Jinping hanno tenuto questa mattina una conversazioni telefonica. I dettagli del confronto non sono stati ancora riportati. Lo riferisce Bloomberg citando la Tv di stato cinese.
Guerra Russia Ucraina, Mosca: “Stati Uniti continuano a giocare col fuoco”
12.55 – Oggi gli Alleati della Nato decideranno come rifornire l’Ucraina delle armi di cui ha bisogno per fermare l’invasione militare russa e vincere la guerra. Lo ha affermato a Bruxelles, durante la conferenza stampa prima della riunione dei ministri della Difesa degli Stati membri dell’Alleanza, il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, citato da Ukrinform. “Stasera ci incontreremo con Ucraina, Georgia, Svezia, Finlandia e Unione Europea. Ciò consentirà al Ministro della Difesa Reznikov di fornirci informazioni aggiornate su ciò di cui l’Ucraina ha urgente bisogno – spiega Stoltenberg – continueremo a fornire l’equipaggiamento militare di cui Kiev ha bisogno per vincere, comprese armi pesanti e sistemi a lungo raggio“, conclude.
Країни НАТО нададуть Україні всю необхідну для перемоги зброю – Столтенбергhttps://t.co/6Aj8oNWnBS pic.twitter.com/4iXBQBwIys
— Ukrinform (@UKRINFORM) June 15, 2022
12.44 – Mentre la Russia esorta l’Occidente a mostrare la massima cautela e ad astenersi dall’escalation in Ucraina, gli Stati Uniti continuano a giocare con il fuoco. Lo ha dichiarato il viceministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov, citato dalla TASS, al canale televisivo Rossiya-1. Washington sta continuando “a giocare con il fuoco, e questo è pericoloso – ha detto Ryabkov – ora è il momento in cui è necessario che l’Occidente mostri la massima cautela, si astenga dal rifornire il regime di Kiev di armamenti, soprattutto di quelli destabilizzanti, soprattutto di quei sistemi di artiglieria a razzo Himars“, ha concluso.
Guerra Russia Ucraina, Stoltenberg: “Obiettivi di Putin vanno oltre Kiev”
12.37 – Mosca è pronta a riprendere i negoziati con Kiev “ma se il Presidente Volodymyr Zelensky non li vuole, questa è una sua scelta”. Lo ha detto il viceministro degli Esteri russo Serghey Ryabkov, citato da Ria Novosti.
12.22 – “Gli obiettivi di Putin vanno oltre l’Ucraina. Lo ha dichiarato nelle sue proposte avanzate agli Stati Uniti e agli Alleati lo scorso dicembre in cui vietava l’allargamento della Nato e il ritiro della presenza delle nostre truppe e nelle nostre infrastrutture dai Paesi che si sono uniti all’Alleanza dal 1997″. Così il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg nella conferenza stampa alla vigilia della riunione dei Ministri della Difesa.
Guerra Russia Ucraina, Peskov: “Futuri contatti con Occidente basati su rispetto e vantaggio reciproco”
12.07 – La Russia e l’Occidente dovranno comunicare in futuro, e questo dialogo sarà basato sul rispetto e sul vantaggio reciproci. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato da Interfax. “La comunicazione è necessaria, in futuro dovremo ancora comunicare – spiega Peskov – l’America non andrà da nessuna parte, l’Europa non andrà da nessuna parte, quindi dovremo comunicare con loro in qualche modo. Ma sarà una comunicazione basata esclusivamente sui principi del rispetto reciproco, della sicurezza, della considerazione delle preoccupazioni e dei vantaggi reciproci”, conclude.
Guerra Russia Ucraina, Zakharova: “Kiev recluta mercenari tra rifugiati afgani e combattenti Isis”
11.59 – “Il regime di Kiev continua a reclutare mercenari stranieri mentre le Forze Aarmate ucraine perdono combattenti”. Lo scrive l’addetta stampa del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, citata dal Guardian. Kiev “ha reclutato più di 6.500 soldati di ventura – prosegue Zakharova – all’inizio di giugno, il numero di mercenari stranieri era diminuito di due volte, tuttavia, gli sforzi per reclutare mercenari e volontari continuano senza sosta, per lo più rivolti ai rifugiati afghani e ciò che resta dei combattenti dell’Isis in Siria“, precisa. “Queste persone hanno probabilmente trovato un nuovo terreno fertile per la loro odiosa ideologia. Appaltatori militari privati di Stati Uniti e Gran Bretagna hanno contribuito a selezionare questi combattenti e a inviarli in Ucraina. Tuttavia, non si è parlato di sanzionarli in alcun modo”, conclude.
Guerra Russia Ucraina, accordo Ue con Egitto e Israele sul gas. von der Leyen: “Momento storico”
11.47 – I Ministri della Difesa della Nato si incontrano oggi a Bruxelles per discutere di ulteriori consegne di armi all’Ucraina dopo le richieste di Kiev di nuovi aiuti militari per tenere a bada le offensive russe a est del Paese. Il vertice sarà guidato dal Segretario della Difesa Usa Lloyd Austin: è la terza volta che un gruppo di quasi 50 nazioni si incontra per discutere e coordinare l’assistenza all’Ucraina. Lo riporta il Kyv Independent.
⚡️Defense ministers from NATO, world meet in Brussels today.
Defense ministers from across the world will meet on June 15 to discuss possible weapons deliveries to Ukraine amid Kyiv’s calls for further arms deliveries to hold off Russia’s offensives in the east.
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) June 15, 2022
11.33 – Il memorandum d’intesa (MoU) sul gas firmato con Egitto e Israele è uno “accordo storico” per l’Ue. Lo ha detto la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen parlando al Cairo durante la cerimonia di firma.
Guerra Russia Ucraina, Stoltenberg: “Aggressione di Mosca grave minaccia per la Nato”
11.28 – Israele e l’Ue hanno trovato l’accordo sulle esportazioni di gas verso l’Europa. Lo riferisce NEXTA.
⚡️#Israel and the #EU have signed an agreement on #gas exports to Europe. pic.twitter.com/HH7sSi9rBI
— NEXTA (@nexta_tv) June 15, 2022
11.22 – “L’invasione russa dell’Ucraina è la più grande minaccia per l’alleanza euroatlantica degli ultimi decenni”. Lo ha detto il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, durante la conferenza stampa alla vigilia della riunione dei Ministri della Difesa.
Guerra Russia Ucraina, Di Maio: “Da reazione a conflitto nuovo slancio per progetto Ue”
11.11 – Almeno 313 bambini sono rimasti uccisi e altri 579 sono stati feriti a seguito dello scoppio della guerra in Ucraina. Lo rende noto l’ufficio del procuratore generale, citato dal Kyiv Independent. L’ufficio ha anche riferito della morte di 25 bambini, di età compresa tra 14 e 17 anni, nell’Oblast di Donetsk tra marzo e maggio a causa dei bombardamenti russi, 21 di questi a Mariupol. Inoltre il 14 giugno un bambino è stato ferito dai bombardamenti russi a Zolochiv, nell’Oblast di Leopoli. Le cifre dovrebbero essere più elevate a causa della difficoltà di trasmissione dei dati nelle aree in cui sono in corso le ostilità o nelle aree occupate dalle Forze Armate russe.
⚡️Prosecutor General’s Office: Russia’s war has killed at least 313 children, injured 579 others.
According to the Prosecutor General’s office, on June 14 a baby was injured by Russian shelling in Zolochiv, Lviv Oblast.
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) June 15, 2022
11.00 – “Durante la pandemia, l’Ue ha dato prova di capacità di risposta compatta e solidale che ha contribuito a riavvicinare i cittadini alle Istituzioni europee. La coesione e la fermezza con cui l’Unione europea e i suoi Stati membri stanno reagendo ora all’aggressione russa dell’Ucraina, dimostra ulteriormente come da questa congiuntura possa trovare slancio una nuova fase di crescita del nostro progetto europeo“. Così il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio intervenendo alla conferenza degli Stati Generali sul futuro dell’Europa, in programma quest’oggi a Roma.
Guerra Russia ucraina, filorussi: “Aperto corridoio umanitario da Azot”
10.53 – Quattro persone sono morte e una è rimasta ferita a seguito dell’attacco russo sull’Oblast di Dnipropetrovsk. La città di Apostolove, situata a 37 chilometri a sud di Kryvyi Rih, è stata bombardata con il lanciarazzi multiplo russo Uragan. Lo ha reso noto il Sindaco di Apostolove Andrii Osa, citato dal Kyiv Independent.
⚡️4 killed, 1 wounded in Russian attack on Dnipropetrovsk Oblast.
The city of Apostolove, located 37 kilometers south from Kryvyi Rih, was shelled by Russian Uragan multiple rocket launcher late on June 14. Four people were killed in the attack, said Apostolove Mayor Andrii Osa.
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) June 15, 2022
10.33 – E’ stato aperto il corridoio umanitario stabilito da Mosca per evacuare i civili asserragliati nell’impianto chimico Azot a Severodonetsk. Lo ha annunciato il rappresentante ufficiale delle milizie dell’autoproclamata Repubblica popolare di Lugansk Andrei Marochko, citato da Russia Today.
Guerra Russia Ucraina, Zakharova: “Zelensky sovraesposto, opinione pubblica stanca dei suoi discorsi”
10.22 – L’opinione pubblica mondiale è già stata sovraccaricata dai numerosi discorsi e interviste del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky e ora il leader ucraino vuole ancora più attenzioni, ma è arrivato il periodo della crisi. Lo ha affermato la rappresentante ufficiale del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova intervenendo in onda alla stazione radiofonica russa Sputnik. “Probabilmente Zelensky ha bisogno di ancora più interviste, a quanto pare, vuole ancora più attenzione – spiega Zakharova – penso che ad un certo punto sia iniziato un periodo di crisi perché tutti i media sono già affollati. Mi sembra che questo non sia un momento di disintossicazione, ma un momento di shock per ciò che loro stessi hanno creato, sia sotto forma di Zelensky che sotto forma del regime di Kiev”, conclude.
Guerra Russia Ucraina, Medvedev: “Chi ha detto che Kiev tra due anni esisterà ancora?”
10.15 – La Russia ha intimato ai combattenti ucraini asserragliati nell’impianto chimico Azot, nella città orientale di Severodonetsk, di arrendersi entro le prime ore di oggi. Il Generale russo Mikhail Mizintsev ha spiegato che le Forze Armate di Kiev dovrebbero “fermare la loro insensata resistenza e deporre le armi” a partire dalle 8 di questa mattina. Lo riporta il Guardian.
10.07 – “Solo una domanda: chi ha detto che l’Ucraina tra due anni esisterà ancora sulla mappa del mondo?“. Lo chiede su Telegram l’ex presidente russo Dmitri Medvedev facendo riferimento al possibile accordo tra Kiev e Washington sulle forniture di Gnl che l’Ucraina ripagherebbe in due anni. Lo riporta l’Ukrainska Pravda.
Цинізму росіян немає меж. Медведєв заявив: Хто сказав, що Україна існуватиме за два роки? https://t.co/VXilO6h8HP pic.twitter.com/vL6KF5Ufo4
— Українська правда ✌️ (@ukrpravda_news) June 15, 2022
Guerra Russia Ucraina, Zelensky: Nel Donbass perdite dolorose, ma dobbiamo resistere”
09.55 – “Nel corso dell’ultima giornata non sono avvenuti cambiamenti drastici nella battaglia per il Donbass. I combattimenti più feroci sono a Severodonetsk e in tutte le città e comunità vicine, come prima. Le perdite, purtroppo, sono dolorose. Ma dobbiamo resistere. Si tratta del nostro Stato. E’ fondamentale resistere lì, nel Donbass”. Così il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky nell’ultimo videomessaggio alla Nazione.
09.47 – Nelle ultime 24 ore le truppe russe hanno effettuato 13 attacchi contro 11 insediamenti nella regione di Donetsk. Lo rende noto su Telegram la Polizia nazionale, citata da Ukrinform. I distretti colpiti dall’Esercito di Mosca sono Ocheretin, Berdych, New York, Avdiivka, Zhelanny, Dobropillya, Virivka, Bakhmut, Zaitsev, Krasnohorivka e Pokrovsk. Sono stati distrutti 67 obiettivi civili: 47 edifici residenziali, un binario ferroviario, ospedali e un centro medico, automobili, camion e garage.
Минулої доби росіяни здійснили 13 ударів по населених пунктах Донечини, є загиблі та поранені https://t.co/4weYOtmYHd pic.twitter.com/yDGx10FZno
— Ukrinform (@UKRINFORM) June 15, 2022
Guerra Russia Ucraina, Blinken: “Il futuro di Kiev dipende dalla volontà del suo popolo”
09.33 – Secondo il Segretario di Stato Usa Antony Blinken sarà fondamentale garantire libertà decisionale a Kiev nelle scelte future sulla sua autonomia. “Il futuro dell’Ucraina dipende dal suo popolo. Le istituzioni democraticamente elette, a partire dal Presidente Zelensky, dovranno determinare cosa è nel migliore interesse del Paese e della sua gente. Noi lo sosterremo”, ha precisato Blinken.
09.28 – “Rapporto tra le artiglierie di Russia e Ucraina in alcune zone: 10 a 1. Prima linea: più di 1000 km. Quotidianamente ricevo messaggi dai difensori: ‘stiamo tenendo duro, basta dire: quando aspettarsi le armi?’. Rivolgo questa domanda ai partecipanti del Rammstein. Bruxelles, stiamo aspettando una decisione“. Lo scrive su Twitter il Consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak.
Ratio 🇷🇺/🇺🇦 artillery in some areas: 10 to 1. Front line — more than 1000 km. Daily, I receive a message from the defenders: “We are holding on, just say: when to expect the weapons?”. I address this question to the Rammstein participants. Brussels, we are waiting for a decision.
— Михайло Подоляк (@Podolyak_M) June 15, 2022
Guerra Russia Ucraina, Zelensky: “Ci servono armi antimissile, in settimana colloqui importanti”
09.22 – Nell’ultimo videomessaggio alla Nazione il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto nuovamente ai partner occidentali di fornire armi antimissile moderne, confermando che questa settimana ci saranno diversi “colloqui importanti” con politici non solo europei in grado di recapitare a Kiev questi dispositivi. “Anche se ogni giorno che passa i missili moderni in Russia sono sempre meno, l’Ucraina ha bisogno di tali sistemi. Perché la Russia ha ancora abbastanza missili di tipo sovietico, che sono ancora più pericolosi. Sono molto meno precisi e quindi molto più pericolosi per gli obiettivi civili e i normali edifici residenziali”, ha detto Zelensky.
09.09 – “Dopo oltre un mese di pesanti combattimenti le Forze Armate russe controllano la maggior parte di Severodonetsk”. Lo rende noto il Ministero della Difesa britannico nell’ultimo aggiornamento fornito dall’Intelligence di Londra sulla situazione sul campo di battaglia. “Le tattiche di guerra urbana della Russia, che fa affidamento sull’uso massiccio di artiglieria, hanno generato ingenti danni collaterali in tutta la città. Elementi delle Forze Armate ucraine, insieme a diverse centinaia di civili, hanno trovato rifugio nei bunker sotterranei dell’impianto chimico di Azot, nella zona industriale della città”, si legge ancora nel report.
Latest Defence Intelligence update on the situation in Ukraine – 15 June 2022
Find out more about the UK government’s response: https://t.co/WxbRo1tEgH
🇺🇦 #StandWithUkraine 🇺🇦 pic.twitter.com/RX2bHMeIEc
— Ministry of Defence 🇬🇧 (@DefenceHQ) June 15, 2022
Guerra Russia Ucraina, cronaca del 112esimo giorno di conflitto
Il conflitto tra Mosca e Kiev giunge al 112esimo giorno, Mosca lancia l’ultimatum ai militari ucraini asserragliati nell’impianto chimico Azot a Severodonetsk. La Russia ha invitato i combattenti che si trovano all’interno dello stabilimento a deporre le armi e rilasciare i civili. Secondo Kiev sarebbero “almeno 550 persone”.
Intanto Volodymyr Zelensky comunica che nel Donbass le Forze Armate di Kiev stanno registrando “perdite dolorose” ma il Presidente ucraino ribadisce come sia fondamentale “tenere duro” perché la Regione sarà “la chiave per decidere chi dominerà nelle prossime settimane”. In programma per oggi la riunione dei Ministri della Difesa di 47 Paesi del mondo in cui si proverà a mettere a punto la strategia per un cessate il fuoco e la pace.
