Asia Argento racconta sui social il periodo più brutto della sua vita. Un “coming out” – dice – che spera possa aiutare qualcuno.
Asia Argento, le zone d’ombra del talento. La celebre attrice e produttrice cinematografica, una volta tanto, sveste i panni di interprete e mostra la sua vera natura: quella di essere sensibile, talentoso, ma anche sconvolgente. Soprattutto fragile. Proprio sulle fragilità l’attrice vuole porre l’accento.
Forse spinta da questo periodo di rinascita collettiva, che culmina purtroppo con la fine della pandemia e lo scoppio – in contemporanea – delle ostilità belliche in Ucraina. Eventi che spingono, persone celebri ma anche comuni cittadini, a godere di ogni attimo. I rimpianti sono peggio.
Asia Argento, la confessione intima: “Sono stata aiutata”
Asia Argento lo sa bene, in particolare se si guarda indietro e comincia ad analizzare il passato per affrontare meglio il futuro: quante cose poteva evitare. Il suo è un vero e proprio percorso di autocritica e riqualificazione che compie anche sui social. Una vera e propria confessione che stimola la sensibilità dei fan e agevola la riflessione: una donna – la Argento – che sembrava perduta invece è tornata a splendere. Questo grazie all’aiuto di professionisti.
“Nei 37 anni di carriera – racconta – ho avuto momenti bui per cercare di colmare un vuoto innato dentro di me con alcol e droga. A un certo punto avevo toccato il fondo. Ne sono uscita con l’aiuto di professionisti e le competenze degli alcolisti anonimi. Spero che questo mio “coming out” – conclude il lungo post – possa aiutare tanta gente nella mia stessa situazione. Oggi faccio un anno di sobrietà”.
La rinascita personale e professionale di Asia Argento passa anche dall’amore per i fan: non l’hanno mai lasciata sola anche nei momenti peggiori. Un modo per continuare ad avere la motivazione e la spinta affinché potesse ritrovare sé stessa appieno. Ora si sta rilanciando sia in tv che al cinema in veste di produttrice. Un nuovo sentiero per un’artista ricca di possibilità e talenti. Il primo passo è amare il ruolo più difficile: essere sé stessa.